L’ipotiroidismo è uno dei più frequenti motivi di consulto medico
Le raccomandazioni dei Medici di Medicina Generale ai pazienti con ipotiroidismo per una gestione più consapevole di questa condizione
1 dicembre 2015 – “L’ipotiroidismo è una patologia piuttosto comune e rappresenta uno dei più frequenti motivi di visita dell’ambulatorio del medico di famiglia, spiega Gerardo Medea, responsabile area Metabolica SIMG. Come tutte le patologie croniche, è spesso fonte di ansia e di dubbi nelle persone che ne sono affette e, per questo, SIMG ha messo a punto delle raccomandazioni utili a tutti i pazienti per chiarire i principali aspetti della gestione quotidiana della malattia”.
“Evitare, innanzi tutto, il ricorso improprio allo specialista endocrinologo. Le linee guida delle società scientifiche endocrinologiche nazionali e internazionali, chiarisce Carlo Cappelli, endocrinologo presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, AOU Spedali Civili di Brescia, prevedono l’intervento dello specialista nella fase iniziale di diagnosi e di impostazione della terapia, mentre il follow up è gestito dal Medico di Medicina Generale, che è qualificato nel seguire il paziente grazie anche alla maggiore frequenza di contatti e relazione con il proprio assistito; l’endocrinologo dovrebbe essere consultato solo nelle situazioni in cui lo stato di eutiroidismo venisse nuovamente compromesso”.
“Altro punto controverso, prosegue Gerardo Medea, è la frequenza degli esami di controllo: se non vi sono motivi specifici per ripeterli, nella norma vanno eseguiti una volta all’anno mentre va ricordato che il giorno del prelievo ematico oltre al digiuno è necessario assumere la levotiroxina, l’ormone della tiroide assunto quale terapia, dopo il prelievo.
Molti pazienti, anche dopo tanti anni, non assumono nel modo corretto la terapia con levotiroxina mettendo a repentaglio il risultato terapeutico. Le linee guida internazionali dicono che la levotiroxina va presa a digiuno e se si assume il farmaco in compressa è necessario attendere 60 minuti per fare colazione; se invece si assume la levotiroxina nella forma liquida si può fare colazione anche solo dopo 10 minuti poiché il principio attivo nella forma liquida viene assorbito più rapidamente.
Ma quali esami eseguire? Se non ci sono esigenze particolari il solo TSH Reflex è sufficiente al posto dell’intera batteria TSH, FT3, FT4. Quali sono i vantaggi del solo TSH Reflex? Il primo vantaggio è un risparmio per il paziente sul ticket correlato alla richiesta degli esami di laboratorio senza rinunciare nella precisione del referto; infatti se il TSH risulta inferiore o superiore ai valori di riferimento, viene determinato di riflesso l’FT4 nella stessa seduta analitica e, se necessario, è misurato anche l’FT3. Quindi gli esami sono eseguiti interamente solo se necessario e non in modo automatico con un risparmio per il paziente e per il SSN”, conclude Medea.
Scritto da Maria D’Acquino
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