Notizie in Controluce

Sabato 6 gennaio 2024, come da tradizione, nel Duomo dell’Assunta di Monte Compatri si è svolto, per la diciannovesima volta, il Concerto dell’Epifania organizzato dall’associazione culturale “Alessandro Moreschi” che ha presentato, in organico al Coro Moreschi:

soprani: Antonelli Antonella, Gentili Daniela, Leone Antonella, Malizia Antonella, Nardella Paola, Pasquali Claudia
tenori: Castrati Piero, Chiusano Giuseppe, Minotti Tarquinio, Russo Giuseppe, Tomaselli Gabriele
contralti: Bovi Stefania, Gentilini Anna, Luciani M. Antonietta, Reali Donatella,Sbrighi Caterina, Shamro Olha, Urbano Gabriella, Visconti Elisabetta
bassi: Cossu Giovanni, Guidoni Armando, Manzo Andrea, Martorelli Silvano, Vanzo Mario

Oltre al Coro Moreschi, si sono esibiti i soprani Orietta Manente e Maria Diletta di Cosimo, il contralto Sabina Gagliardi, il tenore Antonio Deriu e il basso Giordano Farina accompagnati dai musicisti Giorgio Mazzarini (oboe ), Adolfo Valeri (percussioni ), Armando Pinci (clavicembalo) e dall’orchestra John Cabot.

Il direttore artistico dell’evento, Maestro Adele Rossi, ha diretto il concerto che ha proposto i seguenti brani:

Quels spectacles charmants   Jean Baptiste Lully
Vengo a voi                                Antonio Vivaldi
Gli angeli nelle campagne      Tradizionale francese
Dal Magnificat RV 610 di              Antonio Vivaldi:
1 – Et exultavit
2 – Fecit potentiam
3 – Deposuit potentes
4 – Gloria
Mille cherubini                        Franz Schubert
Laudate Dominum                Wolfgang Amadeus Mozart
Tu scendi dalle stelle             Alfonso Maria De Liguori
Dal Credo RV 591 di                    Antonio Vivaldi:
1- Credo
2 – Et incarnatus est
3 – Crucifixus
4 – Et resurrexit

Gran parte del concerto è stata dedicata ad Antonio Vivaldi compositore e violinista vissuto a cavallo del XVII e XVIII secolo, considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale. Nel 1704, quando aveva 25 anni, Antonio Vivaldi fu ordinato sacerdote (da cui il suo celebre soprannome di “prete rosso”, per via del colore dei suoi capelli). La sua opera più conosciuta è Le quattro stagioni.
Come per molti compositori barocchi, dopo la sua morte il suo nome e la sua musica caddero nell’oblio. Solo grazie alla ricerca di alcuni musicologi del XX secolo, il suo nome e le sue opere tornarono celebri, facendolo diventare uno dei compositori più noti ed eseguiti.
La difficoltà dei brani ha messo a dura prova la resistenza fisica e mentale del direttore e di tutti gli interpreti che hanno impiegato una grande concentrazione per ottenere una esecuzione magistrale.
Il pubblico, accorso numeroso, ha espresso con calorosi applausi le emozioni loro suscitate dalle esecuzioni dei brani.
Il sindaco di Monte Compatri Francesco Ferri e altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno assistito all’esibizione e, al termine del concerto, ha rivolto un ringraziamento agli organizzatori. Inoltre, ha ribadito il suo apprezzamento per il contributo culturale e per le potenzialità del coro polifonico “Alessandro Moreschi”.
Subito dopo, grazie alla polentata offerta dall’associazione Borgo Ghetto di Montecompatri, la piazzetta del Duomo si è affollata per gustare questo piatto tradizionale. Ringraziamo tutti coloro che si sono impegnati, fin dal mattino, per offrire questo bel momento di condivisione.

L’associazione “Alessandro Moreschi” ringrazia il Comune di Monte Compatri per il patrocinio e per il contributo che ha dato. Ringrazia il Bar la Passeggiata, il Bar Europa, il Bar dello Sport e la Macelleria Roiati per il gentile contributo.
Ringrazia, inoltre, i patrocinanti Photo Club Controluce, Chorus Inside International, Chorus Inside Lazio e Federcori.
L’ultimo ringraziamento è rivolto alla Parrocchia dell’Assunta per aver ospitato gentilmente l’evento nel luogo che rappresenta uno storico punto di condivisione del popolo monticiano.

“Forza gente, cantiamo!”

Invitiamo il pubblico ad aderire alla nostra attività corale e a tal fine, ad assistere alle lezioni del Coro presso il Centro Ricreativo “Don Brivio” a Monte Compatri in via Campo Gillaro 19, il lunedì ed il giovedì dalle ore 20:00 alle ore 22:00.
Il nostro obiettivo principale è uno soltanto: Mantenere Vivo il Canto Corale. Nessuno di noi è nato “Corista”. Ma tutti, spinti dalla voglia di cantare, abbiamo provato a presentarci presso la sede delle prove del Coro, al cospetto del Maestro, e tutti abbiamo scoperto che ci potevamo riuscire, tutti siamo stati contagiati ancor di più da una passione profonda, irrefrenabile, autentica: quella per il Canto Corale! Per cantare con noi non è obbligatoria alcuna specifica preparazione musicale. Occorre solo buona volontà, impegno e soprattutto “amore per la musica”. Provaci anche tu!”

Info:

info@coromoreschi.it – www.coromoreschi.it
3420308915 – 3471283217

L’Associazione Culturale “Alessandro Moreschi” e il Coro Polifonico Amatoriale omonimo sono stati fondati a Monte Compatri nel febbraio 2001 con l’intento di promuovere e diffondere la conoscenza della cultura musicale, sia attraverso la sua pratica sia attraverso l’organizzazione di concerti, manifestazioni artistiche e musicali.
Il Coro “Alessandro Moreschi” ora è formato da 24 appassionati cantori che, nella classica formazione a quattro voci miste, si riuniscono per il piacere di far musica senza nessuna preclusione di stili o di periodi storici. Con questa attività l’Associazione intende contribuire a tenere viva la tradizione della polifonia vocale a Monte Compatri e testimoniarla in Italia e all’estero.
Nell’aprile 2006 l’Associazione si è fatta promotrice e organizzatrice, con il Patrocinio e il contributo del Comune Città di Monte Compatri, del “Festival Moreschi – In coro per l’Angelo di Roma” intitolato ad Alessandro Moreschi, cittadino Monticiano, – nato a Monte Compatri nel 1858 – ultimo cantore castrato del Coro della Cappella Sistina di Roma. Da settembre 2022 il Coro ha un nuovo Direttore, il Maestro Adele Rossi.

Adele Rossi si è diplomata in Canto nel 1994 presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida della maestra Mirella Parutto.
Nel 2006 ha conseguito il diploma in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo sotto la guida del Maestro Luigi Ciuffa. Ha partecipato ai corsi di: interpretazione vocale “Ottorino Respighi” di Orvieto, Avviamento Lirico di Viterbo e sulla vocalità barocca. Tra le varie attività, ha fondato e diretto numerosi cori.
Nel 2000 ha vinto la borsa di studio indetta dall’Accademia Nazionale di S. Cecilia con il coro giovanile ed ha inciso per la casa discografica Opus 111 “Juditha Triumphans”. Nel 2002 ha inciso per la III Millennio “Rosas das Rosas”. Ha avuto l’incarico di maestro di cappella, dal 2013 al 2020, presso la Parrocchia Assunzione di Maria in Roma nonché docente di canto presso l’A.M. I., Accademia Musicale Isolana (Fr).
Attualmente, è direttore del Coro “A. Moreschi” di Monte Compatri e direttore artistico dell’associazione corale della terza età “Coro in Armonia” di Roma”.
È docente dell’Accademia Musicale “Come d’Incanto” Sora (Fr) in collaborazione con Grazia Di Michele.

Orietta Manente

Orietta si diploma giovanissima presso il Conservatorio di Frosinone sotto la guida del Maestro Maria Alos e si perfeziona con i Maestri Walter Blazer, Ettore Campogalliani, Walter Cataldi Tassoni e Antonietta Stella. Inizia giovanissima l’attività concertistica vincendo importanti concorsi. Ha tenuto concerti in tutta Italia in importanti sedi concertistiche in Italia e all’estero. Da segnalare l’attività lirica, ha interpretato Musetta nella Bohème di Giacomo Puccini, Lucia di Lammermoore, Ninetta ne La Gazza Ladra di Gioachino Rossini, La Traviata, Lauretta in Gianni Schicchi e tante altre esibizioni. Nel 2009 ha eseguito in prima assoluta un Oratorio scritto e diretto da Andrea Morricone nel concerto celebrativo del decennale del Santuario del Divino Amore in Roma.
Ha registrato per Rai, UER e radio Vaticana concerti di musica contemporanea e da camera. Ha registrato a Varsavia con l’orchestra della Radio Polacca un concerto di musiche da film di Ennio Morricone diretto dall’autore. Ha svolto anche l’attività di Docente di canto presso il Conservatorio dell’Aquila. Già Soprano del coro polifonico della Rai, è risultata vincitrice del concorso per Soprano dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, già commissario artistico nella compagine.

L’Orchestra John Cabot nasce nel 2005 sotto la direzione artistica e la preparazione musicale di Giorgia Franceschi e, sin dall’inizio, è divenuta un luogo e uno spazio in cui sperimentare, suonare insieme e porsi obiettivi di grandi ambizioni, tra cui essere anche un punto di riferimento per la divulgazione di autori inediti o eseguiti di rado.
Da luglio 2016 la direzione artistica è affidata ad Adriano Ancarani.
Tra le linee-guida, c’è sempre stata quella di invitare di volta in volta direttori diversi, che hanno preparato e condotto l’Orchestra alla lunga lista di concerti di cui ormai si va fieri. Studiare e suonare con direttori di grande prestigio professionale e anche con solisti altrettanto conosciuti, ha arricchito e stimolato il lavoro, creando il desiderio di essere sempre più esigenti. In quanto Associazione Culturale, l’orchestra è auto-finanziata.