Lanuvio, il Comune inventa un'altra tassa per far cassa
Nei giorni scorsi il Comune di Lanuvio ha affisso un manifesto, che obbliga i cittadini a denunciare entro il 15 ottobre box, cantine e autorimesse. Il cittadino è obbligato a riempire un foglio, dove si legge: “SI FA OBBLIGO a tutti coloro che occupano o detengono locali, nel territorio comunale, utilizzati come BOX, CANTINE O AUTORIMESSE di DENUNCIARE entro il 15 OTTOBRE 2008 l’occupazione o la detenzione delle stesse ai fini dell’applicazione della Tassa. Alla denuncia, chi n’è in possesso, deve allegare la planimetria dell’immobile”.
Ancora una volta la burocrazia fa perdere tempo al cittadino, che oltre a pagare dovrà perdere tempo a riempire il modulo e portarlo all’ufficio protocollo.
Vi chiedo, se avete i dati dell’ICI, del catasto, perché non lo accertate d’ufficio, forse è la volta buona per incrociare i dati e far pagare chi non paga. Altrimenti se non avete i dati come fate successivamente a scoprire chi non ha fatto denuncia? Inoltre quale sarà la tariffa applicata? La più bassa deliberata lo scorso febbraio è d’euro 2,46 al mq., più il 5% provinciale, il 10% ex eca e l’iva al 10%, per le abitazioni penso che sia cara per un luogo che non produce immondizia.
La Giunta comunale di Lanuvio nella seduta del 13-02-2008 aveva esentato i possessori di cantine, box e autorimesse. La burocrazia ha i suoi tempi e i suoi costi, la raccolta differenziata non è partita e neanche il miglioramento della raccolta, come promesso nei mesi scorsi.
Avevate un grande entusiasmo per il nuovo contratto d’appalto, dove a dire degli Amministratori comunali, venivano cambiati i cassonetti con quelli più capienti da 1600 litri, ed iniziava la raccolta differenziata.
L’unica cosa certa che riceveranno i cittadini è l’aumento delle tasse.
Ferrazza Nazareno
Coordinatore dei Castelli Romani, per il Partito Liberale
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento