Notizie in Controluce

– da Venezia a Viareggio, da New Orleans a Rio de Janeiro – se non ci fossero da segnalare almeno un paio di situazioni che lasciano intravedere, quest’anno, qualche carattere di novità, o per lo meno l’ambizione di realizzare eventi capaci di coinvolgere maggiormente la cittadinanza.
La prima segnalazione riguarda Frascati, dove il tradizionale Carnevale Tuscolano mancava da sei anni. Quest’anno la festa ritorna, e in maniera piuttosto ambiziosa, in una formula che ha cercato di mettere assieme le attività ‘storiche’ delle vecchie edizioni, quali il corteo di Pulcinella, con elementi innovativi, come balli barocchi, concerti, mostre e spettacoli teatrali: il tutto all’insegna della qualità, ma con attenzione a mantenersi comunque su un piano di sobrietà, visti anche i tempi non esattamente ‘grassi’ nei quali ci si trova a vivere. È per ciò che non ci saranno i carri tradizionali ad accompagnare il corteo pulcinellesco, ma si susseguiranno a ritmo incalzante numerosi appuntamenti di diverso genere, in grado di catturare tutti i gusti del pubblico e comprendenti tra l’altro rappresentazioni, degustazioni, fuochi d’artificio ed esibizioni bandistiche.
L’altro centro di novità dovrebbe essere costituito da Grottaferrata, dove il successo del Carnevale du coniu dello scorso anno ha indotto ora gli amministratori a fare le cose in grande nel tentativo di consolidare ancora di più l’apprezzata manifestazione. Agli organizzatori ufficiali del Carnevale è stata infatti affiancata la figura di un supervisore, nella persona di un consigliere comunale, che tra i suoi compiti ha avuto l’obiettivo di coinvolgere le associazioni locali, dalle quali si sperava potessero giungere collaborazioni e competenze utili alla buona riuscita della manifestazione. Il clou del carnevale cittadino è nella sfilata delle maschere lungo il Corso del Popolo, che si spera replicherà il successo dello scorso anno, ma non mancheranno altre manifestazioni, anche se di rilevanza minore.