Non tagliate il futuro dell’Italia
Crediamo ancora in un’Italia fatta di uomini e donne, prima ancora che di cifre in bilancio e di lotte politiche.
Crediamo ancora in un’Italia che vive dei giovani, che con entusiasmo e grandi nelle loro passioni hanno voglia di crescere.
Crediamo ancora nell’Italia che ci ha conquistati il giorno che abbiamo scelto di dedicare un anno a lei con Il Servizio Civile. Crediamo ancora che nonostante, oggi il futuro è incerto e difficile, ci sia comunque un’opportunità. E soprattutto crediamo ancora in chi questo futuro ce l’ha costruito e sente ancora il dovere e l’impegno di investire sui giovani, l’unica risorsa per continuare a crescere.
Ad oggi siamo più di 300.000 i giovani che abbiamo scelto di impegnare un anno della nostra vita a servizio della comunità, nei diversi settori di intervento del Servizio Civile Nazionale: assistenza, protezione civile, tutela dell’ambiente, valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all’estero.
Un anno in cui, credendo nei valori del Servizio Civile, abbiamo messo in gioco noi stessi, la nostra energia e il nostro tempo. Con il sorriso e a volte con sacrificio, con responsabilità e maturità, abbiamo migliorato a poco a poco piccole realtà disagiate, reso più agevoli tanti servizi per i cittadini e arrivando lì dove lo Stato spesso non può arrivare e dove è giusto che arriviamo noi giovani cittadini attivi, concorrendo a difendere la nostra Patria con l’arma che a noi piace di più: la Pace!
Con l’ennesimo pesante taglio previsto al fondo nazionale per il Servizio Civile, questa importante scuola di cittadinanza attiva non potrà essere garantita alle prossime generazioni.
Impediamo che queste idee di Difesa e di Patria diventino un sogno irrealizzabile.
Impediamo che ci venga tolta anche la possibilità di costruire con le nostre mani il futuro che ci spetta.
I VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento