Marino Pallavolo (Under 13 masch.), Rizza: “I nostri gruppi pronti all’esordio, c’è entusiasmo”
Marino (Rm) – E’ tempo di esordio anche per l’Under 13 maschile del Marino Pallavolo. I gruppi, che rappresentano una categoria estremamente importante nello sviluppo del progetto giovanile del club marinese, giocheranno nel week-end le prime gare di campionato. Sabato si gioca il campionato 6 contro 6 sfidando il San Paolo tra le mura amiche, mentre domenica è la volta di una delle quattro squadre iscritte al campionato 3 contro 3 che sarà ospite della Roma Otto. “I nostri ragazzi sono emozionati ed entusiasti di iniziare questa avventura – dice coach Emanuele Rizza – Giocheranno una prima fase a gironi, poi nel 6 contro 6 si arriverà (eventualmente) fino alla finale territoriale, mentre nel 3 contro 3 è prevista anche la fase regionale. Comunque il risultato non è l’obiettivo primario per questa categoria, mentre è ben più importante la crescita dei ragazzi che giocheranno tutti durante le varie partite che rappresentano un momento formativo fondamentale”. Rizza spiega la genesi di questo corposo gruppo Under 13 maschile del Marino Pallavolo: “L’organico è composto da circa quaranta ragazzi che abbiamo diviso inizialmente in due gruppi di lavoro. Tutti vengono monitorati costantemente dal sottoscritto e dall’intero staff tecnico. Una dozzina di elementi sono al primo anno assoluto nel mondo della pallavolo: il primo obiettivo è stato quello di far crescere la loro passione, poi ovviamente bisognerà migliorare sotto tutti gli aspetti, da quello tecnico a quello motorio e mentale. C’è poi un corposo numero di ragazzi che provengono dal nostro settore mini-volley e che sono sicuramente già a un buon punto, ma devono continuare a lavorare e crescere. Un ragazzo in età Under 13 è già in pianta stabile nel gruppo Under 15 allenato da Stefano Vazzana e a mio parere c’è qualcun altro che ha le potenzialità per aggiungersi a stagione in corso. Comunque ora pensiamo alle partite del week-end che ci daranno risposte utili sul percorso di questi ragazzi” conclude Rizza.
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