Sommario anno XIII numero 4 - aprile 2004

Poesie del quarto concorso di poesia “Alfredo Michetti”
Premi assoluti e “Poeti in erba”

1° Premio Assoluto

Se ne sta sulla sedia di legno,
la luna filtra dall’anta rotta,
gli occhi verso il camino.
Dov’è il fuoco ardente
e giovane che v’era prima?
Spento.
Come la sua anima,
solo cenere grigia,
ma il suo sguardo
va oltre le solide pietre.
Ricordi,
occasioni mancate,
passioni dimenticate,
dolori segreti,
sogni non realizzati.
Un bambino corre in bilico
sull’orlo del marciapiede.
Apre le braccia,
fa finta di volare,
il vento tra i capelli,
le foglie dagli alberi
volano libere nell’azzurro.
Non ha limiti.
Non ha pregiudizi ne è giudicato.
Libero di correre e sognare,
si sente unico, speciale.
Un ragazzo cammina.
I passi misurati, ritmici, monotoni.
Stringe le braccia al petto.
Lo sguardo perso nelle gocce di pioggia
di una fredda giornata d’inverno.
Solo quattordici anni,
ma sembrano settanta.
Chiude gli occhi.
La mano di suo padre
inerte tra le sue.
La luce ormai spenta in quegli occhi.
Vorrebbe che fosse un sogno.
Solo un brutto sogno.
Adesso non ha più nessuno.
Una lacrima scorre incotrastata
sulle mascelle serrate,
cade insignificante sul duro asfalto.
Strano gioco la vita:
crediamo di fare la mossa vincente,
e siamo solo pedine.
Doralice Pezzola - Zagarolo


2° Premio Assoluto

Senza Nome
Si nasce,
si cresce,
ma poi si arriva
a quel punto caotico della vita
che si chiama adolescenza.
Non capisci più nulla,
Ti senti “Senza Nome”.
Vorresti capire,
ma sei preso da un vortice,
senza uscita,
senza fine.
Continui a girare,
a girare,
cerchi degli appigli,
ma precipiti
e tutto ti ricade addosso.
Vorresti piangere e ridere,
ma nessuno piange e ride con te.
Allora gridi
per far sentire la tua voce
a tutto il mondo.
Amanda Picchio - Monte Compatri


3° Premio Assoluto

Il viaggio nel mio profondo
Ho deciso di fare un viaggio
per scoprire cose mai vedute,
per vedere la luce dell’alba al mattino,
per provare l’emozione che prova un bambino,
per saggiare le mille sensazioni
che trapassano i cuori del mondo...
Ho deciso di fare un viaggio nel mio profondo!
Ho incontrato mani rudi di contadini...
Le fatiche che solcano i loro volti...
Ho veduto le barbarie della guerra...
La tristezza nella gente
in quegli occhi ho sentito un dolore grande...
Ho provato la gioia di chi
ride e di chi piange allo stesso tempo...
il carico del ricordo
grava ancora sulle mie spalle.
Ho sentito sulla mia pelle
I brividi delle emozioni vere...
...Il freddo della neve...
...Il caldo del deserto...
...La dolcezza di un gesto...
...Il primo amore!
L’amaro di una parola...
...Amicizie tradite!
Ho ascoltato mille suoni
osservato tutti i colori
ho sofferto del dolore
ho goduto della gioia
Mi sono persa e poi ritrovata
più ricca e più grata.
E dopo tanto aver vagato
all’opaca luce di una candela
Ho visto la sagoma
di un volto a me noto
Era la mia anima della quale potevo
sentire  il cuore vibrare...
Sara Scagliotti - Monte Porzio Catone


Premio Speciale -Calahorra

1° Poeta in erba - Castelgandolfo

Dentro l’uomo c’è il tutto,
sia il bello
che il brutto,
c’è l’amore
e la poesia,
ma attento,
può andar via.
Gianluigi Formisano


1° Poeta in erba - Pavona

Pensieri...
Solo pochi attimi,
trascorsi con il desidrio
di qualcosa che
non avverrà mai.
Pensieri...
Momenti dedicati a ciò
che adesso nion c’è piu:
rimpianti, ricordi...
Pensieri...
istanti malinconici e tristi;
fonti di speranza,
pentimenti, ripensamenti.
Pensieri...
Brevi tratti di vita,
che occupano
vasti spazi di memoria.
Pensieri...
Sensazioni che danno
pace e serenita...
Alessandra Carsetti


1° Poeta in erba - Monte Compatri

Interrogativi
In primavera,
quando le foglie verdi brillano di ruggiada
e mille profumi di fiori invadono l’aria,
mi piace sedere su una collina soffice d’erba.
Dalle  nuvole filtrano tiepidi raggi di luce
che mi avvolgono in un caloroso abbraccio.
Tutto è quiete e silenzio:
domina la pace.
Il mio sguardo giunge fino al mare,
dove il sole si riflette nelle limpide acque.
E vedo.
Vedo un’imbarcazione.
E penso.
Sarà quella di un umile pescatore,
o una nave da guerra?
La mia mente abbandona quella pace
e viene trasportata come una foglia al vento.
Perchè l’uomo crea
se poi distrugge?
Perchè parliamo sempre di amore
e poi ci sono persone
che soffrono la fame,
che non hanno una casa,
che vivono nel dolore?
E persone che uccidono,
che seminano l’odio.
Perchè siamo egoisti e stupidi?
L’uomo.
Così sagace e ingegnoso.
Perche sprecare tanta intelligenza
per creare armi spietate,
bombe e carri armati?
Insignificanti oggetti di ferro senza vita
che egli trasforma in strumenti di morte.
La natura è equilibrio e bellezza,
il dono più bello che Dio ci ha regalato:
perchè rovinarla?
Perchè non imparare?
Ma l’uomo è fatto così:
è come se avesse un velo davanti agli occhi,
che gli impedisce di vedere la realtà.
Ignaro di ciò che accadrà,
o fin troppo consapevole,
distrugge quello che ha creato.
Questo è il suo inferno,
La condanna che ha dentro.
Se solo si togliesse il velo...
Scoprirebbe l’altro uomo:
quello dell’amore, della fratellanza, della solidarietà,
riaccendendo così la luce della speranza.
La barca è ormai sparita dietro l’orizzonte
ed io torno ad ascoltare la canzone del vento
che ondeggia sul mare,
che accarezza il prato.
Giulia Missori


1° Poeta in erba - Cecchina

Per strada
migliaia di uomini...
i loro sguardi sfuggenti
sembrano assorti in chissà
quanti e quali pensieri.
Quanta fretta nei loro passi...
Mi soffermo a riflettere
e provo ad immaginare
la loro vita,
gli affetti,
i desideri,
i sogni.
In ogni sguardo
c’è un piccolo universo...
Forse cercano di più,
l’occasione che magari hanno avuto
ma non hanno saputo cogliere,
troppo presi nella fretta
di arrivare chissà dove...
Valentina Fiore


1° Poeta in erba - Laghetto

Ascolta
Ascolta la quiete del mare dopo la tempesta,
ascolta il ruggito del tuono nella notte buia e oscura,
ascolta il fruscio del vento che dolcemente bacia le cime degli alberi,
ascolta il silenzio del giorno che muore,
ascolta il battito del cuore che ti parla,
ascolta.
Elisa De Angelis


1° Poeta in erba - Zagarolo

Dentro l’uomo
Fiamma viva,
che brucia, che arde,
rombante nel silenzio.
Unica luce nelle tenebre,
unica guerra nella tregua
dentro l’uomo.
Passione bruciante
e eccitazione pura e cristallina
nella calma dentro l’uomo.
Sfere brucianti e giocose,
tibre palpitanti e sentimento,
dentro l’uomo.
Una scossa elettrica,
un’energia prodigiosa e solare
che si irradia
dentro l’uomo.
L’uomo, universo inesplorato,
costellazione irraggiungibile,
spaventa e attrae allo stesso tempo
con milioni di lune
sensuali e tondeggianti
che scivolano dentro l’uomo,
come a voler scacciare
la tenebrosa oscurità
che avanza dentro l’uomo.
Francesca Bellei


1° Poeta in erba -Ciampino L. da Vinci

Dopo un po’ impari la sottile differenza tra
trattenere una mano e incontrare l’anima.
E impari che l’amare non è appoggiarsi a qualcuno
e la compagnia non è la sicurezza.
E inizi a capire che i baci non sono contatto
e i doni non sono promesse.
E incominci ad accettre le tue sconfitte
a testa alta e con gli occhi aperti
con la grazia di un adulto
ma con il dolore di un bambino.
E impari a costruire la strada di oggi
perché è il terreno di domani.
Francesco Silenti


1° Poeta in erba - Ciampino U. Nobile

L’uomo:
anima vagante
imperfetto nella sua perfezione
L’uomo:
il tempo di una vita.
Maestro di
cattiveria e bontà
avarizia e geenrosità.
L’uomo:
progetto di speranza
per il futuro
Sara Poschesci


1° Poeta in erba - Monte Porzio

Paura
Era buio,
l’oscurità della notte
non permetteva di osservare intorno,
il freddo pungente
trafiggeva le mie ossa;
il vento mi trascinava
con la sua forza su quella strada
appena illuminata
da una pallidissima luna.
Correvo verso l’ignoto
tra edere incolte.
Schegge di vetro su di me.
Una luce in lontananza,
il cammino acceso
un nido sicuro,
un guscio infrangibile intorno a me.
Emma Maria Faggiani


1° Poeta in erba - Velletri

Dentro l’uomo,
c’è il desiderio di amare le persone più care.
Nell’uomo c’è il sogno,
ma i sogni si infrangono sugli scogli
e 1i portano via.
Nell’uomo c’è la magia dell’amicizia.
Nell’uomo c’è il bisogno di donare amore.
Nell’uomo c’è il desiderio di volare,
di vedere il mondo con i propri occhi e non in un film;
perché anche se è un mondo difficile,
è sempre bello vederlo da vicino!
Chiara Tessitore


1° Poeta in erba -Rocca Priora

Se avessi sollievo
nel ricordare
correndo con il pensiero
ritornerei
a quei giorni in cui
ero bambina
con i miei giochi
nascondevo i dolori
e le angosce
di quel sentiero piu’ nulla
ormai coperto di gramigna e rovi
esclude ogni possibilità di ritorno.
Sempre avanti forzando
il passo per evitare la notte
sempre più duro diventa il cammino
Roberta Flamini


1° Poeta in erba - Grottaferrata

Cosa c’è oggi nell’uomo?
Ombre e immense luci,
gioie e anche rimpianti,
odio e guerra
unite ad un immenso desiderio di far regnare la Pace.
Forse è solo questo grande mistero
che regna nell’uomo.
Claudia Caracciolo


1° Poeta in erba -San Cesareo

Dentro l’uomo c’è la sincerità
Dentro l’uomo c’è la falsità
Dentro l’uomo c’è il dolore
Dentro l’uomo c’è l’amore
Dentro l’uomo c’è la malinconia
Dentro l’uomo c’è l’allegria
Dentro l’uomo c’è il suo cuore, la sua essenza
Fuori l’uomo c’è l’apparenza
Dentro, l’uomo nasconde un’infinità di cose
che non vuole esprimere
perchè non tutti le possono condividere
Per capire quello che l’uomo ha nel cuore
bisogna scavare nel profondo
e trovare il suo valore
Una cosa è certa: ogni uomo è unico
ha qualcosa he l’altro non ha.
Cecilia Capri

Sommario anno XIII numero 4 - aprile 2004