Mythos Opera Festival: in Sicilia, la grande estate dello spettacolo
Tutto pronto per l’imperdibile kermesse lirico-sinfonica di Siracusa e Taormina
che già rivela importanti “sorprese”
Roma, 15 giugno 2017 – E’ tutto pronto per l’imperdibile “Mythos Opera Festival”, la grande kermesse lirico-sinfonica in programma tra il 14 luglio e il 31 agosto a Siracusa (nello spettacolare Castello Maniace, tra i più suggestivi e conosciuti fortilizi federiciani al mondo, poderosa rocca intestata al generale bizantino che nel 1038 riconquistò la città passata in mano agli arabi, e negli ultimi anni luogo privilegiato di eventi culturali di alto livello) e a Taormina (nel meraviglioso Teatro Antico, universalmente noto e ammirato, e sul quale è superfluo spendere parole): due locations, come si dice propriamente, eccezionali, di provata suggestione, in cui la magia dell’opera lirica farà il paio con le grandi emozioni di cui è capace la musica sinfonica.
Ideato dal pianista siciliano Gianfranco Pappalardo Fiumara (che ne è anche il sovrintendente musicale e il giustamente entusiasta ispiratore\protagonista di questa nuova grande opportunità culturale per l’estate siciliana e il turismo insulare e italiano), il “Mythos” si propone all’attenzione di appassionati e amanti della cultura lirico-sinfonica di alta qualità, vantando una programmazione di livello internazionale, la direzione artistica del celebre soprano Katia Ricciarelli, la co-direzione di Roberto Cresca, giovane ma già “lanciatissimo” tenore con curriculum d’eccezione.
Questi i titoli in cartellone, tra i più conosciuti e amati del repertorio, proposti in produzioni radicalmente nuove in prima mondiale e di sicuro interesse per una molteplicità di ragioni: Carmen (G. Bizet), Cavalleria Rusticana (P. Mascagni), Aida (G. Verdi).
Si comincia, dunque, il 14 luglio (repliche il 23 luglio e il 5 agosto) a Siracusa, con la celebre opera di Georges Bizet, capolavoro assoluto e amatissimo del naturalismo francese, sulle vicende della pasionaria zingara Carmen; un insuperato dramma lirico, consumato in nome dell’amore. Tra gli “assetts” di questa eccezionale messainscena, gli spettacolari costumi a firma del grande pittore, scenografo, animatore e illustratore genovese Lele Luzzati, artista poliedrico e dal personalissimo tratto stilistico di cui ricorre quest’anno il decimo anniversario della scomparsa, messi a disposizione dalla Fondazione Cerratelli, prestigiosa istituzione premio Oscar per i costumi di “Romeo e Giulietta”, della quale è presidente onorario il regista Franco Zeffirelli. Poi la direzione di Mirco Roverelli (collaboratore del grande Sir Antonio Pappano) alla guida dell’Orchestra Filarmonica di Catania e del Coro Lirico F. Cilea di Reggio Calabria. Oltre a un cast di alto livello, con: Federica Carnevale (Carmen), Roberto Cresca (Don Josè), Sergei Murtazin (Escamillo), Elena Bakanova/Tea Purtseladze (Micaela), Igor Chernii (Zuniga), Graziano D’Urso (Morales), Sabrina Messina (Mercedes), Marzia Catania (Frasquita), Riccardo Palazzo (Dancairo), Antonio Pannunzio (Remendado). Non ultima, poi, l’attesa regia di Enrico Stinchelli, affermato critico musicale, conduttore seguitissimo del celebre programma radiofonico “La Barcaccia” su Radiotre, divulgatore straordinario, ma anche tenore, direttore d’orchestra e appunto. regista di rara bravura e competenza.
Sempre a Siracusa, il 13 agosto, “Cavalleria Rusticana”, capolavoro assoluto di Pietro Mascagni, manifesto del verismo nell’opera lirica, ed emblema della “sicilianità in musica”, con gli amori ed i tradimenti tra Turiddu, Santuzza, Lola e compare Alfio, nel contrasto a tinte forti tra sacro e profano, culminante nello straziante urlo “hanno ammazzato compare Turiddu!”.
Costumi sempre da Fondazione Cerratelli. Direttore d’orchestra, Maurizio Ciampi. Orchestra Filarmonica di Catania e Coro Lirico F. Cilea. Un grande cast anche qui: Armando Puklavec (Alfio); Sofia Mitropoulos (Santuzza); Marco Frusoni (Turiddu); Sabrina Messina (Lola); Elena Kanakis (Lucia).
Sarà “Aida” di Giuseppe Verdi, invece, ad accogliere nel grande abbraccio del Teatro Antico di Taormina, il 31 agosto alle ore 21.30, con un allestimento “kolossal” costruito per portare in scena lo sfortunato amore di Aida e Radames, con le sontuose scenografie firmate da Enrico Stinchelli e realizzate dal maestro di cartapesta Scalia Fichera, in collaborazione con il Comune di Acireale e la fondazione Carnevale di Acireale. Un viaggio meraviglioso nell’antico Egitto sulle note immortali del genio di Busseto. Orchestra Filarmonica della Calabria diretta da Filippo Arlia. Coro Lirico F. Cilea. Il prestigioso cast: Sofia Mitropoulos (Aida), Roberto Cresca (Radames), Giovanna Casolla (Amneris), Giuseppe Garra (Amonasro), Alessandro Avona (Ramfis), Elia Todisco (Il Re), Debora Marguglio (Sacerdotessa – Debora). Regia di Enrico Stinchelli.
Il 28 agosto è in programma a Taormina (ore 21.30) un “Grand Gala” con le stars della lirica mondiale Fabio Armiliato, Elena Bakanova, Sergio Bologna, Federica Carnevale, Giovanna Casolla, Roberto Cresca, Maria Dragoni, Silvana Froli, Sumi Jo, Sabrina Messina, Aprile Millo, Tea Purtseladze, Desirèe Rancatore. Colleghi illustri ed amici si riuniranno per ricordare nell’occasione la donna ed artista Daniela Dessì, soprano di fama. Parte del ricavato del gala sarà dato in beneficenza per la ricerca tumorale.
Per andare alla musica, sempre a Taormina, il 30 agosto (ore 21.00) “Sinfonie d’Estate”: straordinaria serata all’insegna delle grandi composizioni sinfoniche di autori come Mussorgskj, Beethoven, Bellini e ?ajkovskij, per rivivere atmosfere ed emozioni di capisaldi della cultura musicale europea. Orchestra Filarmonica della Calabria. Direttore Filippo Arlia. Pianoforte Nico Fuscaldo.
Per info e prenotazioni:
www.mythosoperafestival.com
Ufficio Stampa Mythos Opera Festival
mof@stampa-press.it
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