Sommario
anno X numero 6 - giugno 2001
I NOSTRI PAESI -
pag.11
frascati
Il C.A.I. torna in piazza
Da 15 anni è il riferimento per gli amanti delle attività
alpinistiche
Sono trascorsi ormai cinque anni da quando, in una calda
serata di fine giugno, Massimo Marcheggiani - Ubaldo Denni - Stefano Spalletta e Francesco
Camillucci, presentavano nella cornice di Piazza San Pietro a Frascati, la spedizione
alpinistica che di lì a poco avrebbe con grande successo scalato una cima inviolata della
catena dellHimalaia indiano e avrebbe onorato la città intitolandola Cima
Città di Frascati. In quelloccasione, il mai dimenticato Tiziano
Cantalamessa, catturò lattenzione di migliaia di cittadini con un audiovisivo che
li tenne naso allinsù per più di unora. Sicuramente un grande successo, che
ancora una volta dimostrava come la Sezione del C.A.I. di Frascati con i suoi oltre 500
soci, è da più di 15 anni punto di riferimento per tutti gli amanti delle attività
alpinistiche e che, perché no, premiava limpegno di tutti quelli che alla vita
della Sezione hanno dedicato molta passione ed altrettanto tempo.
Si sentiva nellaria il bisogno di tornare in piazza e allora ecco che la Sezione con
lapporto organizzativo e fattivo della sua Scuola di Alpinismo ha annunciato per i
giorni 22/23 e 24 giugno 2001 una manifestazione che si terrà ancora una volta in Piazza
San Pietro e che avrà per titolo CASTELLI
DI ROCCIA. La manifestazione, che ha lo scopo di promuovere le attività
alpinistiche ed in particolar modo larrampicata sportiva, ospiterà al suo interno
il I Trofeo Città di Frascati, gara amatoriale
di arrampicata sportiva, che vedrà i partecipanti cimentarsi su di una struttura
artificiale alta più di otto metri. Un evento che sarà possibile grazie al patrocinio
del Comune di Frascati, ma che vedrà la Sezione del CAI e specialmente la Scuola di
Alpinismo Montagne impegnati nei tre giorni per la migliore riuscita della
manifestazione. Non ci resta che dare a tutti lappuntamento per la fine di giugno e
augurare un caloroso In bocca al lupo.
Sabato 23 Giugno -Prove di qualificazione
Domenica 24 Giugno - Prove di Finale
ore 18.00-19.30 - Categoria Giovani 10-16 anni
ore 19.00 - Categoria Giovani
ore 19.30-21.00 - Categoria Senior over 16
a seguire: Categoria Senior
La Scuola di Alpinismo Montagne
genzano
Genzano si conferma rossa
di
Silvia del Prete
La lunga kermesse elettorale che ha interessato Genzano tra il
13 ed il 27 maggio, ha confermato la rilevante presenza di un elettorato di centro-
sinistra nella cittadina. Unica novità: cè stato bisogno del ballottaggio. Sia le
ultime elezioni di Gino Cesaroni che quelle che interessarono Pesoli quattro anni fa non
necessitarono di un doppio turno. Stavolta invece, con i suoi 7459 voti, pari al 46,3% dei
voti validi, il sindaco uscente Giancarlo Pesoli -sostenuto da DS, Margherita e
Rifondazione Comunista- non è riuscito a portare a casa la vittoria al primo turno. Per
arrivare al 54% (pari a 7796 voti) si è dovuto conquistare la fetta di elettorato di
sinistra (i Comunisti italiani, guidati da Roberto Borri), con la quale inizialmente non
cera stato accordo.
A destra cè stata una tenace e sofferta lotta per espugnare la piccola
Mosca e a questo scopo è stato scelto un candidato che, come previsto, ha dato
molto filo da torcere: Vittorio Barbaliscia, medico stimato ed apprezzato da praticamente
tutta la popolazione. Forse la candidatura espressa dalla Cdl e dalla lista civica
Barbaliscia era la più credibile e confrontabile con il consistente blocco di
centro-sinistra. Anche in questa candidatura strategica va ricercato il motivo del
ballottaggio. Probabilmente, senza Barbaliscia la Casa delle Libertà avrebbe dovuto
rinunciare alle sue aspettative fin dal 13 maggio. Nonostante laccesissima campagna
elettorale, sponsorizzata per il turno di ballottaggio da Casini per il CdL e Mussi per il
Centro Sinistra ora i toni si sono pacificati e cè da augurarsi che, ciascuno con
le proprie responsabilità e ruoli, guidi con coscienza, onestà e trasparenza questa
meravigliosa cittadina castellana. Prossimo passo sarà lapertura del nuovo
consiglio comunale e la costituzione della giunta, prevista nei prossimi giorni (nel
momento in cui andiamo in stampa).
Anche dal raffronto dei punti percentuali guadagnati dai diversi partiti delle tre
coalizioni esce un quadro dinamico e non più rigido come in passato. Il DS si conferma
primo partito a Genzano con il 28,2 % dei voti conquistati, perdendo però alcuni punti
percentuali rispetto alle scorse amministrative. A seguire troviamo Forza Italia che con
il 17,7% ha guadagnato terreno, soprattutto rispetto alla sua alleata AN che si è fermata
al 7,7%. Novità assolute nella scena politica genzanese sono state la lista civica
Barbaliscia e la Margherita. La prima ha conquistato un ragguardevole 14,5%; la seconda si
è guadagnata un 12,5% di tutto rispetto.
Il nuovo consiglio comunale tra vecchia guardia e
nuove leve.
Per i DS sono stati confermati: Enzo Ercolani, presidente uscente del consiglio comunale,
Ercolano Giorgio Ercolani, Fabio Costantini, già presenti nella scorsa
legislatura; Maurizio Colacchi, Romano Silvestri, Filiberto Bianchi e Saverio
Di Serio, Assessore uscente alla Cultura.
Per il partito rivelazione di queste elezioni: Flavio Gabbarini, Vice sindaco uscente e la
riconferma di Carlo Valle e Eduardo Ferri.
Per Rifondazione Comunista troviamo due matricole nel consiglio: Emiliano Viti e Armando
La Fortezza.
Per i Comunisti Italiani, che hanno appoggiato al turno di ballottaggio il Sindaco Pesoli
siederà in consiglio Roberto Borri - terzo candidato sindaco.
Lopposizione vedrà schierati tra i suoi ranghi: Vittorio Barbaliscia il principale
rivale di Pesoli; per la lista civica: Giuseppe Priolo e Arnaldo Melaranci anche lui
matricola.
Per Forza Italia sono stati eletti Silvio Cisterna - consigliere uscente- Roberto Baldazzi
e Umberto Orazi anche questi ultimi alla prima esperienza in consiglio.
Per Alleanza nazionale è stato riconfermato Fausto Scollo.
I consiglieri indicati potranno esser nominati assessori dal Sindaco dando spazio in
consiglio comunale a coloro che seguono nelle liste per numero di preferenze ottenute,
come si conviene in un paese democratico e civile.
Cè da evidenziare che per la prima volta le preferenze non hanno goduto
dellimportanza passata e non sono state affatto numerose.
Sta di fatto che da tale risultato per il mondo politico genzanese e non, emerge ancora
più forte lesigenza di riavvicinarsi allelettorato, farsi conoscere,
apprezzare, criticare per ricostituire un patto con i cittadini al di là della pura
fame di potere.
montecompatri
76a Fiera di San Giuseppe
All'insegna del consolidamento
di Mirco Buffi
Finalmente una Fiera diversa a Monte Compatri. Una festa che ha visto impegnati
nellorganizzazione pochi uomini, i ragazzi della Monte Compatri 2000
Pro-Loco, ma tanti visitatori venuti da fuori e piacevolmente impressionati
dallallestimento realizzato questanno. Infatti la Pro-Loco, pienamente
assecondata ed anzi incentivata dallAmministrazione Comunale, ha voluto dare un
aspetto diverso alla secolare manifestazione popolare, un carattere divulgativo proponendo
in breve un completo percorso educativo sulla produzione e lavorazione delluva da
vino da sempre prima attività lavorativa dei castellani. Si partiva dal semplice solco
tracciato sul terreno per limpianto delle Barbatelle; alla sistemazione
delle viti nel vecchio sistema detto a conocchia e in quello moderno a
filari; fino alla cantina dove erano in mostra tutti gli attrezzi necessari
alla produzione e lavorazione del vino.
Ottima, a nostro giudizio,
lidea di esporre e mettere a confronto il vecchio e il nuovo sia nei materiali
utilizzati per costruire gli attrezzi da lavoro, sia nellesposizione fatta
attraverso scritti esplicativi posti davanti ad ogni particolare allestito. Non poteva
mancare, a giusto completamento di questo interessante museo della civiltà contadina.
lassaggio dei nostri vini migliori, offerti dalle Cantine: Cantina Cerquetta, Cantine Colli di Catone,
Casalgentile Vini, Angelo Funari, La Selvina, Le Quinte di Papi, Principe Pallavicini,
Cantina Mastrofini.
Ottimo anche il successo riscosso dagli stands dedicati allantiquariato, con mobili
e oggetti di varia natura. Ormai immancabilmente presenti alla Fiera di Monte Compatri da
alcuni anni, non sono mancati i caratteristici banchi di salumi, di piante e fiori di
vestiario ecc, nonché le giostre per i più piccoli. Se un neo cè stato, in questa
76a Fiera, ma
comunque un neo che si trascina ormai da parecchi anni, con alti e bassi, è stata la
scarsa presenza di espositori quali artigiani, industria, e similari; ma la colpa non deve
essere addebitata agli organizzatori che gli inviti li hanno fatti, quanto allo scotto che
stiamo ancora pagando di quando la Fiera veniva effettuata (fino al 1997) il 19 marzo, in
pieno clima invernale con freddo pioggia e spesso la neve ed in concomitanza della Fiera
Internazionale di Grottaferrata, ma da allora gli organizzatori hanno e stanno lavorando
sodo per ovviare a questa abitudine dei potenziali espositori.
Intanto questanno si è vista la presenza di numerose associazioni e Enti quali:
Parco Regionale dei Castelli Romani, PCR Promozione Castelli Romani, CEDA, Lega Ambiente,
Croce Rossa Italiana, Archeo Club di Monte Compatri, Corpo Folcloristico Compatrum;
simpatica la presenza di uno stand allestito dalle scuole monticiane con una miriade di
lavori da loro realizzati. La manifestazione, tenutasi nei giorni dal 28 aprile al 1°
maggio, si è conclusa con lofferta ai visitatori di fave e pecorino, ciambelle e
vino, tra la ressa della gente che allegramente si accalcava davanti ai punti di
distribuzione ho visto anche qualcuno di quei signori che sono avvelenati
perché la Fiera è stata spostata dal 19 marzo al 1° maggio e qualcunaltra che,
per lo stesso motivo, qualche giorno prima si augurava che la pioggia rovinasse la festa,
noi tutti ci auguriamo, invece, che si siano divertiti e abbiano cambiato parere.
borghesiana
È sorto il Roma-Club 2001
di Mauro Proietti
Il 5 Giugno si è inaugurato a Borghesiana il nuovo Roma-Club
2001. La sede è ubicata in via S.ta Caterina Villarmosa 18.Questi i responsabili:
Presidente: Giuliano Giuliani; Vice-Presidente: Aldo Ronci; Consiglieri: Alessandro Ronci,
Daniele Ceracchi e Riccardo Bitoni. La presidenza onoraria conferita al parroco don Paolo
è segno di una chiara risposta a tutti coloro che vogliono schedare i tifosi come se
fossero delinquenti! Ciò sta a dimostrare come leducazione e la formazione costante
al rispetto delle persone e delle cose passa dalla famiglia, dalla scuola e dalla
parrocchia. Soltanto così si può vivere insieme agli altri, nella società. Non serve
reprimere, ma aiutare a crescere, anche nei momenti dello svago e del tempo libero, dove
lesultanza di una vittoria o il dispiacere di una sconfitta non deve prevalere sul
nostro buon senso e maturità .
Si deve considerare che gli avversari provano le stesse emozioni: qualunque
sia la condizione, verso di loro non guerriglia e violenza, ma amicizia e rispetto.
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