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I campioni del futuro, un impianto sportivo di ultima generazione, i valori del calcio: ecco i protagonisti della seconda edizione del memorial Augello, che sono stati al centro del dibattito nella conferenza stampa di oggi a Monte Compatri, per presentare il torneo internazionale di calcio.

Fischio d’inizio giovedì 11 giugno nella struttura del neonato Sporting center monticiano. Sedici squadre, di sei diversi paesi, pronte a sfidarsi per conquistare il primato di questa mini Champions league, ideata per la categoria esordienti.

Su un manto d’erba che aspira alle due stelle Fifa tante le realtà tra le più blasonate: dalla Juve – detentrice del titolo – al Napoli, passando per Palermo, Lazio, Roma, Partizan e Crystal Palace. Ma il fiore all’occhiello, quest’anno si chiama Real Madrid. L’Academy football club, che ha organizzato la manifestazione, è riuscita a portare sul territorio compatrese Zidane junior: terzogenito del francese campione del mondo e che, come il padre, milita con i ‘blancos’.

Semifinali e finalissima previste per domenica 14 giugno, quando il sindaco Marco De Carolis inaugurerà ufficialmente la struttura, realizzata in tempi da record e costata 1,5 milioni di euro. “Orgoglioso che la città da me amministrata – spiega il primo cittadino – sia il teatro di una competizione di alto livello. Che non rappresenta solo un torneo, ma la volontà di trasmettere i valori dello sport. La dimostrazione che, nonostante le difficoltà, la sinergia tra pubblico e privato funziona”.

Perché lo Sporting center, in ossequio alle leggi del project financing, è stato realizzato dall’Ati formato da Sba e Mare, che per 30 anni avrà in gestione la struttura. “Con l’obiettivo – spiegano Carlo Aceti e Camillo Carlini, rispettivamente presidente e responsabile dell’Asd – non di creare una squadra di calcio di Serie B, ma un settore giovanile che possa diventare il bacino da cui le grandi società possano pescare i campioni, senza bisogno di andare all’estero, spendendo cifre astronomiche”.

Un punto su cui concorda anche Eleonora Trotta, direttore di Calciomercato.it, curiosa di vedere all’opera i campioncini del 2002 e pronta a dispensare consigli durante il corso di Scouting, che si terrà nella quattro giorni della kermesse. Tutto reso possibile grazie al patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Monte Compatri, ma, soprattutto, con il sostegno economico della Bcc di Toniolo. Il direttore Stefano Scipioni spiega l’impegno in modo semplice e diretto: “Il mio cuore batte per il calcio. Il nostro istituto bancario si occupa di territorio ed è giusto supportare chi crede nei più giovani”.

Quegli stessi giovani in cui credeva Giuseppe, mister di tanti ragazzini, scomparso prematuramente. A lui è dedicata questa mini Champions league. “Un uomo – ricorda il professore e preparatore atletico Domenico Rao – che non guardava ai fuoriclasse della tv ma ai più piccoli, soprattutto chi viveva in periferia. Per dar loro una speranza, un sogno in cui credere”.

Non solo calcio però. Porte aperte al villaggio ‘Castelli sotto le stelle’ che, come spiega il giornalista Stefano Raucci, “sarà l’occasione per assistere a una sfilata di moda per eleggere miss torneo; per poter dare spazio alle passioni canore di tutti i visitatori, grazie al karaoke; per ridere insieme a Tirocchi e Paniconi di Colorado Café”.

Tutto questo è il Memorial Augello. “Un modo diverso di intendere questo sport – conclude il sindaco De Carolis –. Senza scandali per l’assegnazione dei mondiali, mazzette per restare ai vertici delle organizzazioni internazionali e violenze negli stadi. Ma fatto solo dai sorrisi dei bambini, dalle loro giocate. E dei loro sogni”.