Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • OPERAZIONE ANTIDROGA ROMA OPERAZIONE ANTIDROGA ROMA, FRANCO (PRES MUN VI): “GRANDE LAVORO POLIZIA CONFERMA OPERA MINISTERO E GOVERNO”  “Il Distretto di Polizia di Stato Casilino ha compiuto un’intensa attività di indagine insieme alla...
  • Assemblea Interdiocesana di Velletri-Segni e di Frascati “Pellegrini di Speranza, artigiani di Pace” Annunciati dal vescovo Stefano Russo gli appuntamenti diocesani per il Giubileo “Pellegrini di Speranza, artigiani di Pace” è il titolo scelto per l’assemblea Interdiocesana...
  • In Vaticano la Prima mondiale di BLOOD&BREATH la terza produzione di Frequency Opera di Honora Foà Una straordinaria esperienza multisensoriale destinata a far riflettere sul legame tra solitudine, trasformazione interiore e rispetto per la Natura Sabato 19...
  • Premio Biennale Letterario dei Monti Lepini 2024 a Maria Lanciotti Maria Lanciotti ha vinto il Terzo Premio della XX edizione del “Premio Biennale Letterario nazionale Monti Lepini”. La poetessa ha partecipato nella sezione “Poesia in lingua edita” con la silloge...
  • 7° RAPPORTO GIMBE SANITÀ PUBBLICA EMERGENZA DEL PAESE SANITÀ PUBBLICA EMERGENZA DEL PAESE: GRAVE CRISI DEL PERSONALE, FRATTURA NORD-SUD, BOOM DELLA SPESA DELLE FAMIGLIE (+10,3%), 4,5 MILIONI DI PERSONE RINUNCIANO ALLE CURE, CROLLA LA SPESA PER LA PREVENZIONE...
  • ROMA – CARTOLINA E ANNULLI SPECIALI PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA POSTA POSTE ITALIANE: A ROMA NEI DUE SPAZIO FILATELIA DELLA CAPITALE CARTOLINA E ANNULLI SPECIALI PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA POSTA    Roma, 8 ottobre 2024 – Poste Italiane dedica alla Giornata...

Martin Mordechai Buber, filosofo ebreo socialista ed anti-sionista

Ottobre 09
11:16 2024

Ricordo uno dei più grandi uomini della storia universale, un ebreo socialista, laico e anti-sionista: Martin Mordechai Buber. Il quale sosteneva che lo Stato di Israele, che non era ancora nato, non avrebbe dovuto assumere un’identità etnico confessionale. Quest’uomo di buon senso pensava alla creazione di uno Stato che riunisse tutti i semiti in Palestina. Invece, altri “padri fondatori” della nazione israeliana hanno voluto la formazione di uno Stato su basi etniche, strutturato in senso esclusivista e razzista. Tra i nomi dei vari leader sionisti che hanno contribuito alla fondazione dello Stato israeliano come si configura oggi, bisogna citare: Davide Ben Gurion, capo dell’Hagamah, l’Agenzia ebraica sionista; Shamir e Begin, capo dell’Irgun, nonché la famigerata Banda Stern, descritte dai Britannici come vere e proprie organizzazioni terroristiche. In direzione esattamente opposta si muoveva Martin Buber. Questi è ritenuto uno dei padri spirituali della patria e della nazione israeliana, un po’ come Giuseppe Mazzini. È stato uno dei più importanti filosofi del XIX secolo. Era di orientamento esistenzialista e socialista, ma dissentiva profondamente nei confronti dell’ideologia sionista. Martin Mordechai Buber era di nazionalità austriaca e di origine ebraica. Aderì inizialmente al movimento sionista, ma se ne distaccò non appena si rese conto della vera natura del movimento, per aderire ad una filosofia di ispirazione esistenzialista e socialista, ed abbracciare la causa della convivenza pacifica tra i popoli in Palestina. Egli sosteneva che lo Stato di Israele, che si sarebbe costituito nel 1948, non dovesse reggersi su un fondamento etnico confessionale (come poi è accaduto), tantomeno di tipo oltranzista. Basti pensare ai gruppuscoli estremistici di destra e alle formazioni politiche e religiose integraliste, ben rappresentate nel Parlamento israeliano. Si pensi al Likud, un partito di orientamento ultraconservatore, che costituisce la principale forza politica del paese, insieme al partito socialista (“socialista” per modo di dire). Martin Buber pensava alla creazione di uno Stato che riunisse Ebrei e Arabi musulmani, per metterli in condizione di coesistere pacificamente e di condividere, con pari dignità e pari diritti, le responsabilità della direzione e dell’organizzazione politica, economica e sociale di uno Stato non confessionale o integralista, ma laico e inter-religioso. Altro che “due popoli e due Stati”: un solo popolo e un solo Stato! Questa era la geniale, ambiziosa, ma non utopica, soprattutto “profetica” visione di Martin Mordechai Buber. Invece, Ben Gurion, Begin, Shamir e altri leader sionisti, moderati o estremisti che fossero, hanno pensato e partecipato alla creazione di Israele come si struttura oggi: uno Stato ebraico di tipo etnico confessionale, con aspirazioni imperialistiche prepotenti, con una decisa predisposizione all’aggressività militare e all’espansionismo verso l’esterno.

 

 

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Ricordi in un vecchio video

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Ottobre 2024
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”