Monte Compatri – “Lotta all’evasione: inviati avvisi per il 2017 per recuperare 200mila euro”
Tari, Di Franco-Giordani: “Lotta all’evasione: inviati avvisi per il 2017 per recuperare 200mila euro”
Trentotto, per ora, le utenze non domestiche attenzionate
“Continua la nostra lotta nei confronti di chi non paga la tariffa dei rifiuti, facendo così ricadere una parte del costo del servizio anche sulle tasche di chi è in regola con i bollettini e smaltisce in modo corretto i diversi materiali. Stavolta ci siamo concentrati sul 2017, annualità su cui possiamo intervenire dopo i canonici 24 mesi trascorsi. Sono 38 le utenze attenzionate, principalmente non domestiche, da cui dovremmo recuperare circa 200mila euro”, dichiarano l’assessore all’Ambiente del Comune di Monte Compatri, Sabrina Giordani, e il titolare del Bilancio, Adriano Di Franco.
“Ricordo che la tari incide per 2,5 milioni di euro sulle casse di Palazzo Borghese; soldi interamente utilizzati per la raccolta e lo smaltimento. Puntiamo anche questa volta a un recupero selettivo, evitando di affidarci al ruolo esecutivo; per incassare queste cifre a due mesi dall’invio della richiesta di regolarizzazione della posizione debitoria”, continuano Di Franco e Giordani.
“In questo modo, potremmo recuperare soldi mancanti: questo è accaduto sull’annualità 2016, anno per cui abbiamo incassato oltre centomila euro di Tari evasa. Aspettiamo che il ministero delle Finanze ci dia il via libera per procedere con i pignoramenti e rientrare di quelle somme non regolarizzate dagli evasori. Non ci fermiamo perché non vogliamo solo ottenere quelle risorse utili a garantire il servizio, senza mandare in sofferenza le casse comunali ma vogliamo farlo in tempi brevi”, concludono l’assessore all’Ambiente, Sabrina Giordani, e il titolare del Bilancio, Adriano Di Franco.
Comune di Monte Compatri
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