L’inquilino stagionale
Luglio 15
15:57
2010
Non passeggia più
Sul davanzale
Né sulla ringhiera
Né ondeggia all’apice del ligustro
Non va più a ticchettare
Alla finestra
Di Massimo
Ormai vuota.
Veniva sempre
Ogni fine marzo
Ai primi bagliori
Del giorno
Veniva da oltre mare
Da sponde lontane
Per mostrarci gli occhioni
E il petto rosso arancio
Saltellava leggero
Sulle esili zampette
Accarezzato dalla brezza mattutina
Sempre alitante a “Santa Chiara”
Volteggiava, cinguettava
Si alternava alle finestre
Forse ci chiamava
Era il nostro pettirosso
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