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Noterelle di note
Anno VII numero 5/6 - maggio/giugno 1998
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SATIRA E COSTUME
Ariccia Jones e la Pina Koteka
Prosegue la "saga" di Ariccia Jones, improbabile
guardaparco germanico
Carissimi passecciatori e passecciatrici in Parco di Castelli Romani, puona ciornata.
Credo oramai mia presentazione esere superflua come pelo. Anche più imbeciloni di foi
afere imparato che io esere Franz von Kapellmeisterkunzermann, guida di Parco di Spielberg
(Presidente fostro Silfio Pellico), mandato qvi per scampio di cemellaccio con fostro
Parco Castelli Romani. Mia indiscussa competenza mi afere frutato sopranome: ARICCIA
JONES!
Non solo di fauna, flora, storia, arkeologia io esere esperto, ma anche di antropologia
e di arte!
Studiando popolazione Castelli, io afere indifiduato tribù di recente insediamento:
pensionati profenienti da urbe! Esere costoro arzilli fechietti che apitare per lo più in
filette del Parco. Alcuni, con saccezza di poeta latino Orazio, praticare carpe diem;
molti altri purtoppo praticare carpe...ntiere; praticamente si fare casa da soli. Spesso
loro hobby si trasformare in... hobby-torio, in quanto cadere da palanche o restare
atacati corente, con crande giubilo di I.N.P.S., che subito cancelare da elenco. Loro
frenetica atifità mi afere ispirato poesia, che ora fi recitare:
Sode a destra nitrire un frullino,
da sinistra risponde un trapàno,
dambo i lati rimbomba il casino
che, oltre i timpani, rompe i cojòn!
Superstiti contusi, dopo massiccio trattamento di cojonoforesi, tentare di allestire
piccolo orto, ma subito incapare in inesorabile legge di ortaccio: se va bene, ti va
lacqua per lorto, se va male... finisce in culo a lortolano!
Per sicurezza e compagnia, fecchietti allefare grossi cani che abbaiare continuamente a
persone che passano a piedi in ferdi stradine. Anche tale circostanza mi afere ispirato
poesia, che anche io fi recitare:
Sode a destra latrare un mastino,
da sinistra risponde un alano,
dambo i lati rimbomba il casino
che, oltre i timpani, rompe i cojòn!
Forse foi pensare che mia poesia esere ripetitifa: colpa di inesorabile teorema:
infertendo lordine dei rompipalle il prodotto non cambia. Comunque noi amare
animali.
Come dire antico proferbio tedesco: il gatto non si discute, si ama. Il cane non si
discute, si ama. La suocera non si ama, si discute!
Ma parliamo ora di arte: io crande esperto di piture e afreschi; però merafiglia me
che qvesta circostanza fenire subito intuita da indiceni castellani, che appena io
parlare, mi dire subito: A FRESCONE!
Per pasione di arte io afere conosciuto mio crante amore: professoressa polacca Pina
Koteka. Nostro incontro afenuto in museo dafanti picola natura morta di Parmigianino.
Scocato colpo di fulmine! Io afere supito portato lei in fraschetta dafanti grande natura
fifa di pecorino. Apena lei ordinato fava, io susurato maliziosamente: Nein meine
liebe, fava eserci abastanza! E subito noi finiti in zimmer... dofe afere skiantato
letto in mille pezzi! Ciò in quanto dolce Pina esere un poco ciunonica: dafanti esere
molto tettonica e di dietro, al contrario di me che afere calo ipoglicemico, lei... afere
culo iperglicemico. Per qvesto esere stata scelta come modella da grande artista: Botero!
Come dolce in intìmità! Lei chiamare me porketto di Ariccia e io chiamare lei Kòteka,
kotekina mia! Ma ora io afere apuntamento con Pina e salutare foi con romanza:
Lora è fuggita e muoio disperato... Come disse Cafaradossi qvando
Scarpia fece lui multa in parkeggio Castel SantAngelo per superato limite sosta
oraria.
Francesco Barbone
La satira di Compare Antonino e .... scompare
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