L’Orchestra Italiana del Cinema porta HARRY POTTER IN CONCERT nel continente Asiatico
Dopo lo straordinario successo in Italia e poco prime delle nuove date del cine-concerto dedicato ad Harry Potter nella nostra Penisola, l’Orchestra Italiana del Cinema approda in Cina per un tour che toccherà alcuni tra i più prestigiosi spazi culturali dell’area di Shanghai e che gode del sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
La compagine di ottanta elementi, che nell’arco di sette anni si è accreditata tra i migliori organici sinfonici nell’interpretazione delle colonne sonore italiane ed internazionali, si presenterà al pubblico del Cultural Square di Shanghai il 24 ottobre col cine-concerto Harry Potter e la pietra filosofale – una prima assoluta per la Cina – diretto da Justin Freer ed in calendario per 3 repliche. A seguire, lo stesso programma, sotto la conduzione di Shi-Hong Yong, approderà prima alla Concert Hall di Jiangyin (27 ottobre) per continuare, il 28 ottobre, al Poly Theater di Wuxi con una doppia rappresentazione. Successivamente, la formazione approccerà le colonne sonore del cinema contemporaneo con Daniele Belardinelli che, il 29 ottobre, dirigerà “open air” a Shanghai un repertorio che spazia da Nicola Piovani a Luis Bacalov, da Ennio Morricone a Nino Rota, per giungere al Premio Oscar John Williams e alle musiche di La la land. Nel nuovissimo Jiangsu Grand Theater Opera House and Multi Media Hall di Nanjing, spazio dall’innovativa architettura ed eccellente acustica, l’Orchestra concluderà il tour con Harry Potter diretto da Shi-Hong Yonguxi (2 e 4 novembre).
Una grande sfida, fortemente voluta da Marco Patrignani, presidente della OIC, che ha l’obiettivo di far conoscere ad un nuovo pubblico e con la guida di direttori dalle diverse nazionalità, la tecnica, costanza ed ecletticità di una formazione tutta “made in Italy”, la prima esclusivamente dedicata all’interpretazione delle musiche da film.
In Italia l’Orchestra Italiana del Cinema ritornerà a dicembre con l’anteprima del secondo capitolo della saga creata da J.K.Rowlings: Harry Potter e la camera dei segreti in concerto, giungerà infatti in anteprima nazionale all’Auditorium della Conciliazione di Roma l’1,2,3 dicembre (dir. Justin Freer) e al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 27 e 28 dicembre.
L’Orchestra è nata nell’ambito del Forum Music Village, lo storico studio di registrazione fondato alla fine degli anni Sessanta da quattro pietre miliari della musica da film: Ennio Morricone, Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Luis Bacalov. Suo obiettivo è quello di promuovere in tutto il mondo la straordinaria eredità musicale delle colonne sonore di film sia italiani che internazionali.
Impegnata su un vasto programma di colonne sonore, l’Orchestra presta una particolare attenzione al repertorio storico italiano, e grazie alla collaborazione di esperti del settore ha recuperato partiture di capolavori non pubblicati e/o mai registrati, con il sostegno di numerose associazioni, fondazioni e archivi pubblici e privati.
Nel corso della sua attività, l’OIC è stata sostenuta da prestigiose istituzioni italiane, tra le quali Presidenza della Repubblica, Consiglio dei Ministri, Senato della Repubblica, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, Ministero dello Sviluppo Economico, Unesco, Fondazione Federico Fellini, Fondazione Italia Cina, Cinecittà Luce e Centro Sperimentale di Cinematografia.
Tra i lavori presentati, lo spettacolare concerto multimediale Il suono del Neorealismo, (Roma, 2010), Cinematology (Beijing International Film Festival, 2011); The Artist (Ravello Festival, 2012); Beyond La Dolce Vita (UCLA Los Angeles, 2013); La febbre dell’oro di Charlie Chaplin (Auditorium Parco della Musica Roma, 2015); Harry Potter e la Pietra Filosofale (Auditorium della Conciliazione, Roma 2016; Teatro degli Arcimboldi, Milano 2016; Arena Flegrea, Napoli 2016).
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