Sommario anno XI numero 2 - febbraio 2002
VISTO DA... -
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Prostituzione?
(Luana) -
In un’intervista al quotidiano "Libero", nell’ambito di un
discorso sulle iniziative contro la criminalità. "Guardi -
dice il presidente del Consiglio Berlusconi - bisogna pulire le strade.
Come molti italiani, non ne posso più di vergognarmi a girare con i miei
figli. Prostituzione ovunque, perizoma in mostra, e anche il resto,
dappertutto, senza ritegno".
Mi chiedo a quale ora gira Berlusconi con i suoi figli - e soprattutto
quali strade percorre... e la sua osservazione.... nota il perizoma
prima del resto... dovrà curarsi la vista o l’eterna sottocultura
cattolica?
"Magari - prosegue Berlusconi - bisognerà aprire le case
chiuse, regolarizzare, vedremo... di certo intanto, anche per tutelare
quelle ragazze, di cui molte sono in schiavitù, intraprenderemo presto e
con rigore estremo la lotta contro i criminali che le governano, e
renderemo - assicura il presidente del Consiglio - di nuovo le
strade praticabili dalle famiglie".
- Libero - ma cosa significa questa parola? Mi incazzo come una jena ed
esco - le parole hanno un senso - ...è quasi mezzanotte di Natale - ma
ora non mi interessa nulla - raggiungerò con i miei tacchi a spillo e le
mie calzette a rete gli amici più tardi - parenti non ne ho - e questa
sera mi sento un tantino Maria - dopo aver partorito il fagottello
di ciccia e guai. Sono in fuga - me ne vado da questa realtà. Spengo -
chiudo - stacco la linea - come si dice nella capitale.
La vedo - è chinata davanti ad una fontanella - mentre si lava le parti
intime - con quell’acqua fredda che stenderebbe un cavallo. Il fumo le
esce dalla pelle per via della temperatura. Eccola la prostituta che
zozza le strade - lei la regina della miseria - più aperta del
cassonetto sventrato dai rifiuti che stanno mangiando nelle tavole
imbandite dall’Euro per la prima tombola. Barcolla - mi avvicino - ....
- vuoi una mano? - ti serve aiuto?
Mi guarda con odio - mi controlla tutta la carrozzeria - poi rigetta. Devo
averle fatto una brutta impressione. Le sostengo la testa - schizza vino
rosso come se fosse un barile di chianti ...diventa bianca - poi piano
piano si riprende. Trema - la copro con il mio giaccone.
Le tiro su la testa - è bellissima - come potrebbe esserlo un quadro
eterno di Picasso - è fuori dal mondo - è geniale, è UMANA. Non sentivo
più questo puzzo da quando sono entrata in chiesa a controllare l’architettura
artistica di San Pietro - la torta degli angeli fatta prete o papa senza
mai poterne imitare le ali.
Le accendo una sigaretta e la passo sulle sue labbra - l’aspira - mi
guarda nuovamente con odio.
- non la vuoi? Va tutto OK? -
... mi dice si con distrazione. Guarda distante - ...l’acqua della
fontanella le cola sul seno - l’asciugo - la prendo per mano e la
sollevo dal marciapiede per portarla in macchina. Mi segue.
- sai, stavo proprio infuriandomi per un articolo contro di voi - capisci
l’italiano?
- pochino - risponde.
Accendo la macchina - la porto a casa - deve pulirsi - riposare - le farò
un caffè - parleremo insieme. Ci farà bene ad entrambi.
- dove ma portato? -
- andiamo nella mia casa -
- devo laviorarre -
- dopo .... ora devi riposarti -.
Apro la porta - la stendo sul divano - le tolgo le scarpe consumate - le
accendo un’altra sigaretta - le massaggio i piedi gonfi per la non
circolazione sua e la tanta dei clienti.
- grassie .... se motto scentile -
- nulla -
- ti rifferivvi a Berlusconi? -
- cosa? -
- primma quanto parlavvi dell’articcolo de sciornale? -
- si ... ne hai sentito parlare? -
- che schiffo i paesi de monto .... sonno un vero schianto di merda
-
- hai ragione ... se solo trovassi la catena - ....
sorride - diventa tenera... l’abbraccio affettuosamente. Beve il caffè
caldo. Accendo la tv - è quasi mezzanotte.
- brindiamo? -
- siiiii !! -
Anche questo Natale è andato .....
È nuovamente lucida - la sua pelle è tornata ad essere calda.
- da quando sei in Italia? -
- due anni .... ma non cominciare a fare domande! .... sai perché
Berlusconi non ci vuole? -
- si che lo so - gli sporcate le strade - con i vostri tanga ricordate che
cosa è la provocazione .... e tu capisci - i bambini alle quattro di
notte - svegli - che vanno in giro con un papà e una mamma - non possono
osservare questo schifo.... mica male le tue gambe - sono quelle vere? -
- no - non è solo il vostro cappo di stati che sci odia - sci otiano
tutti - sanno che dietro il sesso scensurato dai cattolici scè un giro di
miliardi - voliono prenterseli -
- e come? -
- semplisce - sci aprono le casse chiuse - sci sbattono dentro e fuori
- sci marchiano - timbrano - e sci fanno pacare le tasse - o ce le
autogestiamo o no queste case ....noi pachiamo le tasse. in Olanda non ha
funsionato perché i clienti non volevano incotrarsi, fare vedere faccia
loro ad altre faccie uguali - e noi non volavamo pagare tasse - troppe
soldi chiesti - così tornevamo in strada - nascoste.... in pocche parole
vogliono nostri soldi e dobbiamo soddisfare loro corpi raccapriscianti.
Capisci - noi diamo amore alla solitutini - alle persone malate dentro -
alle menti contorte - ai capi di statto - ai politichetta - ai portaborse
- ai ggiovani che non sanno come è fatto seno di donna. Noi che diamo
calore amore - dobbiamo restituirgli soldi - perché gli fasciamo credere
che sopportiamo tutto questo per danaro... sei mai stata con uno che non
ti piasceva? -
- no - mai! -
- con unno che puzza di fretta? di paura? di lercio? con unno che
lascia sua moglie a casa e viene da me perché lei non sa farre l’ammore
non sa darsi e dare e prendere ricevere? Sai che il 70 per cento degli
ommini che viene co noi artre é spossato? Scusa sposato come si dice da
voi ....sai che il 70 per scento delle violenze sui bambini é in
oscidente che avviene? Propprio in quelle casse aperte dove c’è familia?
-
- no non lo sapevo.... ed ora chi lo dice al nostro Presidente? -
- cosa cavolo può pagarmi uno così per fargli succhiare mio corpo?
Non c’è danaro abbastanza - lui crede che tutto si compra e si svende -
ma non è così - io faccio meno pena di quanto fa lui al resto del mondo
se dicesse che viene con me. Sai che mi chiedono cose così brutte da fare
che spesso ci rido? Sai quanti mi hanno violentata stassera quando mi hai
visto a fontanella? Quattro persone - senza pagare - ma meglio loro che
"cassa chiusa" - non sono anche serva di uno stato che mi
considera serva..... se entro in casa chiusa poi .... sono
deffinitivamente sua - ed è invece il contrario che volio -
- hai perfettamente ragione - se le case sono chiuse meglio non aprirle -
pensa che ci sono anche quelle della libertà dove di questa non c’è
traccia....perché non lasciare libere voi? ... il mondo - il nostro mondo
è complesso - ma forse con quelle case riusciresti a liberarti dal
magnaccia, da chi ti offende tutti i giorni e prende i tuoi soldi... -
- le "casse chiuse" mi farebbero pagare il doppio - una parte
a loro e allo stato e l’altra al mio amante... dovrei fare gli
straortinari per mantenere tutti compresa l’anima di quelli che mi
sfillano mutante... è troppo non credi? -
La stringo - ha ragione - in libertà può sempre trovare o provare a
pensare ad una via di fuga - lavorare per pagare lo stato, marchiarsi l’anonimato
il desiderio di essere normale - chiunque sia la sana normalità contro l’immoralità
- che spesso le chiede delle prestazioni rapide da fare .... in macchina
vicino alla borsa piena di fogli che decidono la quotidianità del giorno
- di tutti noi - massa della messa - senza laurea ma giudici - pronti a
colpire quello che poi andiamo a cacciare - belle le lucciole nella rete?
- che vuoi che sia l’Aids per un malato sociale? Nessun virus gli
farebbe tremare quello che ogni giorno recita bene - la buona educazione -
i modi di fare - mi mettono i brividi solo a vederli - i capelli che
cadono - l’unto nascosto del sudore - delle pieghe di lardo - lo spalestrarsi
in palestra e bluffare in famiglia - non comprendono che l’amore
non è dei finti.
Accendo una smogh - lei continua ....
- sai che l’80 per scento degli uommini che stanno con noi stragnere
sono razzisti? La mattina ci rispedirebbero alla frontierra - nei forni
anche a legna... e sai quante di noi dopo aver soddisfatto loro ...
rischiano botte e coltello? Io ogni sera per dare amore a questo monto non
so se torno viva - e loro mi pagano - cosa pagano? Sai quanto danno ad un
pilota di formula uno perché rischia la vita? E quale amore da lui a noi
a me? E quanto amore mi danno per mia pelle? Ma sulla carta lui è eroe -
io poveraccia prostituta.... sguattera si sarebbe detto in altra storia -
- le tue curve però sono qualcosa di straordianario - sono come la tua
intelligenza - mi piacerebbe imitarle per farle realmente mie -
Si veste - sorseggia nuovamente il caffè caldo -
- posso scrivere quanto mi hai comunicato? -
- scertamente - fai pure... ora vado altrimenti quelli di Natale che
sono rimasti soli si incazzano se non mi trovano alla fiontanella... ci
sono due disperati, veramente ho paura che si uccidano questa notte ...
gli avevo detto che sarrei stata con loro - tra poco tocca al primmo -
- grande... sei veramente fantastica... e io che mi rodevo dentro per non
fare l’albero di Natale poco alternativo ... come ti chiami? -
- un nomme strano - ma che in tua lingua significa "libera e
allegria".... -
Chiude la porta... la seguo dalla finestra...la saluto con la mano stretta
stretta... con quel nome ... in questo mondo... avrai da temere.
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anno XI numero 1 - gennaio 2002 |