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Paola Tiberi si affida alle parole di Khalil Gibran :

”Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta.”

In riferimento al particolare momento storico che stiamo vivendo a causa della pandemia legata al Coronavirus e con il sopraggiungere delle festività pasquali, desidero rivolgere un pensiero ai giovani.

In questo lungo tempo trascorso lontano dai banchi di scuola,  all’immaginabile vostra felicità dei primi giorni, (sono stata alunna anche io!), sono certa sia sopraggiunta la consapevolezza, anche in voi, del grave pericolo che abbia determinato una siffatta drastica decisione: la chiusura delle scuole.

Oggi, a distanza di oltre un mese, sono certa che tale consapevolezza si è tramutata nella responsabilità di difendere la vostra e l’altrui incolumità, esprimendo la meravigliosa generosità di pensare agli altri, a chi è più fragile, ai nonni e alle nonne che non potete vedere e abbracciare.

Oggi, siete in grado di  sacrificare la naturale e comprensibile voglia di socialità per una sfida davvero  importante, ovvero la lotta al contagio.

Oggi, questo vostro stare in casa, con l’avvicinarsi della bella stagione e con le imminenti festività, connota, altresì, grande maturità. Insomma sono certa che siate ormai coscienti che non vi è stata regalata una vacanza, perché state attenendovi alle regole, molto più di tanti adulti. Mi auguro che questo periodo di tempo, maggiormente dilatato, sia lo spunto per “crescere” ancor di più, per ripensare la didattica, per vivere la connettività in modi diversi, per godere di tante piccole cose che si davano per scontate, per riflettere sul fatto che ci credevamo onnipotenti e ci siamo improvvisamente scoperti fragili, insomma che tutto ciò contribuisca a renderci persone migliori.

Mi piace salutarvi, affidando alla vostra capacità di riflessione questo pensiero di speranza di Khalil Gibran :”Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta.” A presto!.

Marino, 10 aprile 2020