L’UNIVERSO FEMMINILE NEL ‘900 ITALIANO
L’UNIVERSO FEMMINILE NEL ‘900 ITALIANO PROTAGONISTA DELLO SPETTACOLO
DONNE IN SCENA DAL 10 AL 13 MARZO A BELLARTE
A 12 anni dal suo debutto, torna con un nuovo allestimento Donne, lo spettacolo più premiato e
replicato della compagnia torinese Tedacà.
Dal 10 al 13 marzo sul palco di Bellarte (via Bellardi 116, Torino), Valentina Aicardi, Francesca
Cassottana, Costanza Maria Frola sono tre donne che raccontano l’universo femminile in un
viaggio avventuroso ed emozionante nel Novecento italiano.
Catapultate in una stanza del tempo, iniziano il loro percorso a ritroso nel Ventesimo secolo: dal
racconto della vita agricola degli anni Quaranta all’arte dell’arrangiarsi della Seconda Guerra,
dall’attività di Partigiane al referendum per la Repubblica, dall’abolizione della Legge Merlin al
Boom Economico, toccando inoltre temi come istruzione, lavoro, matrimonio e violenza.
Un omaggio alle donne che hanno combattuto guerre, fatto rivoluzioni, compiuto atti
clandestini e di resistenza, a tutte coloro che sono state mamme, lavoratrici, eroine,
campionesse e casalinghe.
Sul palcoscenico si celebra l’emancipazione e le vittorie, come il suffragio universale del 1946,
quando venne esteso il voto anche alle donne. Ed ecco che si materializzano ragazze che stringono
le schede come biglietti d’amore, signore con sgabelli pieghevoli sotto al braccio, per il timore di
stancarsi nelle lunghe file davanti ai seggi, e conversazioni politiche fra uomo e donna che hanno il
sapore della “parità”.
Si parla però anche di violenza e di atteggiamenti degradanti subiti. Violente infatti sono le norme
che davano ai tribunali il potere di decidere il grado dello stupro di una donna tramite aberranti
spiegazioni scientifiche, o l’articolo 544 del Codice penale che permetteva allo stupratore di non
scontare alcuna pena grazie alla promessa di sposare la propria vittima. Si riconoscono così anche
le sconfitte di una società che si è mostrata spesso troppo immatura per riconoscere la dovuta
dignità all’universo femminile.
A chiudere lo spettacolo è il gioco delle prime: ovvero tutte le donne che sono riuscite ad
abbattere un pregiudizio infondato, sfidando norme e pensieri comuni della società patriarcale.
Ed ecco allora che si ricordano Alfonsina Strada, prima e unica donna a gareggiare con gli uomini
nel Giro d’Italia, Alessandra Germi, la prima donna pubblico ministero, Angela Gasparini, prima
donna vigile a Roma, Lella Lombardi, la prima pilota di Formula Uno, Tina Anselmi, prima donna
ministro, Nilde Iotti, prima donna presidente della Camera dei Deputati, ufficio che conservò per
13 anni, guadagnandosi il rispetto di tutti i partiti.
Attraverso la lente dell’emozione e dell’ironia, lo spettacolo descrive il difficile percorso delle
donne, specchio e anima della società italiana e porta in scena piccole e grandi storie che, da
personali come inizialmente appaiono, diventano condivise: c’è la partecipazione e l’emozione per
i traguardi raggiunti, ci sono le lotte e i sacrifici sopportati e ci sono obiettivi ancora da
raggiungere.
Sabato 12 marzo torna in programma l’appuntamento con “Cena con l’artista”:
con la speciale formula spettacolo + cena, il pubblico di Fertili Terreni Teatro può fermarsi nello
spazio di Bellarte dopo la replica per cenare e chiacchierare con le artiste appena scese dal palco,
approfondire le tematiche e scoprire le curiosità sul percorso artistico della compagnia (costo
della formula spettacolo + cena 22 euro, per prenotazione scrivere a
biglietteria@fertiliterreniteatro.com).
Mentre dopo la recita di domenica 13 marzo ci sarà la presentazione di “Buongiorno, lei è
licenziata – Storie di lavoratrici nella crisi industriale”, libro di Edi Lazzi (ed. Gruppo Abele 2021).
L’autore Edi Lazzi e il cast dello spettacolo Donne si confronteranno sul tema del testo: al centro
storie di donne che hanno perso il lavoro, testimonianze di diritti violati, di ricatti, di abusi, per
cercare cambiamenti a un sistema che penalizza i lavoratori e, soprattutto, le lavoratrici.
Ingresso libero.
DONNE
10 -11 marzo ore 21
12 – 13 marzo ore 19
BELLARTE (Via Bellardi 116 – Torino)
Regia ed elaborazione del testo Simone Schinocca
Con Valentina Aicardi, Francesca Cassottana, Costanza Maria Frola
Scenografie Federica Beccaria
Coordinamento tecnico Sara Brigatti e Florinda Lombardi
Costumi Ombradifoglia
Consulenza grafica Silvio Giordano
Produzione Tedacà
Durata spettacolo: 60 minuti
Informazioni e prenotazioni:
Fertili Terreni Teatro dà ai suoi spettatori la possibilità di decidere quanto pagare il proprio il
biglietto, scegliendo fra tre opzioni: €8 / €10 / €15
Mail: biglietteria@fertiliterreniteatro.com
Telefono e Whatsapp 331 3910441 (orario lun-ven ore 15-18)
Fertili Terreni Teatro
È un insieme di artisti e organizzatori impegnati nella promozione del Teatro Contemporaneo
nelle sue diverse forme, diretto da ACTI Teatri Indipendenti, Cubo Teatro e Tedac . Il Mulino di
Amleto, che è uno dei fondatori del format, è partner artistico del progetto.
Nato nel 2018, FTT attraverso la propria stagione diffusa che solo quest’anno conta un
programma di 55 spettacoli per oltre 140 appuntamenti, rappresenta oggi una vera e propria
tensione artistica che, attraverso la collaborazione di tre teatri di Torino (San Pietro in Vincoli
Zona Teatro, Bellarte e OFF TOPIC), genera un ambiente creativo di sperimentazione e confronto
tra artisti, operatori e spettatori. Tre teatri che, idealmente, tracciano un filo rosso che attraversa
e lega tre zone “periferiche” della citt , per creare un triangolo che determina uno “spazio”
culturale e di creatività che prima non esisteva.
Fertili Terreni Teatro è realizzato e promosso da ACTI Teatri Indipendenti, Cubo Teatro e Tedacà
con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “art waves”,
Fondazione CRT, MiC, Regione Piemonte, Città di Torino e TAP – Torino Arti Performative. Alcuni
spettacoli della stagione sono selezionati dal bando Corto Circuito – Piemonte dal Vivo. Fertili
Terreni Teatro è parte della rete PERFORMING +, progetto di Fondazione Compagnia di San
Paolo e Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con Osservatorio Culturale del Piemonte
per il rafforzamento delle competenze – in ottica di sviluppo sostenibile -di una comunità di enti di
spettacolo dal vivo operanti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta”. Fertili Terreni Teatro è anche
partner del progetto nazionale C.Re.S.Co – Coordinamento delle Realtà della Scena
Contemporanea.
La stagione ha il patrocinio della Città di Torino, della Circoscrizione 4 e della Circoscrizione 7.
Seguici su
www.fertiliterreniteatro.com
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