Lirfl (rugby a 13), aperte le iscrizioni per il campionato 2018: c’è tempo fino al 10 maggio
Roma – La Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) ha ufficialmente comunicato le modalità per l’iscrizione al campionato 2018, stilando nel contempo la bozza della formula che verrà utilizzata per la corsa al tricolore di quest’anno. La bagarre per capire chi succederà agli Hammers Umbria inizierà nella prima parte del mese di giugno e terminerà intorno alla metà di luglio. Come da tradizione si giocheranno gironi territoriali di qualificazione alle semifinali per evitare spostamenti troppo lunghi nella prima fase, ma tra le novità c’è quella della formazione di una classifica in base alla quale si determinerà l’accoppiamento tra le prime quattro. Chi sarà in testa a questa classifica giocherà (in casa) la semifinale in gara unica contro la quarta e lo stesso accadrà per la seconda della classe che sfiderà (in casa) la terza. Tra i parametri per la formazione della classifica, oltre a quelli “di campo” dei punti di scarto e delle mete realizzate, ci saranno due aspetti più legati alla promozione del movimento. Verrà dato un punteggio, infatti, sia per il numero di under 21 (nati dal 1997 in poi) presenti in ogni gara, sia per il numero dei giocatori utilizzati (più sarà alto e più sarà “premiante” per la squadra). La finale sarà disputata in sede da confermare, anche se l’intenzione della Lega Italiana Rugby Football League, da quest’anno in avanti, è quella di affidare l’organizzazione dell’ultimo atto alla squadra che ha vinto il campionato nella stagione precedente e dunque in questo campionato dovrebbe toccare proprio agli Hammers Umbria. Il costo di iscrizione sarà di 250 euro a squadra (comprensivo di iscrizione, assicurazione per 20 persone e 20 tesseramenti), poi per ogni tesseramento oltre le 20 persone il costo è di dieci euro comprensivo di assicurazione. Le iscrizioni andranno completate entro il 10 maggio, poi i primi 20 tesseramenti dovranno essere comunicati entro sette giorni dalla prima gara e i tesseramenti successivi entro il giorno precedente la gara d’esordio.
Il campionato sarà come sempre il secondo atto (in ordine di tempo) delle iniziative messe in piedi dalla Lega Italiana Rugby Football League. A inizio febbraio L’Aquila ha ospitato la finale della Coppa Italia che ha visto una nuova formula (quella in sede unica senza le qualificazioni “territoriali”) e il trionfo dei debuttanti dei Sea Boars. Come dimenticare, poi, il grande appuntamento internazionale dello scorso novembre che ha visto la Nazionale italiana di rugby league ospite del Pakistan, battuto in maniera perentoria dagli azzurri. E proprio in ottica Nazionale non è detto che arrivino sorprese nelle prossime settimane…
—
Area comunicazione Lega Italiana Rugby Football League
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento