Moda sacra. Mystic Fashion Week
La diplomazia culturale di design
Il 20 novembre 2024, nel centro di Mosca, nella sala “Mosestrada”, si sono svolte la cerimonia di premiazione del Diplomatico popolare e la sfilata di moda. L’organizzatore della Mystic Fashion Week è il diplomatico culturale norvegese Elias Alexsen Regul. Gli stilisti sacri hanno mostrato le loro collezioni di abbigliamento.
La designer Larisa Solnechnaya ha trasferito i dipinti di grandi artisti sui vestiti, creando magnifici abiti nello stile e nell’epoca in cui vivevano gli artisti. La sua collezione conteneva molti riferimenti a dipinti dei maestri del Rinascimento italiano di fama mondiale: Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio. I dipinti dei grandi italiani serviranno sempre da ispirazione per i designer di tutto il mondo.
Elena Ship, insieme all’ospite del ballo, ha presentato un’intera esibizione. Insieme alle bellissime modelle, è stato come se fossimo trasportati sulle pagine delle fiabe e, sentendo la libertà di movimento, ci trovassimo in diversi paesi e in diversi continenti. L’autorevole potere dell’arte ci aiuta a farlo e a mantenere la convinzione che tutto andrà sicuramente bene e che “la bellezza salverà il mondo”, come disse il grande scrittore russo F.M. Dostoevskiy. Lui proclamò la bellezza come norma e come salute, come forza “salvatrice”, come ideale.
Aladini Devi, stilista e grande fan dell’India, ha letto l’epopea indiana della sua composizione, accompagnata dal gruppo di ballo “Sundarini”, che ha eseguito la splendida danza indiana “La luce dei cuori”. La danza in India non è solo movimenti coordinati e ritmici con la musica: è una specie di storia con una trama, vestita di forma plastica. I suoi temi sono spesso basati su miti, leggende e opere della letteratura indiana classica. La danza indiana è una sorta di pratica spirituale, proprio come lo yoga, una forma di “meditazione dinamica” con l’obiettivo di raggiungere l’armonia del corpo e delle emozioni. Armonia e bellezza del corpo e dell’anima. Senza comprendere la lingua, si comprendono e decifrano i movimenti del corpo e si approfondisce così l’essenza del mito raccontato.
Anna Lebedeva è una magnifica designer che crea le sue collezioni ispirandosi all’artigianato popolare, ai merletti antichi e alle immagini femminili storiche.
Preservare usi e costumi è un modo per mantenere il contatto con i propri antenati e con il passato, un modo per trovare il proprio posto nel mondo. Grazie ai costumi e alle tradizioni, una persona impara a conoscere la storia e la cultura, la sua coscienza cambia. Questo è un modo per onorare la memoria degli antenati e garantire la trasmissione del patrimonio della cultura e delle tradizioni alle generazioni future. Usi e tradizioni ci permettono di definire la nostra identità, di sperimentare appartenenza e orgoglio, e ci aiutano anche a capire da dove vieni e dove stai andando. Attraverso l’immagine di una donna nelle loro collezioni, i designer esprimono idee filosofiche e si concentrano sui problemi urgenti della nostra società.
Non è un caso che alla sfilata si sia parlato anche di salute. La salute nel senso più largo del termine. Sulla salute della nazione, sulla salute delle persone in tutto il nostro pianeta. Hanno parlato famosi medici, con il messaggio che per mantenere la salute fisica bisogna prendersi cura della salute morale, della salute dell’anima. Partecipare a eventi di questo tipo può unire le persone, mostrare loro la vera bellezza della vita e provocare un miglioramento emotivo che ci aiuta a mantenere la nostra salute. Le emozioni sono importanti per costruire il dialogo tra le persone. Visitare il teatro della moda ci consente di utilizzare l’esperienza emotiva accumulata quando prendiamo le nostre decisioni nella vita reale; è fonte di ispirazione e amore; Dopo la meravigliosa esposizione delle collezioni dei designer alla Mystic Fashion Week, abbiamo tutti provato allegria, un’ondata di forza e sollevamento emotivo grazie alla vivace energia e all’atmosfera magica della festa.
Naturalmente, a questo proposito, abbiamo ricordato le parole sull’amore per la vita del grande poeta, filosofo e diplomatico italiano del Medioevo, Dante Alighieri, dalla sua opera immortale “La Divina Commedia”:
“A l’alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’amor che move il sole e l’altre stelle.”
Siamo tutti molto diversi, viviamo in paesi diversi, parliamo lingue diverse, abbiamo tradizioni diverse, ma siamo uniti dal desiderio comune di vivere in pace, amore e armonia, siamo uniti dal desiderio di conoscerci e comprenderci meglio altro.
Oltre all’esposizione delle collezioni dei designer, si è svolta anche una cerimonia di premiazione. Attraverso la diplomazia culturale dell’Associazione Internazionale “Amicizia” Italia-Russia (Presidente Ekaterina Spirova), del Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri (Presidente Nataliya Nikishkina), della Fondazione nazionale per la pace (Presidente Andrey Getmanov) sono stati premiati designer e artisti, maestri di alto livello.
Sono state presentate medaglie pubbliche, lettere di ringraziamento e libri con il titolo “Rive e orizzonti. Moderne pratiche di gestione patrimoniale.”
Le seguenti persone sono diventate i fortunati vincitori delle medaglie e del titolo di “Diplomatico culturale”:
- Marina Grafova, designer, autrice della collezione “Madam Ambassador”, titolare della boutique e proprietaria del marchio MARINA GRAFОVA;
- Aladini Devi, stilista couturier, direttore artistico del Sacred Fashion Theatre (Russia-India), vincitore di numerosi premi onorari provenienti da Francia, Italia, India, Russia;
- Natalya Chernyavskaya, stilista couturier, proprietaria del marchio Valide-Sultan (Russia-Türkiye);
- Alexander Savelov-Deryabin, presidente dell’azienda VIVATON, principe ereditario, filantropo, filantropo dell’industria della moda, figura pubblica della Federazione Russa e artista, destinatario di numerosi premi mondiali nel campo della medicina, farmacochimica, cosmetologia e profumeria, come nonché una medaglia speciale di Johann Wolfgang von Goethe;
- Olga Zolotaya, presidente onoraria del Mystic Fashion Day-2022, top model, esoterista, cantante, fondatrice del genere “Club Folk”, produttrice generale del progetto in onore del dialogo delle culture – “Broad Soul”, produttrice creativa di Gold Radio (media partner di Apogayfest).
- Alexandra Tichomirova, conduttrice, fashionista, top model, volto del brand italiano del settore abiti da sera Sarto Reale.
I Diplomatici Culturali attraverso l’Associazione Internazionale “Amicizia” Italia-Russia, il Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri e la Fondazione nazionale per la pace sono stati insigniti di medaglie pubbliche, lettere di ringraziamento e libri “Rive e Orizzonti. Moderne pratiche di gestione patrimoniale.”
Stilisti preferiti e già diplomatici popolari attraverso l’Associazione Internazionale “Amicizia” Italia-Russia Larisa Solnechnaya e Galina Makarenko hanno ricevuto lettere di ringraziamento, libri e regali.
Vitaly Voloshin, diplomatico popolare dell’Associazione Internazionale “Amicizia” Italia-Russia Ne Voloshin TV, videografo, direttore del canale Internet “VvKUBE” ha ricevuto una lettera di ringraziamento, un libro e un regalo.
Il libro è stato consegnato a:
- Mikhail Zingher, Professore presso la Scuola del Buon Senso. Un medico con molti anni di esperienza come specialista capo nell’esame medico del lavoro nelle strutture sanitarie di Mosca. Presidente del Comitato per la salute, lo stile di vita sano e la longevità attiva dell’Organizzazione pubblica “Assemblea dei popoli della Russia”; Membro del consiglio dell’Organizzazione pubblica internazionale delle persone con disabilità; “Associazione diabetica di Mosca dei pazienti diabetici – MDA; Presidente dell’Associazione Interdisciplinare per la Terapia Multifunzionale e le Tecnologie per la Salvaguardia della Salute; Vincitore del distintivo d’onore del riconoscimento pubblico “Stella di I. I. Mechnikov”.
Al termine dell’evento, i presidenti dell’Associazione “Amicizia” Italia-Russia, del Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri, della Fondazione nazionale per la pace hanno registrato un videomessaggio (in occasione della Mystic Fashion Week-2024) a Donna Regina Schrecker, la Regina della bellezza d’Italia (Beauty Queen d’Italia), Miss Europa, Vice Presidente Onorario e Headliner della Milano Fashion Week. Nel secondo video abbiamo parlato con il nostro amico Mikhail Zingher.
In conclusione, vorremmo sottolineare che la Diplomazia del design è la capacità di condurre un dialogo internazionale. La diplomazia del design è una parte della diplomazia culturale e uno strumento di politica di soft power che prevede lo scambio di idee, informazioni, sviluppi progettuali e altre risorse tra stati.
In un panorama politico in continua evoluzione, ora è il momento di utilizzare il design in diplomazia. Stiamo parlando della promozione globale dei principi del design sostenibile e del pensiero progettuale per risolvere problemi socioculturali e aziendali, che aiuta a superare gli ostacoli che si presentano nei tradizionali canali di comunicazione diplomatica. È la diplomazia guidata dal design che svolge un ruolo importante nel rafforzamento della sovranità nazionale.
Oggi, i leader del settore sono ambasciatori globali per promuovere il potere del design e i principi del design thinking, dove la diplomazia gioca un ruolo importante come strumento di soft power.
Attualmente, le questioni relative alla diplomazia del design sono particolarmente rilevanti. Si tratta di uno strumento di “soft power” che consente di risolvere in modo più efficace i problemi descritti nel Concetto di politica umanitaria della Federazione Russa all’estero. Pertanto, prima di tutto, è importante stabilire un’interazione interculturale tra enti governativi, istituzioni culturali ed educative e la comunità del design.
Il design è un elemento chiave per esprimere l’identità nazionale. Il marchio di un paese è formato da cultura, tradizioni e reputazione.
L’evento è stato supportato da un team di diplomatici popolari: 50 persone.
Unire le persone è una grande forza. E, in conclusione, vorrei rivolgermi alle nostre radici, origini e raccontare una breve parabola popolare antica.
Un vecchio padre saggio insegnò ai suoi figli ormai adulti a vivere insieme. Per illustrare la lezione, prese una grande scopa, ne tirò fuori il manico e chiese ai suoi figli di romperla a metà. Hanno provato a lungo a rompere la scopa, ma non ci sono riusciti. Allora il padre la slegò, diede le verghe ai suoi figli e loro le spezzarono facilmente.
– Siete come queste canne. – disse il padre. – Finché vivrai in unità e amicizia l’uno con l’altro, sarai forte e nessuno ti spezzerà, e se litighi, uno dopo l’altro morirai.
Per avere fede e speranza abbiamo bisogno anche di forza, e questa forza sta nella nostra unità!
Carissimi amici, speriamo davvero di essere riusciti a trasmettervi almeno parte delle nostre emozioni attraverso il nostro articolo!
Autori dell’articolo:
Natalia Nikishkina – Presidente del Comitato di Mosca della Società Dante Alighieri
Ekaterina Spirova – Presidente dell’Associazione Internazionale “Amicizia” Italia-Russia
Foto:
Zaza Zurabashvili
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