Lazio: una regione virtuosa nel superamento del Digital Divide
Oggi l’accesso alla rete e la possibilità di utilizzare le nuove tecnologie risulta essere un fattore decisivo per la nostra crescita culturale ed economica: un po’ come è avvenuto nei decenni scorsi con la questione dell’alfabetizzazione. Ed ecco che il digital divide può essere visto esattamente come l’alfabetizzazione del nuovo millennio: se prima padroneggiare la scrittura era fondamentale per accedere alla cultura globale tramite i libri, oggi la medesima cosa accade per via del suo trasferimento nel mondo del digitale. Per quanto concerne questo discorso di “neo-alfabetizzazione”, il Lazio sta dimostrando di aver adottato un comportamento virtuoso, con l’obiettivo di superare le barriere del digital divide, espandendo la copertura della banda larga sul territorio.
Cos’è il digital divide e quali sono i vantaggi nel superarlo?
Il digital divide può essere visto come una sorta di muro che si frappone fra noi e l’accesso alla miriade di informazioni contenute o ospitate dalla rete Internet. In altri termini, a causa del digital divide non riusciamo ad accedere a quelle informazioni fondamentali per la nostra crescita culturale e sociale: cosa che invece non riguarda chi ne ha accesso, e dunque chi può ottenere un livello di “alfabetizzazione” superiore ai cittadini che rimangono dietro al muro. Questo ovviamente retrocede gli ultimi, causando un danno sia a livello di informazione che ad un livello economico.
I vantaggi ottenibili scavalcando il digital divide? Una crescita innanzitutto personale, e a livello industriale una crescita di competitività delle imprese dello Stivale: ed ecco spiegato il perché l’Italia sta investendo svariati miliardi nella creazione di infrastrutture che possano consentire di abbattere il digital divide, supportando un accesso al digitale che possa coprire l’intero territorio, garantendo anche una velocità di connessione di livello europeo.
Lazio: una regione virtuosa nel superamento del digital divide
Stando ai dati diffusi dall’Istat, il Lazio è una delle migliori regioni per quanto concerne l’impegno a livello di infrastrutture, con lo scopo ultimo di superare il digital divide in accordo con quanto stabilito dall’Unione Europea. Questo riguarda non solo l’avanzamento della copertura di rete sul territorio, ma anche la diffusione di tecnologie di connessione avanzate come la banda larga.
Purtroppo, la percentuale di copertura non è ancora totale, e dunque alcune zone della regione potrebbero non essere raggiunte né dalla banda larga, né dalla comune ADSL. Nel caso dovesse verificarsi un problema di scopertura, è comunque possibile porvi rimedio grazie alla nuova tecnologia della connessione satellitare: operatori come Linkem, infatti, sfruttano questo sistema per consentire di avere una connessione Internet a casa senza linea fissa. Per merito della connessione via satellite, dunque, è possibile abbattere ulteriormente il digital divide.
Come funziona il sistema di connessione satellitare?
La connessione satellitare rende attuabile la navigazione su Internet sfruttando un sistema wireless, creato da una serie di satelliti che gravitano intorno alla Terra e che trasmettono il segnale ai ricevitori (NOC) sulla superficie terrestre. Tali ricevitori, poi, convertono il segnale delle onde in segnali digitali che vengono trasmessi alla parabola di casa, rendendo dunque possibile la navigazione in rete ai device connessi a questo sistema.
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