Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • ROMA METRO G ROMA METRO G,(PRES MUN VI): “PER CITTÀ 15 MINUTI NECESSARIO COLLEGARE TOR VERGATA AL FERRO” “L’area di Tor Vergata ospiterà una delle più importanti strutture di ricerca italiane: la Città...
  • Natale in Stazione: “la vigilia” IL RICORDO DELLA PRESENZA DI SAN GIOVANNI PAOLO II in attesa dell’apertura della porta santa Verrà esposto dietro una finestra del primo piano del fabbricato viaggiatori il bambinello de “Il...
  • Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi: l’Istituto non chiuderà La delibera approvata in Giunta rappresenta un passo significativo per la Scuola De Rossi, un istituto...
  • Velletri, laboratorio di decorazioni natalizie allestito l’albero di Natale presso il Palazzo Comunale Si è conclusa oggi un’iniziativa che ha unito i bambini delle scuole e gli anziani ospiti di alcune case di riposo, dando...
  • LETTERA DALLA TRINCEA AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE Egregio Ministro, Le scrivo di nuovo dalla desolazione della “trincea”: quella in cui ogni giorno, con le studentesse e gli studenti,  combattiamo l’eterna guerra contro la semplificazione e la superficialità....
  • Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata a supporto di un processo decisionale ragionato  Una discussione interdisciplinare sul tema dell’agricoltura cellulare diventa una nota...

#Nonleggeteilibri – “Pioggia di novembre”, in mancanza di sole…

#Nonleggeteilibri – “Pioggia di novembre”, in mancanza di sole…
Giugno 15
19:19 2023

«Non leggete i libri fateveli raccontare» (Luciano Bianciardi)

(Serena Grizi) Pioggia di novembre di Mario Esposito, La Ruota edizioni ed. 2021 – € 10,00 isbn 9788831457521, e-book NO, audiolibro NO. Disponibile al prestito inter bibliotecario SBCR NO

Con una primavera e una quasi estate come queste il titolo risulta attraente come si veleggiasse verso le feste di Natale (senza ironia nei confronti d’una situazione climatica alla quale abbiamo ‘lavorato alacremente’). Pioggia di novembre è un romanzo giallo ben fatto pur nella sua quasi totale imperfezione. L’autore è al secondo titolo della serie e azzecca l’incipit che porta il lettore dentro la storia ‘con tutte le scarpe’ a motivo d’una mano che spunta da una collinetta smottata a causa della pioggia (richiamando, purtroppo, casi di cui ormai sono piene le cronache); azzecca l’atmosfera e alcune scene e un personaggio femminile simpatico. Lascia sullo sfondo protagonista e deuteragonisti senza caratterizzarli del tutto, tratteggiando superiori un po’ idioti e cattivi a causa della brama di potere e visibilità mediatica ‘alla Camilleri’, (ma con lui questi ‘cervelloni’ erano una novità), e si mette a descrivere, spesso, il tempo meteorologico e tutti i particolari d’una certa questione anche se non ce n’è bisogno. Il risultato alla fine è abbastanza avvincente anche se si ha la tentazione di saltare più di qualche pagina “di contorno” fra cui qualche scena fine a se stessa, che non fa procedere la storia in nessuna direzione. L’autore è un po’ innamorato della propria scrittura, la coccola, vuol renderla ben accetta al lettore con tutte le pensate che ci ha messo dentro e la cura si apprezza e si sente, solo che il risultato, depurato d’un quindici per cento di pagine sarebbe, crediamo, più snello e più ‘giallo’. La mano che spunta dalla collinetta risulta presto essere quella del giovane Francesco Chifenti, sparito nel nulla da qualche mese nel dolore profondo della sua famiglia. Un ragazzo semplice, senza grilli per la testa, che esce spesso con la bicicletta, anche di sera, come molti nella sua città che è Lucca, ma sparisce come se l’avessero rapito gli alieni. Cercare moventi d’un omicidio davanti la mancanza apparente di appigli d’una esistenza così normale, può essere pane per l’ispettore Massimo Greco ed i suoi fidati agenti Giorgetti e Manzini. La particolarità di questo ispettore è, a quanto pare, non avere grandi particolarità: non fa pranzetti in riva al mare, non brucia libri per scaldarsi, forse perché non è commissario, non lascia caffè e cappuccino sul tavolo del bar pur avendolo ordinato, forse perché non è vicequestore e per lo stesso motivo, forse, non è un donnaiolo indefesso. Ma i difetti esagerati aiutano sempre le storie e forse anche questa è una mancanza del buon Esposito, chissà…           

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Ricordi in un vecchio video

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”