Il progetto “Civiltà Lepine” ottiene un cospicuo finanziamento regionale
I Lepini continuano a funzionare quando si riesce a fare sistema. Per il terzo anno consecutivo, infatti, un progetto coordinato dalla Compagnia dei Lepini ottiene un importante riconoscimento dalla Regione Lazio, che nell’ambito del bando “La Cultura fa Sistema 2019” ha accolto le proposte avanzate dalla società consortile concedendo un finanziamento di 100.000 euro contenuto all’interno del milione di euro messo a disposizione dalla Pisana. L’erogazione del contributo fa riferimento ad un settore fondamentale in ambito culturale, quello museale, bibliotecario e archivistico. Dieci biblioteche, dieci musei e tre archivi comunali inseriti nella proposta denominata “Civiltà Lepine”, diretta conseguenza dei due progetti (“Genti Lepine” e “Città Lepine”) presentati nel 2017 e nel 2018 altrettanto finanziati dalla Regione Lazio, hanno ottenuto l’ok raccogliendo un punteggio particolarmente alto pubblicato nella graduatoria del BUR dello scorso 7 novembre. “L’obiettivo del progetto – ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti – è quello di proseguire la narrazione di un territorio nella forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un’ intera area nel corso della storia. Un’ occasione per raccontare i Lepini nelle tre componenti temporali: ieri oggi e domani. All’interno del processo che interesserà il nostro territorio saranno compresi eventi culturali, laboratori didattici, visite guidate, conferenze, incontri, convegni e mostre che avranno come obiettivo finale quello di raccontare le città e il loro divenire, attraverso quel tessuto sociale, oltre che culturale e monumentale, ancora vivo e che costituisce l’identità delle nostre zone”. Il ruolo della Compagnia dei Lepini consisterà nel coordinamento di diverse azioni che garantiranno un percorso unitario come sistema territoriale, oltre ad un’attività divulgativa e promozionale integrata promozionale: “Svilupperemo un progetto per migliorare la gestione e la valorizzazione del patrimonio museale dei Lepini – ha concluso il presidente Briganti – anche attraverso la realizzazione del Content Management dei contenuti culturali, la messa in linea del portale con i dati caricati nello stesso strumento, il recupero di circa 200 tra luoghi della cultura e opere e un’ attività di formazione rivolta agli operatori museali”.
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