Lupus in Fabula
LUPUS IN FABULA
narrazione da tavolo con pupazzi con Rahul Bernardelli
Sabato 21 dicembre ore 17.00
Museo Archeologico Treia, Via Nazario Sauro 1
Il racconto ha come filo conduttore il classico “ teatro di narrazione” con pupazzi mossi a vista dall’ animatore-narratore su un tavolo appositamente scenografato.
La storia si snoda attraverso l’interazione diretta con il pubblico che viene garantita, anzi provocata, dalla scelta di raccontare una fiaba “scombinata”: di fronte ad un lupo non tradizionalmente cattivo, o almeno è così che cerca di presentarsi, un lupo, eticamente e moralmente rovesciato “, che racconta la sua versione dei fatti.
E allora agli spettatori viene chiesto di schierarsi, prendere posizione, decidere in tutta autonomia quale versione della fiaba scegliere, quella che tutti pensano di conoscere o la
versione del Lupo?
Un vero e proprio referendum popolare di grande divertimento per tutte le famiglie!
Caro spettatore e cara spettatrice,
ci deve essere stato un equivoco, un grosso equivoco…
Tutti conoscono la storia dei tre porcellini e sicuramente anche tu, sono certo penserai di conoscerla a menadito. Lo credi davvero?
Non devi pensare che tutto sia sempre cristallino ed indeformabile!!!
Credo proprio che ci sia stato un errore, un grande malinteso nel narrare questa storia, anzi penso che si sia creata una fake-news, come dire una grande, grandissima bugia. E’ vero, il lupo non gode certo di buona fama, vedasi ad esempio la storia di quella ragazzina col mantellino rosso e la nonnina tutta pelle ed ossa. Ma via, caro pubblico, prima di giudicare è bene ascoltare tutte le campane, che vuol dire tutti i protagonisti di questa storia, e cioè io.
Voglio svelarti un segreto… a bassa voce, apri bene le orecchie.
Nessuno conosce l’ autentica, unica e vera storia dei tre porcellini, perché nessuno, dico nessuno ha mai sentito la mia versione, la versione del lupo.
Eccola tutta per te!
Firmato il tuo buon amico
Lupo Camillo
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