Sommario anno X numero 12 - dicembre 2001
I
NOSTRI PAESI -
pag. 17
nemi
Prima
Giornata dell’Ecologia Praticata
Nonostante
il brutto tempo di domenica scorsa la prima giornata dell’ecologia
praticata e stata un successo. Il vento e la pioggia non hanno fermato le
decine di persone che hanno partecipato a questa iniziativa. Sopra i
duecento i partecipanti che dalla mattina fino a dopo il tramonto si sono
presentati all’appuntamento presso il centro
per l’ecologia praticata “il Giardino di Diana” situato
all’interno del bacino del Lago di Nemi dopo il Museo delle Navi Romane.
La giornata e stata indetta dalla reseda
Onlus, la prima cooperativa noprofit che si occupa di educazione
ambientale e di progetti ecologici. Molte sono state le domande
sull’energia solare, l’alimentazione naturale e l’agricoltura
biologica, i corsi si sono tenuti di continuo dalle 10 della mattina fino
alle 19, oltre l’orario di chiusura. La manifestazione ha ospitato il
Comitato di difesa di Leonard Peltier, un capo indiano imprigionato
ingiustamente nelle carceri americane. I volontari di Amnesty
international hanno raccolto firme per la difesa dei diritti civili
nell’asia centrale e sensibilizzato sulla situazione in America dopo
l’11 settembre. Gli artisti di Nemi e ospiti stranieri hanno mostrato i
loro migliori quadri e disegni sulla natura e la mitologia del lago di
Nemi. Molto gradita e stata la merenda con i prodotti biologici locali e
del commercio equo e solidale, anche i piatti preparati con le erbe di
campo e stata una novita apprezzata da coloro che sono rimasti a pranzo.
L’azienda agricola De Sanctis ha organizzato, dopo la merenda, una
degustazione di olio novello, fragolino di Nemi e di altri prodotti
dell’apicoltura. E’ stata una giornata importante per dimostrare come,
iniziative di turismo sostenibile, possano garantire un nuovo modo di
lavorare e vivere senza deturpare il territorio dei Castelli Romani ed in
particolare del Lago di Nemi.
Chiunque voglia informazioni si puo rivolgere a reseda
Tel. 06 9368027 oppure visitare il sito http://reseda.grisnet.it
monte
porzio catone
Carnevale
2002
di
Marco Primavera
In
previsione della manifestazione, l’Associazione Pro Loco, informa tutti
coloro che intendessero partecipare al corteo sia singolarmente che in
gruppo, dovranno contattare la citata associazione. Detta segnalazione è
di fondamentale importanza ai fini della sua organizzazione, la quale, per
problematiche non dipendenti dall’associazione, è già impossibilitata
nel far uscire i carri allegorici in quanto la struttura sin ora
utilizzata non è più idonea per ospitarne la loro realizzazione. Preso
coscienza che non esistono valide alternative e che nessuno dei soci se la
sente di affrontare un rischio crollo come già avvenuto, la Pro Loco, al
fine di non doverlo “sopprimere” per ovvie ragioni (non conviene a
nessuno organizzare una festa per poche persone) vuole quanto meno
organizzarla con più gruppi e persone possibili.
Detti contatti possono essere presi entro e non oltre il 31 dicembre dal
lunedì al venerdi dalle ore 18 alle 19, il sabato dalle 17 alle 19, la
domenica dalle 10 alle 12 o telefonando al 069447544.
Si ringraziano tutti coloro che cercheranno di coinvolgere il più
possibile anche altre persone.
genzano
La
Palestra: un sogno si avvera
di
Silvia
Del Prete
Chi
ha frequentato il liceo scientifico Vailati di Genzano se lo ricorderà;
anni e anni di promesse mai mantenute, ore di ginnastica passate nel vasto
sottoscala organizzato a magazzino dove si potevano tranquillamente
rintracciare i propri compiti in classe suddivisi per anno di corso e
sezione, ammonticchiati e sospinti addosso alle pareti; attrezzature
sportive prima comperate e poi lasciate inutilizzate per mancanza di
spazi; anni passati a prendere il pulmino per riuscire a fare in due ore
dedicate alle attività fisiche un’oretta di nuoto, tennis o esercizi
presso il centro sportivo Meeting club. E della palestra, se ne parlava,
ma non se ne vedeva traccia. Poi, nel 1996, l’inserimento a budget
nei piani provinciali; e lo spiraglio si è aperto. Oggi, nel 2001, dopo
quasi 20 anni di agonizzante attesa eccola lì, la palestra inaugurata i
primi di Novembre. Gli attuali frequentatori del liceo forse non se
renderanno nemmeno conto della grossa conquista che ora hanno tra le mani!
Ci sono 600 metri quadri a disposizione per attività scolastiche ed
extrascolastiche per la felicità anche di coloro che avrebbero voluto
utilizzarla ma non hanno potuto… per sopraggiunti limiti d’età.
rocca
priora
La
Protezione Civile alle scuole medie
di
Nicola Pacini
Il
coordinatore del Gruppo Volontari della Protezione Civile di Rocca Priora,
Giampiero Fiore, coadiuvato da un gruppo di colleghi e dal dr. Riccardo
Tiberi della C.R.I. di Monte Compatri, ha tenuto una conferenza sul ruolo
dell’organizzazione e sulle tematiche dei disastri e della prevenzione
degli incidenti. Alla conferenza hanno partecipato le quattro classi della
terza media, circa 80 ragazzi. Fiore ha illustrato la struttura della
Protezione Civile a livello locale e come questa si raccordi con gli altri
organi dello Stato.
L’opera che la Protezione Civile si appresta a svolgere presso le
scuole è di informazione e di addestramento in caso di disastro, e
proprio l’illustrazione dei vari comportamenti da tenere e le decisioni
da prendere nelle varie situazioni di pericolo è stato al centro della
conferenza.
A tutti i ragazzi è stato consegnato un sunto dei punti più importanti
trattati e un questionario da riempire in famiglia
che dovrà essere riconsegnato, riempito, ai vari docenti.
frascati
Margherita
a Frascati
di
Valentino
Marcon
Se
il bipolarismo è ormai la strada da percorrere nelle scelte politiche
italiane, perché ‘tertius non datur’, è pur vero che in uno dei due
poli di centro-destra o di centro-sinistra, non ci si può intruppare solo
per fede!Il ‘battesimo’ (così lo ha definito un giornale) della
‘Margherita’ a Frascati, si è avuto, domenica 26 novembre,
sull’urgenza di alcuni avvenimenti, uno dei quali - per ora il
meno…importante - è la scadenza elettorale ‘provinciale’ fra poco
più di un anno, e l’altro è la frenetica corsa alla nuova
aggregazione, per ora approdata ad una specie di ‘abbraccio comune’
tra le forze politiche che l’hanno voluta costituire, per evitare che ci
fossero rivendicazioni non gradite di ‘primogeniture’, dopo che, sia
il sindaco, che alcuni componenti del PPI in giunta, che
‘L’Asinello’, ed altri più ‘esterni’, sembravano voler,
ciascuno per proprio conto, rivendicare la paternità del nuovo soggetto
politico. Ché poi il soggetto, tanto nuovo non è, se viene
‘battezzato’ da un ‘padrinato’ politico-partitico le cui
principali figure continuano a non accorgersi che stanno perdendo
consensi.Ecco allora che si riproduce una operazione di vertice, con la
‘gente’ che resta puntualmente fuori del gioco, non perché non
interessata alla scelta bipolare e, in particolare, alla ‘Margherita’,
ma perché il dibattito passa sopra le teste e ‘appare’ solo a
ratificare giochi già fatti.Vale poco chiamare poi un coordinatore la cui
presenza all’incontro costituente per dimostrare di affidarsi ad un
moderatore super partes, e far credere che ormai le forze in campo
lasciavano spazio a…chi non è direttamente implicato in amministrazione
o in politica attiva, col rischio però di strumentalizzare anche chi si
presta a questo servizio.Il fatto è che non si è ancora capito come,
prima di aggregarsi per puntare a obiettivi elettorali o amministrativi,
occorre lavorare sul piano culturale, delle idee e dei contenuti da far
circolare in un’area popolare più ampia possibile, dove le peculiarità
delle varie componenti (cattolico-democratica, laica, socialdemocratica,
ecc…) non devono dissolversi in una specie di calderone onnicomprensivo,
ma poter riconoscersi e identificarsi nella nuova formazione politica non
mediante questo o quel personaggio ma con tutta la potenzialità che
ciascuna componente, superando comunque la vecchia forma-partito, possano
tuttavia esplicitarsi attraverso un di più e non una riduzione della
partecipazione democratica, e non identificarsi con questo o quel
personaggio.Per questo, tra i pochi interventi di rilievo, ci è sembrato
più concreto e obiettivamente più serio (e giustamente si sarebbe dovuto
riconoscerglisi il lavoro per il nuovo soggetto politico, perché da lui
vanamente proposto anche al suo partito qualche mese fa), l’intervento
dell’ultimo ex segretario del PPI frascatano, ora consigliere a Roma ,
il quale ha giustamente individuato l’unica ragione per far vivere il
nuovo soggetto politico, e cioè lavorare insieme per un progetto di
persona e di società da condividere, ma come punto d’arrivo di un
dibattito e un cammino con la gente e non incontrarsi solo perché mossi
da interessi immediati.
borghesiana
- monte porzio catone
100
candeline per la signora Teresa Ciminelli
di
Valentino
Marcon
Le
origini “monteporziane” hanno sicuramente influito sul DNA della
signora Teresa Ciminelli che ha festeggiato il 27.8 il 100° compleanno!
Forse, è la prima centenaria di Borghesiana!La signora Teresa, che
insieme al suo defunto marito, Arnaldo Paciotti, sono stati, - con altri
monteporziani veraci quali Egidi, Dilani, Bartolini, Intrecciatagli, ecc.-
i pionieri del predetto quartiere romano alle pendici dei Castelli.Essi
hanno contribuito, non poco, con la propria costante attività lavorativa,
alla fondazione e realizzazione del quartiere ed al suo miglioramento
nonostante le difficoltà delle realtà quotidiane.Chi non ricorda la Fiat
Giardinetta di Arnaldo, in occasione della consegna del latte per le case
più lontane dal centro del quartiere? E la signora Teresa che con
pazienza aspettava l’uscita degli ultimi avventori dal bar che gestiva
in Largo Monreale?Tutti gli abitanti del quartiere che ricordano la
storia, gli aneddoti a volte tragici ma spesso fantastici, di una vita
vissuta nel recente passato di Borghesiana, si stringono intorno alla
famiglia Paciotti-Ciminelli nei festeggiamenti per i primi 100 anni della
signora Teresa, esprimendo il loro affetto e la loro riconoscenza a questi
monteporziani “conquistatori di una realtà di frontiera “ altrimenti
abbandonata e priva di ogni futuro.
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