Lettera Assessore Troncarelli
ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI WELFARE ED ENTI LOCALI
L’ASSESSORE
REGIONE.LAZIO.REGISTRO UFFICIALE.U.0408889.08-05-2020
Con gli stessi intenti, in attuazione dell’art. 8 del DPCM del 26 aprile 2020, abbiamo predisposto il Piano territoriale regionale, approvato nell’odierna seduta di Giunta, che contiene le linee guida indirizzate al Comune di Roma Capitale, ai distretti sociosanitari
del Lazio e agli enti locali nonché ai gestori dei centri diurni e delle strutture semiresidenziali per persone con disabilità, per la ripresa graduale e omogenea su tutto il territorio regionale dell’erogazione delle prestazioni socioassistenziali.
Gli obiettivi del Piano riguardano, in primo luogo, la promozione della migliore presa in carico delle persone con disabilità in tale fase di emergenza, nel rispetto delle misure restrittive e di tutela della salute individuale e collettiva, attraverso una necessaria verifica degli obiettivi del piano personalizzato di assistenza ai sensi dell’articolo 9 della legge regionale n.11/2016; a tal fine gli enti territoriali competenti dovranno individuare le situazioni per le quali è necessario aggiornare, in collaborazione con le persone con disabilità e/o la famiglia, il terzo settore coinvolto e le competenti UVM, il progetto personalizzato sopra menzionato.
In secondo luogo con il Piano vengono perseguiti gli obiettivi di programmazione, organizzazione e attivazione della riapertura delle strutture che offrono servizi socioassistenziali semiresidenziali e diurni, al fine di offrire una risposta ai bisogni di autonomia e di inclusione sociale delle persone con disabilità, il cui equilibrio è stato toccato dal cambiamento repentino dello stile di vita quotidiano, ed offrire sostegno alle loro famiglie. Le attività precedentemente sospese potranno ripartire solo a seguito del nullaosta rilasciato della Asl competente (ai sensi dell’ordinanza presidenziale Z00039), secondo criteri di gradualità, flessibilità organizzativa, tempestività e garantendo la massima tutela sanitaria sia alle persone con disabilità che agli operatori ed a chi a vario titolo interagisce con tali servizi.
L’Amministrazione regionale, in questo modo, anche attraverso le diverse forme di confronto e di condivisione messe in campo fin dall’inizio della fase emergenziale, sta ponendo le basi per affrontare una seconda fase di necessaria ripresa delle attività ma che abbia sempre come fine ultimo quello della tutela della salute dei cittadini più fragili.
Un saluto,
L’Assessore Alessandra Troncarelli
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