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Sono ormai diffusi in tutta Roma i manifesti per Nerone Sindaco, il primo aspirante Sindaco che sfida la contestatissima Virginia Raggi. I manifesti sono stati commissionati dal Movimento Storico Romano , lista che sostiene la candidatura a Sindaco di “Nerone” alias Sergio Iacomoni , Presidente del Gruppo Storico  Romano, associazione che da oltre 30 anni è leader delle rievocazioni storiche che  gestisce gli eventi legati al Natale di Roma  e che ha deciso di presentare una propria lista alle elezioni Municipali che si terranno ad ottobre 2021.

L’avvocato Massimiliano Scaringella, rappresentante del Movimento Storico Romano, ha spiegato che: <<la partecipazione alle comunali capitoline vuole essere il primo passo verso un impegno politico sul tutto il territorio nazionale>>.

Il Movimento Storico Romano intende promuovere quei valori transnazionali che hanno trovato nel nome di Roma e nella tradizione giuridica romana – sintetizzata nel Corpus iuris civilis di Giustiniano, la cui grandezza sopravvive fino ai nostri giorni -, la massima espressione del diritto per la difesa della vita associata.

Tale progetto ha avuto origine dalla delusione da parte del Gruppo Storico Romano per l’inerzia delle varie amministrazioni con cui si sono confrontati in materie fondamentali quali il turismo, la cultura, l’arte… e soprattutto dall’amore per Roma che li ha spinti a mettersi in gioco anche politicamente.

<<Il Movimento – aggiunge l’Avvocato Scaringella, candidato alle prossime comunali – ha un programma profondamente innovativo e adeguato ai tempi , che attinge alla nostra identità culturale comune, è simbolicamente composto da dodici tavole ed è consultabile al sito www.movimentostoricoromano.il>>.

Ferma convinzione del Movimento è che la riscoperta della propria tradizione culturale sia un passaggio necessario nell’evoluzione politica per arrivare ad un buon governo dopo la definitiva caduta dei partiti tradizionali e delle loro ideologie. La sfida amministrativa su Roma si caratterizza quindi come un primo e fondamentale passo per una nuova politica orientata verso futuri traguardi, nel ricordo della propria tradizione culturale.