No agli eserciti mercenari utili solo al sistema…
Non sono d’accordo con il sistema corrente in cui il servizio militare sia riservato a forze prezzolate, semplici volontari. Credo che l’onere della difesa (dico “difesa”…) della nostra terra o dei legittimi interessi dei suoi abitanti non possa essere delegata a “mercenari” di professione. Ed il recente tentativo di colpo di stato in Russia, operato dalle milizie Wagner, è una prova evidente di come gli eserciti privati possano attentare alla legittimità dello Stato. Per fortuna in Russia esiste ancora un esercito controllato dal potere civile. Non è così in Italia dove l’esercito è una milizia privata che opera per interessi diversi da quelli della Nazione.
Inoltre l’Italia oggi è alla mercé delle truppe “d’occupazione” della Nato e in caso di necessità non c’è più un esercito fedele al popolo. Solo “stipendiati” al servizio dei politici di turno, spesso controllati dalla finanza guerrafondaia e dall’industria delle armi e simili.
Tra l’altro negli ultimi anni è aumentato enormemente il numero degli stranieri che non cercano l’assimilazione ma che covano il desiderio di sopraffazione. Il recente esempio di quanto sta avvenendo in Francia ci fa capire verso quale conclusione è destinata l’Italia. Esistono già vari paesi completamente controllati da stranieri, che ormai la fanno da padroni, anche se per i loro bisogni essenziali sono nutriti ed albergati gratuitamente.
L’Italia è destinata ad essere invasa da una massa sempre più violenta di “profughi” che vivono a spese dello stato?
In caso di necessità non bastano quelle poche Forze di Polizia per tenere in ordine un territorio invaso ormai capillarmente.
Insomma se in Italia ci fosse bisogno di difendere il territorio un esercito di leva, proveniente dal popolo, potrebbe aiutare mentre quello vigente composto da mercenari serve solo a combattere le guerre della NATO in varie parti del mondo (sempre a spese dei cittadini) mentre il popolo può essere oppresso e vilipeso sia dai burocrati e tassatori che dai delinquenti comuni e mafiosi (in santa alleanza).
Il Libro dei Mutamenti afferma: “Nel grembo della terra vi è l’acqua: l’immagine dell’Esercito. Così il nobile magnanimo verso il popolo accresce le sue masse” – L’immagine dell’esagramma L’Esercito (Shih n. 7) del Libro dei Mutamenti, è molto chiara nell’indicarne il significato. Infatti nell’antichità, in virtù della coscrizione obbligatoria, i soldati erano presenti nel popolo come l’acqua sotto la terra. Ed avendo cura della prosperità del popolo si ottiene un esercito valoroso. Ed ancora nella prima linea. “Un esercito deve servire in buon ordine ed armonia. Se ciò non avviene incombe sciagura”.
La coscrizione popolare può sembrare una sopraffazione, se serve ad una causa ingiusta, ma è l’unico modo per riconoscersi tutti figli dello stesso paese. Guardiamo ad esempio la Svizzera, mai in guerra mantenendo però efficiente l’esercito.
Vediamo che alla fine dell’Impero Romano, allorché i legionari erano solo mercenari, perlopiù stranieri, è stato sufficiente l’arrivo di una masnada di barbari per sconfiggere l’Impero… Le famose invasioni barbariche contavano a malapena poche migliaia di individui (comprese donne e bambini ed armenti) mentre Roma aveva oltre un milione e mezzo di abitanti ma quei pochi barbari determinati bastarono per saccheggiare e distruggere una città inerme e corrotta… come probabilmente sta succedendo ai giorni nostri…!
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