ARTE
Tre giorni tra i tesori dell'arte
Un abbonamento speciale chiamato Biglietto tre giorni
di FRANCESCA VANNUCCHI
La Soprintendenza Archeologica di Roma ha deciso di prolungare fino alla
fine dell’anno un esperimento che ha riscosso un grande successo di pubblico:
l’abbonamento speciale chiamato  Biglietto tre giorni.
Questo tipo di biglietto permette la visita di quattro dei maggiori monumenti e musei
archeologici della capitale: il Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo alle terme, che
ospita le sezioni di Arte Antica, Numismatica e Oreficeria; Palazzo Altemps, che propone
un’importante esposizione di scultura prevalentemente romana; il Colosseo, il
monumento simbolo di Roma, costruito intorno all’80 d.C. sotto la dinastia Flavia,
destinato al combattimento di gladiatori e a cacce di animali, nel cui fitto groviglio di
cunicoli ed ambienti di servizio del piano sotterraneo si muovevano più di cento uomini
addetti alle manovre delle macchine necessarie allo svolgimento degli spettacoli; il
Palatino, in cui sono visitabili i resti di capanne primitive, templi, domus private e
pubbliche e la rinascimentale Loggia Mattei e l’Antiquarium del Palatino, che su due
piani conserva una ricchissima collezione di statuaria romana.
Il biglietto è valido per quattro ingressi ed è utilizzabile nell’arco di tre
giorni. Un’interessante iniziativa che avvicina sempre di più il cittadino romano e
il turista alla fruizione dei tesori della capitale.
Per informazioni: Centro Servizi per l’Archeologia, via G. Amendola
2 (Stazione Termini).
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