Nebbia
Novembre 15
19:14
2013
Avvolta nel nulla
proseguo il cammino…
Con sorpreso stupore
osservo il vuoto umido e grigio.
Nell’ovattato silenzio
innaturale m’appare
il familiare luogo
che tutti i giorni saluta
le mie quotidianità.
Astratta metamorfosi
che sa di magia …
Immersa in un’innaturale atmosfera
irreale sembra
il tempo che scorre
e che immutato lascia
pur nell’ inarrestabile traiettoria
lo spazio d’intorno.
Penetrare sento nelle ossa
l’umido freddo autunnale
e in esso avverto
il peso dell’indifferenza
che riempie di niente.
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