Nucleare
“La “Legge sviluppo” entrata in vigore il 15 agosto dà tempo sei mesi al Governo per emettere i decreti attuativi circa la disponibilità di siti non solo per le centrali atomiche, ma anche per gli impianti per la produzione del combustibile e per i depositi temporanei e definitivi delle scorie radioattive. Noi come Regione Lazio chiediamo quindi che il Governo rispetti ciò che scritto e che renda noti i decreti sul nucleare entro la data che ha fissato per legge: il 15 febbraio 2010. – conclude Zaratti – Noto con dispiacere, inoltre, che nonostante siano ben dieci le Regioni che hanno ricorso alla Consulta contro l’utilizzo illegittimo dei poteri sostitutivi in materia di nucleare, il Ministro Scajola, continua a dare per scontata questa pratica senza attendere il pronunciamento della Consulta stessa creando un forte attrito istituzionale tra le Regioni, il Governo e la stessa Corte costituzionale. Forse il Ministro e il Governo dovrebbero ricordare come la costituzione affidi la competenza alle Regioni in materia d’energia in via esclusiva”.
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