L’ora Maria Dolente – Voci delle Passioni tra Sacro e Popolare
Musica e canti popolari al Teatro Civico di Rocca di Papa sabato 1° aprile, un concerto messo in scena da Nando Citarella, con le Compagnie Blue in The Face e La Paranza: musica e recitazione di brani popolari dell’antica tradizione italica.
Sono state condivise e rivissute le ultime ore vissute da Gesù nelle Laudi come nello Stabat Mater, sequenza liturgica in onore della Madonna: sono tradizioni che si fondono al suono di fiati, voci e tamburi che scandiscono il tempo cronologico della Passione, accompagnando il pubblico a passo lento nel Mistero del Venerdì Santo.
Un alternarsi, sul palcoscenico scarno ed essenziale, di canti e recitazione accompagnati da musiche eseguite con strumenti antichi come la ghironda, oggetto musicale a corde e tasti suonato da Stefano Pogelli, e il liuto, strumenti usati proprio per l’esecuzione di melodie legate alle tradizioni popolari.
Le voci delle Equivox con Nando Citarella hanno aperto ai piedi del palco la serata con il brano Benedetto sempre, introducendo quel pathos che la sofferenza provata da Gesù durante il martirio produce da secoli in chi rivive e percorre il suo cammino di dolore. Recitati da Anna Baldoni e Rosaria Caruso accompagnate dalle percussioni e dai suoni degli strumenti a corde, brani e componimenti tratti da antichi testi liturgici, memorie di un passato di fede e devozione; trasmessi anche canti popolari interpretati in diversi dialetti italiani dal salentino all’umbro, che creano spontanea simbiosi con memorie ataviche e affetti generazionali scivolati nel tempo.
Tra questi, dalla voce di donna Lucilla, un’intensa interpretazione di una lode medievale risalente al XIII secolo Pianto di Maria e dal coro delle Equivox il brano De la crudel morte del Cristo tratta dal Laudario di Cortona, codice musicale manoscritto sempre dello stesso secolo, commovente ricordo del dolore di madre della Vergine Maria nel vedere il Figlio sofferente.
Coinvolgenti interpreti Lucilla Galeazzi, Vanessa Cremaschi, Daniela Di Renzo, Roxana Ene Florina accompagnate dal violino, suonato da Vanessa Cremaschi, dalla chitarra di Salvatore Rotunno e dalla già citata ghironda di Stefano Pogelli, nonché le percussioni di Nando Citarella.
Suggestivi ed essenziali i costumi realizzati da Nathalie Leclerc.
Un momento di alta intensità interpretativa che sarà ripetuto a breve, martedì 4 aprile alle 19 00 nell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata: da non perdere.
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