MARINO/S.MARIA DELLE MOLE. Inaugurata BiblioPop. Boom di partecipazione e pluralismo.16 nuovi iscritti.
Ottobre 11
18:38
2018
Il Presidente di Acab, Sergio Santinelli, anche con una punta di emozione, l’ha detto subito: “è un
successo di tutti. Dell’associazione che ha fortemente voluto la fondazione, la creazione di
BiblioPop; così come è un successo di tutti i volontari e delle altre associazioni che ci hanno
sostenuto. Da Italia Cuba, a Legambiente; dal Gruppo dei 12 a quello degli scacchi; da stop
cemento ai gruppi di lettura. Soprattutto – sottolinea Santinelli – sarà l’insieme delle iniziative che
daranno qualità e vita vera alla biblioteca che noi non abbiamo e non vogliamo proporre come
“deposito di libri”. La nostra, col chiaro vincolo della Costituzione come traccia, sarà una proposta
aperta a tutte le presenze culturali e sociali che vorranno proporci progetti, eventi, iniziative.”.
Poco prima, con precisione teutonica, aveva preso avvio l’assemblea che dava il via alla
inaugurazione di BiblioPop. E, dopo una piccola presentazione, ha portato il saluto il vicesindaco
del Comune di Marino, Paola Tiberi: ha rivolto ai presenti e particolarmente ad Acab, l’invito a far
ben vivere questo rapporto coi libri, e con tutte le altre iniziative che si vorranno proporre qui a
BiblioPop. Quindi ha salutato, per altri impegni a Marino, ma non prima di aver fatto sinceri
complimenti ad Acab e a tutti i volontari che stanno lavorando a questo progetto.
Nella presenza, seppur con funzioni ben differenti, dopo l’uscita del vicesindaco molte altre sono
state le personalità pubbliche intervenute: ai saluti a distanza giunti da Eleonora Di Giulio, Alex
Hobel, Vito Lolli e Riccardo Frascolli; si sono uniti quelli di Stefano Cecchi, che ha reso omaggio
alla precedente associazione impegnata nella cura del giardino. Di Anna Maria Scialis, presidente
dell’ANPI che ha ricordato che molte iniziative verranno svolte dalla Associazione partigiani in
simbiosi con Acab e con Italia Cuba. Di Nicola Passeretti presidente di Legambiente che ha voluto
condividere coi presenti gli auguri ed i complimenti per la nascita di BiblioPop, ricordando che
molta attività sarà fatta insieme utilizzando proprio l’idea degli spazi comuni. Del segretario del
PCI Stefano Enderle che ha ringraziato Acab per aver messo a frutto positivamente il bene
“pubblico” che è transitato proprio per l’organizzazione comunista per il volere prima di Raffaello
Lello Raffo ed ora di Maurizio Musolino che hanno affidato proprio al PCI di dare in chiave
popolare la fruizione delle loro collezioni librarie a cui tante altre donazioni si sono succedute. La
presenza delle due mostre: quella del pittore Antonio Lucignano, e quella fotografica di Felice
Salvati hanno reso ancor più qualitativa l’evento complessivo. Il riscontro è stato subito notato dagli
apprezzamenti a sostegno. Per questo, Acab ha deciso, d’accordo con l’autore, di prolungare la
mostra di pittura fino a sabato 13. Apprezzatissima l’esibizione musicale di Enrico Iannuzzi e la sua
band, incluso il giovanissimo interprete. La cifra del primo buon passo fatto, trova riscontro non
solo nelle sedici persone che hanno chiesto l’iscrizione all’associazione; ma anche nella presenza di
numerosi autorevoli esponenti pubblici come l’ex presidente del Parco, Sandro Caracci, Mirko
Laurenti, Gianfranco Venanzoni, Sante Narcisi, Cristina Cirillo, Andrea Sonaglioni, Silvia Rosati
Cicerchia e poi i rappresentanti dei comitati di quartiere di S. Maria delle Mole e di Sassone. Come
ha raccontato Maurizio Aversa, intervallando tra i vari interventi succedutisi, “tutto torna se ruota
attorno alla qualità che l’uomo vuole adottare. Ad esempio la bellezza. Ad esempio la qualità della
cultura e dalla potenza insita nei libri, come dimostra l’esempio narrativo di Farhenheit 451, dove
gli uomini erano costretti ad imparare ognuno un libro a memoria per resistere e ribellarsi ad un
governo dispotico che i libri li voleva bruciare.” Proseguendo poi nel “legare” questa attività di
oggi, da cui un autoapplauso rivolto agli stessi presenti, perché probabilmente, scegliendo la
solidarietà e la lottaai soprusi “se oggi non fossimo stati qui, molti sarebbero/saremmo andati o a
Riace a solidarizzare col sindaco Lucano, oppure a Massa Carrara per partecipare al sit in per la
liberazione dell’antifascista Gianfranco Castellotti arrestato dalla polizia turca di Erdogan.”. La
citazione dell’articolo 9 della Costituzione, sul ruolo fondamentale della cultura a disposizione di
tutti ha poi offerto un punto fermo positivo per ognuno. Il saluto di Mauro Avello, segretario del
circolo di Italia Cuba si è incentrato su cose precise: “i ringraziamenti rivolti ad Acab per la mole e
la qualità di lavoro fin qui svolto; i ringraziamenti al comune di Marino che tramite il bando
pubblico ha consentito ad Acab di realizzare il progetto BiblioPop; i rignraziamenti ai presenti,
soprattutto se vorranno essere positivamente conseguenti ed accogliere la prima proposta che
proprio da BiblioPop prende le mosse: ovvero un incontro gestito insieme da Anpi e Italia Cuba su
Cuba e la Palestina, sulla resistenza e liberazione dei popoli. Il tema intrecciato col ruolo di Ernesto
Che Guevara che vedrà – conclude Avello – la comunità palestinese, con molti di noi e con
l’ambasciata cubana ragionare, approfondire e far scaturire nuove azioni su questo versante. Con al
termine un vero interscambio culturale/culinario con dolci e salati cucinati da palestinesi e cubani.
L’appuntamento è per sabato 13 alle 17.00”. Anche le numerose donazioni in denaro, di piccole
cifre, unitamente ad altre donazioni di libri durante l’evento, sono diretta testimonianza del circuito
virtuoso di fiducia che affida a BiblioPop un ruolo di punto riferimento – non esclusivo per carità –
per l’azione culturale e sociale e quindi politica, per l’intera comunità delle frazioni e di Marino
tutta. Al termine della giornata, davvero popolare, sono stati donati a BiblioPop documenti del
1964, del 1920 e del 1903. Avanti: BiblioPop c’è, vi aspettiamo
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