Nonostante il maltempo Lanuvio ha brindato alla sua Festa dell’Uva e del Vino
programmazione della giornata di sabato, che da calendario avrebbe dovuto ospitare l’apertura dei festeggiamenti.
Ha fatto da contraltare una domenica davvero densa di eventi, tra pigiatura dell’uva, balli e canti popolari, a risvegliare un’antica tradizione dai sapori, suoni e colori d’altri tempi. I laboratori artigianali degli antichi mestieri e la visita archeologica a cura del Museo Civico hanno contribuito a creare l’atmosfera tipica di una festa che, da ben trentatré anni, riporta in auge le radici e la cultura della comunità lanuvina. Ricco e variegato il programma della domenica, che si è aperta di buon mattino con la Pedalata ecogastronomica a cura del ‘Team Civita Bike’ per chiudersi la sera col concerto di musica popolare “Da Lanuvio verso sud”, a cura della compagnia di Danza e Musica Tradizionale ‘MeRitmiRi”. Nel mezzo non è mancata la tradizionale distribuzione di uva locale e ciambelline al vino.
Soddisfatti, nonostante lo ‘zampino’ del maltempo, i vertici dell’amministrazione comunale, che si sono detti certi di poter fare ancora meglio l’anno venturo, nella consapevolezza di quanto, pur se in un periodo di ristrette economiche per gli enti locali, fosse importante non ‘spezzare il filo’, rinverdendo una tradizione tanto cara ai lanuvini.
Il sindaco Luigi Galieti, che con la famiglia ha partecipato alle varie iniziative, ha ringraziato i partecipanti, i volontari, le forze dell’ordine e tutte le associazioni coinvolte.
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