Mostra del fotografo Andrea Festa “Duplicity”
Partecipazione e corruzione: due volti della Città
Per una rifondazione democratica della Capitale
21 aprile
dalle 18.30 presso la
Ex Lavanderia del Santa Maria della Pietà
P.za Santa maria della Pieta’ – Pad. 31
dupliCiTY
Per il Natale di Roma l’Ex Lavanderia di Santa Maria della Pietà propone la mostra del fotografo Andrea Festa “Duplicity”, una cena vegana, il concerto di Al Festa, e un incontro cittadino che partendo dalla vicenda del Santa Maria della Pietà si interroghi sui temi della cooperazione tra cittadinanza, istituzioni locali e Regione, e su un regolamento per l’utilizzo dei beni pubblici che ne consenta l’uso sociale e culturale e la loro gestione partecipata.
Nell’incontro “Partecipazione e corruzione: due volti della città” si vuole proprio nel 2770simo Natale di Roma rilanciare una rifondazione democratica della Capitale nella logica partecipata di Roma bene comune, della sua tutela umana, ambientale, culturale e politica. La mostra che mette a confronto due immagini con diverse prospettive e messe a fuoco, diviene spunto per nuovi sguardi sulla città.
Laura Baldassarre (Assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale del Comune di Roma), Davide Barillari (Consigliere M5S Regione Lazio), Silvana Denicolò (Consigliere M5S Regione Lazio), Eugenio Patane’ (Consigliere PD Regione Lazio), Daniela Pezzi (Presidente della Consulta regionale per la salute mentale), Michele Capano (Radicali Italiani), Fabrizio Modoni (SI), Ferdinando Suraci (Urban Center XIV Municipio), Fabrizio Cianci (Ecoradicali).
A fine anni ’90 viene dichiarato chiuso, a Roma, il più grande manicomio d’Europa, messo a punto tra il 1909 e il 1913 sulla collina di Monte Mario, raccogliendo l’eredità delle strutture romane e storie di internamento sorte sin dalla metà del 1500 per poveri, forestieri, persone scomode o con disagio mentale: 41 edifici su un’area di 93 ettari.
Il patrimonio paesaggistico e monumentale costituito dal Santa Maria della Pietà diviene allora un caso emblematico: luogo di liberazione ma anche residenza di vecchi e nuovi disagi, di partecipazione civica e di assenza delle istituzioni, di abbandono ma anche di molti appetiti, centralità urbana ma mai pianificata, oggetto di intese ma mai condotte a realizzazione.
In questo luogo, la cui proprietà sembra un segreto pari solo al nome più sacro della Capitale, si attua da oltre vent’anni uno scontro/metafora della storia recente di Roma, città venduta alle facili soluzioni, agli offerenti migliori, ai poteri forti ai quali vorrebbe sacrificare la ricca partecipazione dei cittadini e delle cittadine, la trasparenza, lo spazio e l’ambiente. Da un lato l’incessante attività di partecipazione dei cittadini, dall’altro una costante azione di demolizione dei risultati ottenuti.
Il veto del Piano Regolatore a una espansione edilizia inutile e incontrollata contro lo smantellamento dell’unico l’Ostello della Gioventù della Capitale. Il salvataggio dell’agro romano oggi Parco Casal del Marmo contro l’abbandono di un Parco secondo solo all’’orto Botanico.
Iniziative civili, anche nel rispetto di regole e norme, e il difficile insediamento del Municipio nel complesso.
La proposta di partecipazione socio culturale nel padiglione 31 e la violazione della Legge n. 180/78, riportando il disagio mentale, tra gli altri, all’’interno di quello che sarebbe dovuto essere un ex manicomio.
Il 21 aprile 2017 – 2770simo Natale di Roma
Partecipazione e corruzione: due volti della Città/Per una rifondazione democratica della Capitale
18.30 – 20.00
dialogo tra istituzioni, associazioni, cittadini e cittadine che, nel rispetto di ciò che contraddistinse il pensiero di Basaglia, della condivisione di una lettura sociale dei disagi si interroghi su una rifondazione democratica della Capitale nella logica partecipata di Roma bene comune, della sua tutela umana, ambientale, culturale e politica.
grazie alla disponibilità di due artisti a supporto della vertenza sul Santa Maria della Pietà
in programma
dupliCITY
mostra fotografica di Andrea Festa
La mostra dupliCITY di Andrea Festa presenta una serie di scatti abbinati concepiti espressamente dal fotografo romano per gli spazi di Santa Maria della Pietà. In ogni dittico l’indagine sul corpo in movimento in diverse condizioni di messa a fuoco è accostata a una prospettiva allucinata su un luogo più o meno noto della città o su un brano di natura enigmatica colta nella sua irriducibile alterità. Il progetto costituisce una personale riflessione sul bipolarismo, insieme sindrome di Roma e metafora della condizione propria dell’artista che tenta di trovare un impossibile equilibrio tra le ombre dell’introspezione e la necessità di venire alla luce nel confronto pubblico. A cura di Ilari Valbonesi.
Cena sociale vegana
Offerta dagli artisti ai partecipanti agli eventi
Ore 22.00
Concerto live di Al Festa
compositore, tastierista ed autore di colonne sonore per numerosi film.
L’incontro e le iniziative si svolgeranno presso il Pad. 31 del Santa Maria della Pietà, la ex Lavanderia, a metà degli anni ’90 destinato a centro di cultura e socialità, a memoria vivente delle iniziative che condussero anche Roma ad aprire questo luogo di segregazione.
Sono stati invitati a contribuire con le loro riflessioni Amministratori e Amministratrici, Consigliere e Consiglieri della Regione Lazio, del Comune di Roma, del XIV Municipio; Urban Center e Associazioni partecipanti; Unasam; Aresam; Psichiatria democratica; il Comitato Decide Roma – Decide la Città; il Comitato Forlanini; Associazione Ecoradicali.
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 23 aprile – Orari: Sabato e Domenica dalle 11 alle 19
Per informazioni: Segreteria ex Lavanderia – Paolo +39 3929892364 – segreteria@exlavanderia.it
http://www.exlavanderia.it – https://it-it.facebook.com/Padiglione31/
Carla Romana Antolini
mail crantolini@gmail.com
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