Caro
amico ti scrivo
(Silvia Cutuli) - Estate. Tempo di vacanze, viaggi, ma anche
di pensieri per chi resta a casa. Ci viene in aiuto la cartolina, così
discreta,
diretta
ed immediata. Chissà quante ne abbiamo inviate, ma cosa sappiamo circa la
sua origine? Le notizie sono piuttosto scarse e talvolta discordanti,
sembra comunque che la sua data di nascita sia da collocare intorno al
1870. E’ da attribuire al dottor Emanuel Hermann, un professore di
economia viennese, l’invenzione della cartolina intesa come forma di
corrispondenza in un particolare formato ridotto e senza immagini. Hermann,
studiando l’efficienza del servizio postale austriaco, suggerì l’idea
di inviare messaggi più brevi e rapidi così da aumentare il traffico
postale e, di conseguenza, anche i guadagni. La sua idea fu accolta
positivamente, tanto che il 1° ottobre 1869 fu emessa la prima cartolina,
tuttavia ancora bianca sia sul fronte che sul retro. Secondo l’opinione
più accreditata è la Francia la patria d’origine della cartolina
illustrata ed il suo ideatore un cartolaio e libraio di nome Léon
Besnardeau, residente a Sillé-le-Guillaume. Nel novembre del 1870, in
occasione dello scoppio della guerra franco-prussiana, si accamparono,
nelle vicinanze di questa località, 40000 soldati della 1° armata di
Bretagna, bisognosi di carta da lettere e buste per scrivere alle famiglie
ed alle fidanzate.
Quando le scorte terminarono, l’ingegnoso cartolaio tagliò in
rettangoli di 6 cm per 9 cm le copertine dei quaderni, e fece stampare
sulla faccia destinata all’indirizzo, immagini a soggetto militare
(fucili, tamburi, cannoni) accompagnate da scritte di carattere
patriottico. Tale innovazione ebbe una rapida diffusione ed un immediato
successo. In Italia la cartolina comparve il 1° gennaio 1874, solo
successivamente arrivò la cartolina illustrata: la prima fu creata nel
1896 in occasione delle nozze del principe Savoia di Napoli (poi re
Vittorio Emanuele III) con la principessa Elena di Montenegro. La
diffusione della cartolina segnò l’inizio di un modo più rapido ed
agile di comunicare, annullando le distanze dei luoghi.
La cartolina illustrata divenne inoltre, anche grazie alla nascita ed al
rapido affinamento delle tecniche fotografiche, un’importante
testimonianza della trasformazione del paesaggio e dell’evoluzione del
costume. |