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Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Si è conclusa la procedura di selezione internazionale promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna nell’ambito del Programma di Residenze ROSE / ROSE Residency Programme. Gli artisti vincitori per l’edizione 2018/2019 sono il collettivo Dina Danish & Jean – Baptiste Maitre e Catherine Biocca, invitati a realizzare un progetto espositivo per la sede di Villa delle Rose dopo un periodo di soggiorno presso la Residenza per artisti Sandra Natali.
Bologna, 29 maggio 2018 – Si è conclusa la procedura di selezione internazionale promossa dall’Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna per individuare i due artisti o collettivi di artisti nell’ambito dell’edizione 2018 / 2019 del Programma di Residenze ROSE / ROSE Residency Program. A seguito dell’avviso pubblico pubblicato il 6 marzo 2018, le migliori candidature individuate dalla commissione giudicatrice sono risultate quelle del collettivo Dina Danish & Jean Baptiste Maitre, di nazionalità franco-egiziana, e di Catherine Biocca, di nazionalità italiana. Gli esiti sono stati pubblicate sul sito del museo il 21 maggio scorso.
Gli artisti selezionati dovranno ideare e produrre un progetto espositivo per la sede di Villa delle Rose. I progetti, elaborati nel corso di un soggiorno presso la Residenza per artisti Sandra Natali, sede del programma di Residenze ROSE, dovranno essere realizzati nel pieno rispetto degli elementi storico artistici che caratterizzano la sede espositiva. Per ogni mostra è prevista la produzione di un catalogo bilingue italiano / inglese, in linea con il formato creato per il primo appuntamento del programma.
La candidature state esaminate da una commissione di esperti di arte contemporanea composta da: Lorenzo Balbi, direttore artistico di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna; Lorenzo Giusti, direttore della GAMeC – Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di Bergamo; Eva Marisaldi, artista; Giulia Pezzoli, curatrice del Programma di Residenze ROSE; Kate Strain, direttrice artistica del Grazer Kunstverein, Austria. Le domande pervenute entro i termini previsti dall’avviso pubblico sono state 402, provenienti da 49 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Ecuador, Egitto, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Iran, Israele, Italia, Libano, Lituania, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Perù, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Taiwan, Thailandia, Turchia, Ucraina, Uruguay, USA, Venezuela. I criteri su cui si è basata la valutazione delle domande sono stati orientati verso la qualità culturale, l’originalità della produzione artistica, la motivazione e l’attinenza al contesto locale.

Biografia Dina Danish & Jean Baptiste Maitre Dina Danish (Parigi, 1981) è un’artista egiziana che vive e lavora ad Amsterdam. Ha conseguito il Bachelor of Arts all’American University del Cairo e in seguito il Master in Fine Arts presso il California College of the Arts. È stata artist-in-residence alla Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam. Nel suo lavoro, che esplora vari media tra cui scultura, video, scrittura, performance e pittura, si concentra sul linguaggio e sulla struttura, incorporando umorismo, equivoci e fraintendimenti. Le tematiche che affronta sono molto varie e spesso generate dalla necessità di concedersi la libertà di comprendere e investigare ogni cosa. Dina Danish ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui Illy Present Future Prize (2011) e Barclay Simpson Award (2008). È stata inoltre selezionata per Prix de Rome, Volkskrant Award e Abraaj Group Art Prize. Suoi lavori sono stati esposti in diverse sedi, tra cui Stedelijk Museum Schiedam; De Art Center, Amsterdam; The South London Gallery, Londra; San Francisco Museum of Modern Art e Kunsthall Oslo. Oltre alla sua pratica artistica, Dina Danish insegna Belle Arti alla Royal Academy of Art de L’Aia. Jean-Baptiste Maitre (Montluçon, 1978) è un artista francese che vive e lavora ad Amsterdam. Maitre ha conseguito la laurea in Storia dell’Arte alla Sorbonne Université nel 2002 e titoli di studio in Belle Arti all’Ecole des Beaux-Arts di Parigi nel 2004 e in Studio Photography alla Gobelins école de l’image di Parigi nel 2004. Maitre ha svolto il suo tirocinio in Storia dell’Arte presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia nel 2001 e ha lavorato come digital image maker in agenzie di pubblicità (2004-2007). Nel 2007 è stato artist-in-residence alla Jan van Eyck Academie di Maastricht e nel 2010 alla Rijksakademie van Beeldende Kunsten di Amsterdam. Da allora, Maitre ha sviluppato un corpus di opere esposte in vari contesti internazionali. Le recenti mostre personali includono: The Admirer and the admired (con Dina Danish), Institut für Kunstgeschichte, Monaco (2017); Fluid Carrying the Hope of Ships in Distress, RITA URSO artopiagallery, Milano (2016); Mandala République, Martin van Zomeren, Amsterdam (2014); Post-Sculpture (con Bruce McClean), Galerie 1m3, Losanna (2013); Stripe Paintings, La Salle De Bain Art Center, Lione (2012).
Biografia Catherine Biocca Catherine Biocca (Roma, 1984) vive e lavora a Berlino. Completa gli studi di Scienze Politiche alla Luiss (BA) nel 2006 e nello stesso anno inizia a frequentare l’Accademia d’Arte di Düsseldorf, dove studia presso lo scultore Georg Herold. Nel 2010 le viene assegnato il Meisterschülerbrief e nel 2013 riceve l’Akademiebrief. Dal 2014 al 2015 è stata artist-in-residence alla Rijksakademie di Amsterdam. Ha ricevuto premi e riconoscimenti internazionali, tra i quali STRABAG Award (2015), Beweezen Talent del Mondriaan Fond (2016), AFK Projektsubsidies (2016), HansPurrman Förderpreis (2017). I suoi lavori sono stati esposti internazionalmente in biennali, istituzioni e gallerie. Alcune delle ultime mostre personali comprendono: Bonsai Feeling, Kunstverein Nürnberg, Norimberga (2017); SS Sad Symphony, Frutta Gallery, Roma (2017); PREMIUM CLIENT, PSM Gallery, Berlino (2017); Ancient Workers, Museum Kunstfort, Vijfhuizen (2018).

Il Programma di Residenze ROSE / ROSE Residency Programme si svolgerà secondo il calendario seguente:
Residenza ROSE 02 – Autunno 2018 – Dina Danish & Jean Baptiste Maitre Il collettivo di artisti sarà ospitato presso la Residenza per un periodo che può andare da un minimo di due a un massimo di otto settimane, tra metà ottobre e fine novembre 2018. Il progetto artistico, elaborato e realizzato durante il periodo di residenza, sarà oggetto di una mostra a Villa delle Rose dal 23 novembre 2018 al 6 gennaio 2019.
Residenza ROSE 03 – Primavera 2019 – Catherine Biocca L’artista sarà ospitata presso la Residenza per un periodo che può andare da un minimo di due a un massimo di otto settimane, tra metà marzo e fine aprile 2019. Il progetto artistico, elaborato e realizzato durante il periodo di residenza, sarà oggetto di una mostra a Villa delle Rose dal 19 aprile al 26 maggio 2019.
Avviato nel 2016 con la mostra del collettivo Mahony e giunto ora al suo secondo e terzo appuntamento, il programma di residenza ROSE si prefigge nei prossimi anni di inserirsi all’interno di un network sempre più ampio di operatori nazionali e internazionali che abbiano, tra i propri fini istituzionali, il supporto alle attività artistiche e la valorizzazione delle espressioni più attuali dell’arte e della cultura contemporanea attraverso questa peculiare pratica di mobilità e di confronto con il sistema culturale dei territori ospitanti.
Informazioni generali: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna tel. +39 051 6496611 www.mambo-bologna.org – info@mambo-bologna.org Facebook: MAMboMuseoArteModernaBologna Twitter: @MAMboBologna YouTube: MAMbo channel
Ufficio stampa Istituzione Bologna Musei: e-mail UfficioStampaBolognaMusei@comune.bologna.it Elisa Maria Cerra – tel. +39 051 6496653 – e-mail elisamaria.cerra@comune.bologna.it Silvia Tonelli – tel. +39 051 6496620 – e-mail silvia.tonelli@comune.bologna.it
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