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 Giovedì 29 luglio il Festival Internazionale dell’arte e della solidarietà è tornato per il tradizionale appuntamento dal balcone di Piazza Colonna, trasformato in un palcoscenico da cui diffondere buona musica e importanti messaggi umanitari. Durante il concerto di musica popolare del Mediterraneo targato Progetto Shara, infatti, c’è stato spazio per l’Onlus “Modelli si nasce”.

 Dopo la parentesi teatrale del 2020, il festival Balcone in Musica ha superato le difficoltà portate dall’emergenza sanitaria tornando nella sua location tradizionale, il balcone-palcoscenico di Piazza Colonna. Giovedì 29 luglio la comunità di Nettuno ha potuto godere dell’emozionante concerto offerto da Progetto Shara per un’ottava edizione del Festival Internazionale dell’arte e della solidarietà all’insegna della musica popolare.

Sul palco allestito nello splendido Borgo Medievale in riva al mare c’è stata la possibilità, come di consueto, di dare visibilità a un progetto di stampo umanitario. Quest’anno spazio all’Associazione ONLUS “Modelli si nasce”, che si occupa della formazione e valorizzazione di ragazze e ragazzi autistici con l’obiettivo di inserirli nel mondo della moda, della fotografia, della musica e dello spettacolo. Davanti al pubblico presente in piazza sono intervenute Maria Carmela Pesce e Francesca Romana Picardi, che, intervistate dal presentatore di serata David Pironaci, hanno raccontato la loro esperienza in primis come madri di bambini autistici e poi come appartenenti all’Associazione.

Grande la soddisfazione della direttrice artistica e musicista Maria Augusta Pannunzi: “Il pubblico è stato molto numeroso e coinvolto dalle musiche popolari del Progetto Shara. Sono sempre più convinta che il Festival sia uno strumento per il turismo di tutta la Città di Nettuno, attirando visitatori da tutta la Regione e arrecando evidenti indotti economici all’intera comunità, in un circolo virtuoso di cui tutti possono beneficiare. Ringraziamo l’Assessore al Turismo e Spettacolo Alessandro Mauro per la sua presenza e attenzione all’evento, nella speranza che l’amministrazione comunale rafforzi il sostegno economico al Festival nei prossimi anni, per aiutarci a portare gratuitamente l’arte e la musica al pubblico di Nettuno”.

L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Comune di Nettuno. Si ringrazia per il sostegno il Mecenate della Cultura Joe Orlandi e la Fondazione Porfiri di Nettuno.

Progetto Shara – info

Il Progetto è mosso dalla necessità di esprimere contemporaneamente l’attualità del presente, le radici del passato e il mondo della Tradizione attraverso la musica Popolare e Folk di Italia e del Mediterraneo. La riscoperta di Antichi canti popolari del Mediterraneo è in stretta e costante connessione con le Danze popolari che ne rispecchiano i ritmi tipici e famosi.

Elemento chiave innovativo è l’uso virtuosistico del flauto traverso solista e dell’ottavino di Maria Augusta Pannunzi. Raramente infatti il flauto traverso moderno viene utilizzato come solista in tale genere musicale poiché esso ha origine dalla Tradizione del Canto Popolare dove era più usuale l’utilizzo di strumenti antichi. Il progetto ha avuto modo per anni di esprimersi e di farsi conoscere già a Livello Nazionale, riscontrando sempre consensi ed entusiasmo da parte di un pubblico molto numeroso ed eterogeneo.