Marino. Dante a BiblioPop: vette e baratri
Marino. Dante a BiblioPop: vette e baratri. Commozione e scorza umana. No, non sono sufficienti un paio d’ore! Occorre fare di più!
E’ vero sono infine giunti, graditissimi, i complimenti e gli applausi per tutti. Per la dottoressa Martina Michelangeli, presa in fallo dal momento di commozione da cui è stata sopraffatta. In quel momento di voce rotta, di pathos, di lacrime rimandate indietro, proprio in quei secondi le decine e decine di intervenuti respiravano insieme, soffrivano insieme, speravano insieme! Che dire poi del grandissimo attore Camillo Marcello Ciorciaro che ha interpretato con una immedesimazione della voce, del corpo e del fluido che lanciava perenne alla platea – composta di tantissime donne soprattutto – che quasi a dispetto non si comprendeva come il resto circostante non assumesse le sembianze delle descrizioni particolareggiate che il Poeta, suo tramite, ci descriveva. Ottimamente eseguita la simbiosi musicale a base di fisarmonica di Alessio Martinelli cui giustamente è finita altra parte di ringraziamenti apprezzamenti e applausi. Meritati, diciamo pure non di circostanza, quelli tributati a VenPred libreria e alla sua madrina Annamaria e a BiblioPop che immediatamente, appena giunta la proposta di questo evento da organizzare, ha compreso quale spessore e potenza poteva e può venire fuori da questa collaborazione. Intelligenza tecnica di operatori culturali, bontà eccelsa di studiosi, come Michelangeli, e di interpreti come Ciorciaro e Martinelli son ingredienti, che già a caldo, figurarsi ad analizzare bene, saranno sicuramente oggetto di nuova programmazione. Del resto, il sito è magnifico, la risposta del pubblico fantastica ed entusiasta. Non ci si può proprio accontentare “semplicemente” di aver “assaggiato” Dante: occorre predisporre le cose affinchè sia divorato da tutti. E con tutte le declinazioni umane: ogni singola passione, proprio com’è rappresentata nell’opera somma! Alla prossima Lectura Dantis, a presto a BiblioPop.
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