monte
compatri
Trent’anni
fa: Gherardo Delle Notti
(Roberto
Esposti: flann.obrien@email.it) - Voglio scrivere di
una piccola nostalgia che torna di tanto in tanto, attraverso un ricordo
condiviso con pochi, nella sensibilità artistica degli abitanti di Monte
Compatri.
Trenta anni fa venne rubato dal Convento di San Silvestro in Monte
Compatri un quadro di Gherardo Delle Notti, “Gesù adolescente e San
Giuseppe che lavora d’ascia” e non venne mai più ritrovato. Ora il
suo posto, nella Pinacoteca del Convento, è occupato da una copia. Una
copia è anche il quadro della “Madonna del Castagno”, a sua volta
rubata nel 1919, esposta nell’omonima cappella costruita a lato del
Convento. Gherardo Delle Notti, o più precisamente Gerrit Van Honthorst,
fu un pittore di Utrecht che soggiornò a Roma nella prima metà del
Seicento. Qui si guadagnò il nome con cui è noto studiando in maniera
ossessiva gli effetti delle ombre notturne create da torce e candele,
raggiungendo maestrie forse ineguagliate nel rendere tali giochi in tutta
la scuola caravaggesca, che frequentò. Uno dei quadri in cui ciò
emergeva maggiormente era appunto il meraviglioso soggetto sacro che dava
lustro alla pinacoteca di San Silvestro; altre sono ospitate presso la
Galleria Borghese di Roma (“I Suonatori”), gli Uffizi di Firenze
(“Una Cena”, “Adorazione dei Pastori”) e al Louvre di Parigi;
gallerie e musei che per la loro importanza hanno potuto mantenere il
possesso di opere di questa rilevanza, cosa che non è evidentemente
possibile a Monte Compatri, dove i Padri del Convento sono costretti a
tenere la Pinacoteca ben chiusa e serrare anche la Chiesa per evitare i
continui furti, di opere d’arte e di paramenti. Padre Romano ci ha
riferito che i poveri Padri sono stati anche derubati, pistole in pugno,
da criminali senza alcuno scrupolo, senza alcun rispetto neanche verso la
loro miserabile anima, aggiungiamo noi.
Il Gherado delle Notti in questione viene spesso citato quando si parla di
grandi tele rubate in Italia e mai più recuperate, assieme alla
“Natività” di Caravaggio, alla “Madonna con bambino” di Ludovico
Carracci o alla “Passeggiata in riva al mare” di Auguste Renoir.
La Pinacoteca del Convento, costituita di recente per raccogliere le tele
presenti, ospita altri quadri della Scuola di Caravaggio, oltre ad alcuni
Luca Giordano da Neville e Giovanni Della Miseria ed è visitabile con la
guida di uno dei padri (contattare il numero 069485023). Alcune tele non
sono però presenti, perchè in corso di restauro a Roma. Conto di poter
tornare in seguito su questo argomento, magari con notizie
sull’inchiesta che venne condotta a suo tempo.
zagarolo
L’XI
Comunità Montana celebra i prodotti tipici
(Laura
Frangini) - “Non c’è modo migliore di celebrare questo
territorio, se non esaltandone i prodotti tipici e le risorse umane che
portano in alto il prestigio dei nostri paesi”. Il presidente della
Comunità Montana, Giuseppe De Righi, ha scelto di inaugurare così, con
una cerimonia di premiazione di cittadini e studenti meritevoli, la
manifestazione organizzata a Palazzo Rospigliosi di Zagarolo il 22
novembre, per la Festa Internazionale della Montagna, che ha proposto al
pubblico due giorni di degustazioni eno-ganostronomiche abbinate alla
mostra fotografica sui paesi montani
realizzata con le opere presentate al concorso “Clikka la gente
la storia e l’ambiente”. E proprio la cerimonia di apertura della
mostra è stata occasione per l’annuncio dei vincitori del concorso,
alla presenza del sindaco ospitante Daniele Leodori, del vicepresidente
della Comunità Montana Sandro Vallerotonda, degli assessori Franco
Belleggia, Gianfranco Monti e Mauro Vallerotonda. Questa la scelta della
commissione giudicante, formata da esperti di grafica e fotografia:
1. Franceso Oggiani di
Frascati e Giorgio Borghesiani di Palestrina (ex equo).
2. Giuseppina Salvi di Grottaferrata; 3.Francesco Letti, di
Grottaferrata.
Ma le premiazioni sono andate ben oltre il concorso: “Oggi vogliamo
dare un riconoscimento a tutti coloro che con la proria attività
nell’arte, nello studio, nello sport o nell’imprenditoria,- questa
la motivazione espressa da De Righi - contribuiscono allo
sviluppo socio-economico dell’area, dando prestigio ai Castelli Romani e
Prenestini”.
Si èquindi proceduto ad assegnare delle onorificenze speciali a cittadini
meritevoli designati dai Sindaci del comprensorio. Dieci sono stati i
riconoscimenti conferiti:
1. Daniela Ceccarelli, di
Rocca Priora - campionessa olimpionica di sci.
2. Don Oddi , parroco di Gallicano impegnato da anni a favore dei giovani
e dei disagiati.
3. Emiliano Tinti di Zagarolo
- campione mondiale di sci disabile.
4. Francesco Mattogno, di Palestrina - imprenditore (Itop) e presidente
consorzio P.I.P.
5. Sandro Donati, di Monte Porzio - intellettuale impegnato in inizitaive
di lotta al doping.
6. Umberto Notarnicola, di Frascati - presidente del Consorzio di Tutela
Vini Tipici, impegnato nel rilancio del Frascati doc.
7. Bruno Martellotta, di Grottaferrata -
alla memoria del grande studioso scomparso quest’anno, fondatore
tra l’altro, della Biblioteca Comunale.
8. Umberto Mariani, di Cave - professore e uomo di cultura, che ha curato
numerose pubblicazioni sulla storia del comune di Cave.
9. Attilio Gelpi, di Colonna - giovane imprenditore e maestro orafo.
10. Renato Donati, di Genazzano - esponente di prestigio della danza
classica italiana.
Un particolare riconoscimento è stato assegnato anche alla sezione locale
del Gruppo Argheologico Latino, (fondato dallo scomparso Bruno Martellotta,
già premiato per meriti nella cultura), per l’attività volontaria
svolta dal Gal presso il Sito di Tusculum, dove da anni organizza, per conto della Comunità Montana, visite guidate gratuite.
La cerimonia si è conclusa con la comunicazione dei laureandi che si sono
aggiudicati le borse di studio di 1.600 euro ciascuna, messe a bando
dall’Ente.
Ecco i nomi dei vincitori del bando:
1. Paola Gelpi, di Colonna -
tesi su strutture idrauliche della Città di Tusculuum.
2. Debora Astolfi,di Colonna - tesi sull’agricoltura nei Colli Albani.
3. Alberto Mari, di Rocca Priora - tesi sullo sviluppo della funzione
turistica locale.
4. Gloria Felicioli, di Frascati - tesi sulla valorizzazione dei beni
Ambientali.
5. Federica Ballista, di Frascati - tesi sul restauro delle antiche mura
di Frascati.
6. Olivia Lolli, di Rocca Priora - tesi sull’arte di Bruno Cambellotti a Rocca Priora.
7. Giampaolo Gentili, di
Monte Compatri - tesi sulla ristrutturazione ambientale del centro storico
di MonteCompatri.
Errata corrige - Nel
numero di ottobre nell’articolo Hwal Moo Do la parola Hwal è stata
erroneamente scritta con due elle. Pertanto L’indirizzo internet
corretto è: www.hwalmoodo.it ce ne scusiamo con i lettori e con i diretti
interessati.
Compleanno
a San Cesareo
Ha compiuto due anni la piccola Chiara Lanfranca, circondata
dall’affetto dei genitori Davide e Simona. Ovviamente entusiasti per la
ricorrenza i nonni paterni Vito, famoso artigiano del legno, e Luisa, e
quelli materni Tonino e Patrizia. Appuntamento tra un anno per la terza
candelina! |