Mortalità per COVID-19 nel Mondo, dal 21 gennaio 2020, quando la World Health Organization ha pubblicato il suo primo Situation
Grottaferrata, 25 maggio 2020
Mortalità per COVID-19 nel Mondo, Cina, Italia, USA, Africa e India dal 21 gennaio 2020, quando la World Health Organization ha pubblicato il suo primo Situation Report-1.
Il numero totale dei morti nel mondo, circa 340.000, e nelle nazioni più colpite, USA (94.000), UK (37.000), IT, mostrano segni di saturazione, ma l’aumento globale è ancora lineare. Nelle grandi regioni, Africa e India, non ci sono ancora aumenti significativi, anche se in India nell’ultima settimana i numeri stanno crescendo in modo esponenziale e stanno superando quelli cinesi, che sono rimasti a 4645 da una settimana. L’Africa mostra un andamento oscillante della mortalità al di sotto di 70 morti/giorno, e le previsioni sono impossibili. (Figure a pag. 2)
L’Italia è il terzo paese al Mondo con circa 32.000 morti, e la distribuzione relativa macroregionale è costante a 86% Nord, 9.7% Centro, 4.3% Sud (Figure a pag. 3 e 4)
Non ci sono focolai pandemici consistenti, ma ci sono alcune criticità nel Mondo.
A pag. 5 sono riportati due grafici della MORTALITÀ (numero di morti con coronavirus per milione di abitanti) in funzione del REDDITO PRO CAPITE nelle regioni italiane, e la linea rossa esponenziale mostra una correlazione tra il coronavirus e la ricchezza. Poi si è tenuto conto della densità di popolazione effettiva con i dati altimetrici dell’ISTAT. A pag. 6 la MORTALITA’ è riportata in funzione della DENSITA’ EFFETTIVA, e la linea rossa esponenziale mostra una correlazione tra il coronavirus e la densità di popolazione. Inoltre, dividendo il piano cartesiano dell’ultimo grafico in quattro quadranti, si è trovata una caratteristica geografica come riportata a pag. 7. Infatti, i quadranti I, II e III contengono solo regioni del Nord, Centro-Nord e Sud a eccezione di Lazio e Umbria, e il IV (alto reddito e bassa mortalità) nessuna regione. Esiste una correlazione tra mortalità da coronavirus, ricchezza/densità della popolazione e geografia.
Le autopsie dei morti con coronavirus hanno rivelato trombi/embolie (T/E) diffusi in tutti gli organi del corpo e specialmente nei polmoni, che colpiscono di più i maschi che le femmine, aumentano con l’età, e dipendono dalla razza/etnicità (R/E) crescendo nell’ordine Asiatici, Ispanici, Bianchi, Neri. Questi dati sono riportati nell’ultima colonna della Tabella a pag. 7, mentre nelle altre colonne ci sono i morti registrati fino ad ora negli USA e UK, dove vengono compilate statistiche per R/E, specialmente dettagliate in UK. Questi dati sono in accordo con le previsioni T/E per il genere, età e in buona parte per R/E. Si ricorda che i dati riportati, in specie quelli UK, sono corretti per il fattore età, località, povertà e salute. Essi sono però tutti maggiori di quelli ipotizzati da T/E, e i dati in UK mostrano differenze nella stessa R/E ma di diversa origine geografica. Quindi ci sono anche altri fattori ancora sconosciuti, tra i quali la genetica, che è stata chiamata in causa in una recente lettera a Medical Hypotheses del Dr. Claudio Puoti.
Esiste una correlazione tra mortalità da coronavirus e trombi/embolie, e forse la genetica.
Dall’ultima tabella si ricava approssimativamente che la mortalità per gli anziani sopra i 65 anni è dell’80%, e dei maschi il 63% contro il 37% delle femmine. Allora se si fa 1 la probabilità di infettarsi e morire per tutta la popolazione, gli anziani muoiono 4 volte di più, e se sono maschietti 6.8 volte di più contro 3.4 delle femminucce. Poiché il COVID è ancora in giro, gli anziani, e maschi in particolare, farebbero buona cosa a restare in casa
Valle d’Aosta (VDA), Piemonte (PIE), Lombardia (LOM), Veneto (VEN), Trentino (TRE), Alto Adige (ALA), Friuli Venezia Giulia (FVG), Liguria (LIG), Emilia Romagna (EMR), Toscana (TOS), Marche (MAR), Umbria (UMB), Abruzzo (ABR). Lazio (LAZ), Molise (MOL), Campania (CAM), Puglia (PUG), Basilicata, (BAS), Calabria (CAL), Sardegna (SAR), Sicilia (SIC).
Mortalità per COVID-19 in USA e UK per razza/etnicità, genere e età, paragonati con quanto previsto dalla mortalità per embolismo polmonare PE.
MORTALITA’
con CORONAVIRUS |
DATI rilevati fino a 19 maggio | IPOTESI | |||||||
USA | UK | ||||||||
Numeri | (%) | X/
Bianca |
Numeri | (%) | X/
Bianca |
Embolia
Trombo |
|||
Razza/Etnicità | |||||||||
ASIATICA | 22.7 | 1.08 | 33 | 0.5 | |||||
Cinese | 0.98 | ||||||||
Indiana | 1.5 | ||||||||
Bang-Paki | 1.8 | ||||||||
LATINA | 22.9 | 1.1 | 0.8 | ||||||
BIANCA | 20.7 | 1 | 36 | 1 | 1 | ||||
NERA | 50.3 | 2.3 | 56 | 1.9 | 1.5 | ||||
Morti | 92.000 | 26 | 5000 | ||||||
Genere | |||||||||
Maschile | 4050 | 61.8 | 65 | 56 | |||||
Femminile | 2530 | 38.2 | 35 | 44 | |||||
Morti | 6580 | 5000 | 27.356 | ||||||
Età | |||||||||
65 anni e più | 4946 | 72.3 | 88 | 71 | |||||
Morti | 6839 | 27356 |
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