L’intergruppo parlamentare “patto trasversale per la scienza” si dissocia dalla proposta sui vaccini in regione lazio
Scientificamente inaccettabile. Non ci sono altre definizioni per la proposta di legge sui vaccini presentata alla Regione Lazio.
Un tentativo che alimenta l’antiscienza, mettendo a repentaglio il lavoro di sensibilizzazione che da più parti si tenta di porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi di copertura vaccinale.
L’intergruppo parlamentare “Un patto trasversale per la scienza”, composto da esponenti di varie forze politiche e scienziati di autorevolezza internazionale, si dissocia senza appello da un testo di legge a cui qualsiasi persona di scienza o di medicina si sarebbe opposto, a meno di interessi di carattere personale.
Non esistono esami pre vaccinali validati scientificamente e mettere in quarantena dei bambini prendendo spunto dal bugiardino di un farmaco è inaccettabile. Nessun paese del mondo sviluppato prevede che i bambini dopo la vaccinazione possano perdere dei giorni di scuola, addirittura fino a sei settimane in questo caso. Sottoscriviamo le parole di autorevoli esponenti della comunità scientifica, come ad esempio quelle del dott. Guido Silvestri, il quale è entrato nel merito della proposta e che ribadisce come non esistano i test pre vaccinali, i bambini vaccinati non sono contagiosi e che i monocomponenti de facto non esistono.
Ci auguriamo un ravvedimento su una proposta inspiegabile.
Marco Bella
Lisa Noja
Alessandro Fusacchia
Angela Ianaro
Guido Pettarin
Elena Fattori
Giorgio Trizzino
Fabiola Bologna
Silvana Nappi
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