LIBERTA’ DI RICERCA: MARCO CAPPATO (ASS.COSCIONI) PRESENTA APPELLO AI GOVERNI DALL’HEADQUARTER ONU DI NEW YORK
LIBERTA’ DI RICERCA: MARCO CAPPATO (ASS.COSCIONI) PRESENTA APPELLO AI GOVERNI DALL’HEADQUARTER ONU DI NEW YORK
L’appuntamento lancia anche il CONGRESSO MONDIALE SULLA LIBERTÀ DI SCIENZA organizzato da Associazione Luca Coscioni in programma al PARLAMENTO EUROPEO di Bruxelles DALL’11 AL 13 APRILE
“Nell’era delle fake news la Scienza risulta fondamentale per il futuro della democrazia liberale”
L’azione di Marco Cappato e di Associazione Luca Coscioni a tutela della libertà di ricerca scientifica in Italia e nel mondo arriva fino a New York, alla sede ONU, per lanciare un appello ai governi affinché rispettino i loro obblighi internazionali riguardanti il pieno godimento dei diritti umani e, in particolare, il dovere di rispettare, proteggere, soddisfare e promuovere il diritto alla scienza e i dibattiti sul tema all’interno del sistema delle Nazioni Unite.
La presentazione dell’appello, che sarà da oggi proposto alla comunità scientifica per avviare una mobilitazione transnazionale, è stato uno dei momenti centrali del panel organizzato dalla stessa Associazione Luca Coscioni presso la Permanent Mission of Italy dal titolo “The right to enjoy scientific progress and the freedom indispensable for scientific research” in collaborazione con American Association for the Advancement of Science. L’iniziativa ha visto la partecipazione del Prof.Mikel Mancisidor – membro di UN Committee on Economic Social and Cultural Rights -, e del Prof. Andea Boggio della Bryant University – noto nell’ambiente scientifico come autore dell’indice di “libertà e autodeterminazione”, strumento di riferimento internazionale che mette a confronto i paesi del mondo sul grado in cui i rispettivi ricercatori, gli operatori sanitari e i pazienti godono del diritto alla scienza, sulla base di fonti pubbliche disponibili dal 2009 a oggi.
“Nell’era delle fake news e della manipolazione politica e elettorale, il metodo scientifico è fondamentale per salvaguardare la qualità del processo decisionale e della stessa vita democratica – ha detto in apertura Marco Cappato. Senza un grande investimento sulla scienza e sul diritto di ciascuno a beneficiare del progresso scientifico, è a rischio il futuro della democrazia liberale.”
Nel panel newyorkese dunque sono intervenuti importanti protagonisti di una quotidiana battaglia per l’affermazione della scienza e del metodo scientifico, che rappresentano un esempio positivo di collaborazione internazionale basata sui fatti, con l’obiettivo di affrontare sfide di portata globale.
Nei passaggi più salienti dell’appello di Associazione Luca Coscioni si motiva la richiesta di impegno globale a difesa della scienza quale pilastro fondamentale di qualsiasi società aperta e democratica basata su elezioni libere e uniche in grado di garantire il pieno godimento delle libertà civili e dei diritti umani codificati nei trattati internazionali.
Il diritto umano alla scienza è infatti sancito da: articolo 27 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948; articolo 15 del Patto Internazionale del 1966 sui Diritti Economici, Sociali e Culturali; articolo 13 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea; articolo XIII della Dichiarazione Americana dei Diritti Umani; articolo 14 del Protocollo sui Diritti Economici, Sociali e Culturali della Convenzione Americana sui Diritti Umani; articolo 42 della Carta dell’Unione Africana; articolo 42 della Carta Araba dei Diritti Umani; articolo 32 della Dichiarazione sui Diritti Umani dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico.
Come provato, la ricerca scientifica e l’accesso ai benefici che ne derivano, alimentano lo sviluppo e il benessere delle persone. Questo è l’assunto fondamentale da cui partire, rimanendo tuttavia consapevoli che la libertà individuale dovrebbe essere regolata da norme che consentano comunque l’espansione e l’arricchimento della conoscenza umana.
Un appello perché i governi sostengano la ricerca scientifica a livello nazionale, regionale e internazionale e promuovano l’accesso alle scoperte e agli sviluppi scientifici in modo trasparente e aperto, coerentemente con le esigenze gli interessi locali e globali, sia pubblici che privati.
Sarà altresì compito degli organismi governativi circoscrivere la regolamentazione della ricerca solo nella misura in cui possa violare i diritti umani e le norme di limitazione al godimento degli stessi riconosciute dal diritto internazionale (incluso il diritto alla privacy).
Questi temi saranno al centro del 5° CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTA’ DI RICERCA SCIENTIFICA, organizzato da Associazione Luca Coscioni: l’iniziativa avrà luogo presso il Parlamento Europeo di Bruxelles l’11, il 12 e il 13 Aprile . Al prestigioso appuntamento internazionale, che quest’anno avrà il titolo SCIENCE AND DEMOCRACY: for the human right to science, prenderà parte un parterre d’eccezione composto da illustri personalità del mondo scientifico mondiale.
La libertà di ricerca resta anche al centro della volata alle prossime elezioni politiche. Per questo Associazione Luca Coscioni, realtà transpartitica e associazione no profit di promozione sociale per l’affermazione delle libertà civili e dei diritti umani, ha lanciato la campagna #TiVotoSeTiImpegni, che si è sviluppata a partire dall’hashtag ufficiale e sul sito www.tivotosetiimpegni.it. E’ centrata su una doppia azione rivolta ai candidati di tutti i partiti, che l’Associazione sta contattando per chiedere agli stessi se intendono impegnarsi riguardo a 9 temi, quali ad esempio: RICERCA SULLE STAMINALI, CANNABIS, EUTANASIA, MIGLIORAMENTO GENETICO, FECONDAZIONE ASSISTITA, DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ. Le risposte via via pervenute, vengono pubblicate proprio sul sito così che gli elettori possano monitorare l’orientamento dei candidati sui singoli temi.
Ma la chiamata all’azione coinvolge proprio gli elettori, ai quali è chiesto un aiuto per sollecitare i candidati, in particolare sottoscrivendo l’appello affinché questi rispondano ai quesiti.
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