Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

LEDA E IL CIGNO L’affresco riemerge da un ambiente di via del Vesuvio

LEDA E IL CIGNO L’affresco riemerge da un ambiente di via del Vesuvio
Novembre 19
14:08 2018

LEDA E IL CIGNO
L’affresco riemerge da un ambiente di via del Vesuvio,
 nel corso degli interventi di riprofilamento dei fronti di scavo della Regio V
 
Ancora un’immagine femminile che riaffiora dai nuovi scavi della Regio V e si aggiunge ai raffinati volti di donna dipinti in medaglioni di alcuni ambienti lungo via del Vesuvio  e alla figura di Venere e Adone dalla casa con giardino, già emersi.
 Questa volta si tratta del mito di Leda e il cigno rappresentato in un affresco rinvenuto, durante i lavori di stabilizzazione e riprofilamento dei fronti di scavo, in un cubicolo (stanza da letto)di una casa lungo via del Vesuvio. L’ambiente che conserva il dipinto è posto accanto a corridoio di ingresso  dove già era stato individuato l’affresco del Priapo, analogo a quello della vicina Casa dei Vettii.
 La scena piena di sensualità rappresenta il congiungimento tra Giove, trasformatosi in  cigno, e Leda, moglie di Tindaro re di Sparta. Dal doppio amplesso, prima con Giove e poi con Tindaro, nasceranno, fuoriuscendo da uova, i gemelli Castore e Polluce (i Dioscuri), Elena – futura moglie di Menelao re di Sparta e causa della guerra di Troia – e Clitennestra, poi sposa (e assassina) di Agamennone re di Argo e fratello di Menelao.

A Pompei l’episodio di Giove e Leda gode di una certa popolarità, poiché è attestato in varie domus, con diverse iconografie (la donna è in genere stante, e non seduta come nel nuovo affresco, e in alcuni casi non è raffigurato il momento del congiungimento carnale). Tra le varie rappresentazioni si ricordano quelle del Citarista, della Venere in conchiglia, della Regina Margherita, di Meleagro, dei Capitelli Colorati o di Arianna, della Caccia Antica, di Fabio Rufo, della Fontana d’Amore, e forse anche nelle case di L. Rapinasius Optatus e degli Amorini Dorati.
Il mito di Leda e il cigno compare anche in affreschi staccati da Ercolano e da Villa Arianna a Stabia, oggi al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e, a conferma della popolarità del soggetto, su uno specchio d’argento del tesoro di Boscoreale oggi al Louvre.
 
Foto di Cesare Abbate
 UFFICIO STAMPA
Parco Archeologico di Pompei - presso Antiquarium Boscoreale
via Viale Villa Regina - 80041 Boscoreale (Napoli)
- pompei.ufficiostampa@beniculturali.it

web: www.pompeiisites.org
FaceBook: https://www.facebook.com/pompeiisoprintendenza/
Twitter: https://twitter.com/pompeii_sites
https://www.instagram.com/pompeii_parco_archeologico/
YouTube: https://www.youtube.com/c/PompeiiSites79dc
Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

1995 Ricordiamo la terza “Sagra della ciambella e del vino” a Monte Compatri (video trasmesso da tva40)

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Agosto 2024
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”