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Numeroso il pubblico presente, partecipe alle emozioni che solo la poesia sa regalare, gradevole e sottile come un buon vino. “Scrittura semplice e sapientemente costruita, che sa trasmettere l’amore per la propria terra, per la memoria, per il vino e i lavori della campagna …” queste le parole del Primo cittadino di Frascati, Stefano Di Tommaso che non ha esitato ad avvicinare Basilio Ventura a Rocco Scotellaro, la cui poetica è ricca di riferimenti al mondo agreste, proprio come quella dell’autore frascatano. Ritratto di vita contadina con un velo nostalgico che guarda al passato non tralasciando il presente, così lo dipinge Matilde Ventura: ricordi, affetti, immagini dai quali emergono gli stati d’animo, anche attraverso le figure che hanno plasmato il poeta come uomo. Fa riferimento al passato, ma guarda anche al presente Basilio Ventura: nella sua silloge emergono momenti legati all’attualità e nello stesso tempo si assapora un gusto antico, dolce e inebriante come quello del buon vino prodotto nei suoi vigneti. L’autore, ricordando le tappe essenziali della sua crescita, mette in risalto coloro che lo hanno accompagnato nel percorso, come Padre Zelli, importante figura spirituale di Frascati tutta. E ancora, rifacendosi ai versi che danno titolo alla raccolta poetica, dipinge il momento di solitudine nel quale è stato ispirato quando, solo nella campagna, immerso tra i profumi della terra, nella penombra della notte che sta per svanire, ascolta i rumori della natura; nell’ombra che pare fargli compagnia riscopre se stesso facendo un’intima analisi della sua vita. Una vita che vale a dispetto di tanta indifferenza, un’esistenza che il poeta, legato alla campagna e ai suoi lavori scanditi dai ritmi stagionali, riscopre giorno per giorno rivalutando un’umanità mai cambiata, quella dell’amicizia che illumina l’esistenza. La stessa amicizia affettuosa di chi lo accompagna da sempre come quella dell’Avvocato Boazzelli compagno d’infanzia e di Luigi Caporicci che, a conclusione della serata, nel ringraziare Basilio Ventura per il suo modo di esprimere e trasmettere, attraverso l’ironia e l’ottimismo, i veri valori della vita, con l’autore offre ai presenti un allegro brindisi accompagnato da gustose ciambelle al mosto.