L’Istituzione Universitaria dei Concerti presenta “Organizzando”
L’Istituzione Universitaria dei Concerti presenta “Organizzando”, la sua prima serie di concerti di organo nelle chiese di Roma, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Sono quattro concerti, che iniziano mercoledì 29 maggio 2019 e proseguono fino al 19 giugno.
Il patrimonio di musica organistica sacra è vastissimo e di enorme valore – basti pensare a quanti capolavori Bach ha dedicato a questo strumento – e le chiese romane custodiscono moltissimi organi storici di grande pregio, che oggi sono spesso inutilizzati o utilizzati al di sotto delle loro possibilità: da queste considerazioni è nata la decisione della IUC di dar vita a questa serie di concerti, che riprende una tradizione che fino a pochi decenni fa era fiorente a Roma e richiamava masse di ascoltatori.
Il primo concerto (mercoledì 29 maggio alle 21.00) avrà luogo nella chiesa di Santa Maria in Campitelli (Piazza Campitelli 9), dove, accanto alle opere dei maggiori pittori barocchi operanti a Roma, come Sebastiano Conca, il Baciccia e Luca Giordano, sono presenti ben due organi storici. Uno è un organo positivo – quindi di piccole dimensioni – e fu realizzato dall’organaro Pollicolli nel 1635, quindi ideale per l’esecuzione della musica di quel secolo. L’altro è un organo monumentale realizzato nel 1909 dall’importante casa organaria tedesca “Fratelli Rieger”, adatto alle grandiose creazioni organistiche del tardo barocco, dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento.
L’organista Franco Vito Gaiezza aprirà il concerto con Girolamo Frescobaldi, organista della basilica di San Pietro dal 1608 al 1643, forse il più grande organista della storia, insieme a Johann Sebastian Bach, che ammirò e studiò attentamente l’opera del più anziano maestro italiano. Seguono altri compositori del Seicento: Giovan Battista Fasolo, che fu organista nella Chiesa dei SS. Apostoli, il portoghese Antonio Correa Braga, la cui Battaglia del VI Tono fu ai suoi tempi famosissima, Johann Kaspar Kerll, tedesco di nascita ma romano di studi, e Alessandro Scarlatti, protagonist della musica a Roma tra Seicento e Settecento. Si giunge così a Johann Sebastian Bach, di cui verranno eseguiti un Corale della Cantata n. 22 e Mortificaci con la tua bontà, nella trascrizione di B. Williams.
Il programma riserva anche delle sorprese, come un giovanile Sonata per organo di Vincenzo Bellini, generalmente ricordato solo per i suoi melodrammi, e la trascrizione organistica di “Serenade for the Dolly” da Children’s Corner di Claude Debussy. Si conclude con “Echi di gioia” del compositore contemporaneo Hans André Stamm.
“Organizzando” proseguirà il 5 giugno a san Luigi dei Francesi con l’organista Daniel Matrone e l’11 e 19 giugno nella Chiesa Evangeica Luterana di via Sicilia con gli organisti Francesco Finotti e Livia Mazzanti.
Mauro Mariani
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