Notizie in Controluce

Il motivo per cui il comune non aveva adempiuto al pagamento di alcune fatture è ascrivibile al contenzioso sorto con il concessionario a causa dei vari disservizi commessi dallo stesso Gaia durante la gestione dei servizi di igiene urbana. Infatti, in alcuni periodi dell’estate 2006, aveva sospeso, ingiustificatamente, la raccolta dei rifiuti solidi urbani, arrecando gravi disservizi ai cittadini, nonché un grave danno all’immagine del paese. Le parti avevano avviato così un contenzioso risolto poi con la sottoscrizione di un accordo transattivo, autorizzato dall’amministrazione con delibera assunta in data 10/11/2009. A seguito di tale transazione il Comune di San Cesareo
è riuscito ad addebitare al Gaia la somma per i disservizi arrecati nell’ultimo triennio, pari ad € 36.000,00. A fronte di una pretesa creditoria di circa 325mila euro, il Comune ha poi chiuso l’accordo a 193mila euro, ottenendo anche una sorta di pagamento rateizzato. “Il comune di San Cesareo in tutto il periodo di gestione Gaia ha sempre adempiuto con correttezza e puntualità ai pagamenti dovuti per contratto – spiega il vicesindaco dott. Massimo Mattogno – . Attraverso una politica attenta delle entrate, siamo riusciti ad addebitare al Gaia le somme per i disservizi arrecati. Andremo ancora fino in fondo alla questione per capire in che modo e tempi lo stesso Gaia provvederà a recuperare dai tanti comuni morosi tutte le somme dovute, che sono ben più ingenti di quelle contestate a San Cesareo. È questo un atto dovuto nei confronti dei cittadini, che, avendo sempre pagato la tariffa, hanno il diritto di sapere se tali azioni di recupero avranno la s
tessa efficacia nei confronti di tutti i numerosi comuni coinvolti”.