L’ULTIMO QUADRO DI VAN GOGH
Un libro unico a tempo di musica, una storia avvincente, avvolta nel mistero in un crescendo di suspance che ha per protagonista il grande artista olandese.
Un libro e un disco musicale inediti, riuniti in un pregevole cofanetto, per raccontare la vita e gli istanti prima della morte di un grande Genio del nostro tempo.
Luglio 1891, Auvers-sur-Oise. Un misterioso personaggio prende alloggio presso la locanda Ravoux, dove un anno prima è morto Vincent van Gogh. Da subito dimostra un insolito interesse sugli ultimi istanti di vita del pittore. Stranamente il suo scopo principale sembra essere quello di riuscire a incontrare Adeline, la figlia dei coniugi Ravoux.
Chi è quest’uomo? Cosa sta cercando con tanta ostinazione? Che ruolo ha Adeline in questa vicenda?
Un romanzo appassionante che vi terrà inchiodati fino all’ultima pagina e che, a partire da un’attenta documentazione su van Gogh, si concentra sugli ultimi istanti di vita di un uomo che ha lottato contro la meschinità, l’affettazione, il pregiudizio e l’ipocrisia della società dell’epoca. Una lotta condotta senza presunzione con la forza dell’arte, con la convinzione che un artista sia un uomo sempre proiettato verso la ricerca.
Un grande esempio per i nostri tempi.
Il protagonista di questo lavoro è un tipo particolare e inusuale di detective. Un investigatore squisitamente mentale, metà Poirot metà Corot, un passeggiatore di atmosfere, di percezioni, di vaghe sensazioni. Un segugio sguinzagliato sulle piste di un eterno dilemma. (Pablo Echaurren)
Questo bellissimo libro di Zamboni costruisce lentamente e con maestria lo stato di stupore che annienta i nostri passi, quando il mistero stesso guida la percezione nostra di quel fragile evento che e’ la nascita del genio. (Ennio Calabria)
In allegato al libro il concept album inedito Vincent, in cd. Perché i quadri di un Genio non vanno solo guardati. Vanno anche ascoltati.
(pagg. 144 + cd musicale di 45 minuti, € 15,00)
L’autore
Alan Zamboni nasce a Brescia. Comincia a scrivere canzoni negli Anni ’90. Il suo lavoro di cantautore si è concretizzato nel 2001 con la pubblicazione del disco Jirandolita Gupil seguito, nel 2006, da Mise en abyme. Collabora come scrittore di testi con diversi musicisti. Nel 2002 è tra i 10 finalisti del Premio Nazionale di Musica d’autore del Comune di Sermide. Nello stesso anno le sue liriche Poesia, La sedia a dondolo e Scatola di numeri vengono inserite nell’antologia del Premio Internazionale di Poesia Age Bassi. Ha vinto il secondo premio al concorso internazionale di narrativa Guido Gozzano; con il brano Occhi, i miei i tuoi ha ricevuto una menzione speciale al XVIII Premio internazionale di poesia Nosside. Nel 2008 ha pubblicato Grecia, solo ritorno (Infinito edizioni).
Per informazioni: Infinito edizioni: 06 93162414
www.infinitoedizioni.it – info@infinitoedizioni.it
Maria Cecilia Castagna: 320/3524918
Serena Rossi: 340/9131468
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