“Le catene del Brasile” di Claudiléia Lemes Dies al Salone del Libro di Torino
VENERDI’ 20 MAGGIO 2022, Arena Piemonte (Padiglione 2) – ore 17,30 – Prefazione di Federico Tulli, L’Asino d’oro Edizioni, presente al Salone con altri titoli.
In vista del voto presidenziale del prossimo autunno, la posta in gioco dopo Bolsonaro è il ruolo geopolitico dell’America Latina.
Claudiléia Lemes Dias racconta un Brasile ‘spartito’ politicamente tra formazioni religiose che attraverso la violenza proselitista hanno annichilito la cultura dei popoli indigeni e sottoposto ogni Presidente della Repubblica a costanti ricatti. Una realtà che genera conseguenze perverse su milioni di brasiliani poveri, bersaglio prediletto dei predicatori della “teologia della prosperità”, che promettono ricchezza illimitata, salute e felicità attraverso potenti mezzi di comunicazione concessi dalla politica. Il loro spietato marketing nel 2018 ha portato a eleggere, assieme a Jair Bolsonaro, sedicenti apostoli, vescovi e pastori in numero tale da controllare un terzo del Parlamento e da condizionare la scelta della massima carica dello Stato. Nutriti dalla linfa dei movimenti sociali, partiti fondati da donne fronteggiano la casta politico religiosa, opponendosi al processo di neutralizzazione della storia del Brasile, della sua cultura e delle sue lotte, per il quale l’autrice chiama in causa le responsabilità delle religioni, complici in progetti e azioni incompatibili con i diritti umani, civili e politici di un popolo libero di autodeterminarsi.
Claudiléia Lemes Dias, laureata in legge all’Università cattolica del Paraná, ha conseguito un master in Mediazione familiare e in Tutela internazionale dei Diritti umani presso l’Università di Roma “Sapienza”. Autrice di romanzi, racconti, saggi, articoli giuridici e giornalistici, nel 2008 ha vinto il concorso letterario nazionale “Lingua Madre” e nel 2015 ha fondato il blog “L’arte di salvarsi”. Collabora con il settimanale Left.
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