Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

L’ultima notte di Robert Schumann

L’ultima notte di Robert Schumann
Gennaio 14
17:06 2016

Mia dolcissima Clara
L’ultima notte di Robert Schumann
Notturno fantastico per trio
atto unico di Giacomo Zito
liberamente tratto da  Il Richiamo dell’Angelo”
di Alessandro Zignani – Florestano Edizioni

Prima nazionale – Domenica 17 gennaio 2016, h.18.00
 29° Liszt Festival
Sala Nobile Palazzo Savelli, Piazza Costituente, 1 – Albano, Roma

Tra recital e concerti, testi originali e spartiti dei più grandi musicisti europei dell’Ottocento, il 29° Liszt Festival prosegue il 17 gennaio 2016 con la prima nazionale di “Mia Dolcissima Clara”, scritto e diretto da Giacomo Zito, con Chiara Di Stefano, Giordano Bonini e Giacomo Zito.

Un’indagine inedita e toccante, per scoprire da vicino la misteriosa scomparsa di Robert Schumann, attraverso testimonianze storiche e una narrazione intensa, accompagnata dai brani originali del musicista, eseguiti da I Solisti del Liszt Festival

Bonn. 28 luglio 1856. Sera.

Clinica psichiatrica di Endenich; camera di Robert Schumann, dove è ricoverato da oltre due anni.

Il compositore, in fin di vita, giace sotto effetto dei sedativi. Il dottor Franz Richarz sta redigendo una cartella clinica indirizzata all’amico dott. Hasenclever – medico curante di Schumann – dalla quale si evince quale genere di sostanze egli abbia sperimentalmente somministrato al paziente. Sopraggiunge Clara, e tra i due, che si incontrano per la prima volta, si innesca un rapporto estremamente conflittuale.

Richarz è deciso a indagare nel passato della coppia per scoprire cosa possa aver causato in Schumann una così particolare patologia: dimostra a Clara di essere in possesso di informazioni piuttosto compromettenti, spingendola a rievocare in un tormentato flashback l’irrompere della malattia di Robert nel loro appassionato legame d’amore, fino al penoso epilogo e all’internamento.

Da qui parte il testo originale firmato e messo in scena da Giacomo Zito, “Mia Dolcissima Clara” in prima nazionale al 29° Liszt Festival, diretto da Maurizio D’Alessandro.

Cosa si nasconde dietro la più romantica storia d’amore e di musica a cui l’Ottocento abbia assistito? Cosa mascheravano sotto una passione febbrile, affidata a fiumi di inchiostro, il più stravagante compositore tedesco e la pianista più famosa d’Europa? Cosa causò la pazzia di Robert Schumann? Perché Clara lo abbandonò in un manicomio fino alla morte? Le stesse domande che spingono il dottor Richarz, il primario della clinica psichiatrica di Endenich, a una appassionata indagine alla ricerca della verità, il cui disvelamento comprometterà il medico stesso. Mia dolcissima Claral’ultima notte di Robert Schumann, diventa così un “giallo teatrale”, dove carnefici e vittime si scambiano i ruoli mettendo in luce la moltitudine delle identità che abitano ciascun essere umano. Clara Wieck è interpretata da Chiara Di Stefano, che con raffinata sensibilità incarna le laceranti contraddizioni della più osannata pianista dell’epoca romantica; Giordano Bonini è il dottor Franz Richarz, del quale mette bene in evidenza il conflitto tra passione e cinismo; Giacomo Zito, che ne è anche autore e regista, veste i panni di Robert Schumann che, ormai vicino al trapasso, alterna sofferti spiragli di disperata lucidità al buio di una terrificante follia.

Per info: www.amicidellamusicaalbano.itinfo al 069364605

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

1995 Ricordiamo la terza “Sagra della ciambella e del vino” a Monte Compatri (video trasmesso da tva40)

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Luglio 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”